Applicare l’Antico Testamento alla tua vita
La rivelazione profetica riguarda anche me personalmente?
La rivelazione profetica data alla Chiesa si applica a tutti, mentre la rivelazione personale ci aiuta a sapere come mettere in pratica questi insegnamenti.
Fotografia di Tiffany Myloan Tong
Da Mosè possiamo imparare molto sulla rivelazione profetica e personale. Quando Israele andò da Mosè in cerca di aiuto, lamentandosi perché aveva solo la manna da mangiare, Mosè implorò il Signore, dicendo: “Io non posso, da solo, portare tutto questo popolo; è un peso troppo grave per me” (Numeri 11:14).
In risposta, il Signore chiamò settanta anziani d’Israele per aiutarlo a portare questo fardello e disse a Mosè: “Prenderò dello spirito che è su di te e lo metterò su di loro, perché portino con te il carico del popolo, e tu non lo porti più da solo” (Numeri 11:17).
Mosè, però, voleva qualcosa di più; desiderava che “fossero pur tutti profeti nel popolo dell’Eterno, e volesse l’Eterno mettere su di loro lo spirito suo!” (Numeri 11:29). In altre parole, Mosè desiderava che il popolo fosse degno di ricevere lo Spirito Santo affinché lo guidasse.
Oggi i nostri dirigenti ci incoraggiano spesso a cercare la rivelazione personale, in aggiunta a ciò che impariamo dai profeti. Come ha spiegato il presidente Russell M. Nelson: “Nei giorni a venire, non sarà possibile sopravvivere spiritualmente senza la guida, la direzione, il conforto e l’influenza costante dello Spirito Santo”1. Dobbiamo sapere come seguire la guida del profeta cercando al contempo una guida per la nostra vita.
Chi può ricevere rivelazioni profetiche?
Alcuni membri della Chiesa faticano a distinguere tra la rivelazione profetica e la rivelazione personale. Tuttavia, il Signore è stato molto chiaro nel dire a chi è consentito o meno ricevere rivelazioni per tutta la Chiesa, come spiegato in Numeri 12.
Aaronne e Maria cominciarono a mettere in discussione il ruolo di Mosè come profeta, chiedendo: “L’Eterno ha forse parlato soltanto per mezzo di Mosè? Non ha forse parlato anche per mezzo nostro?” (Numeri 12:2).
Il Signore replicò:
“Il mio servitore Mosè […] è fedele in tutta la mia casa.
Con lui io parlo a tu per tu” (Numeri 12:7–8).
Molti anni dopo, in Dottrina e Alleanze 28, il Signore chiarì questo principio insegnando che la rivelazione per tutta la Chiesa giunge solo al profeta designato: “Ma ecco, in verità, in verità ti dico: Nessuno sarà nominato per ricevere comandamenti e rivelazioni in questa chiesa eccetto il mio servitore Joseph Smith jr, poiché egli li riceve proprio come Mosè” (versetto 2).
Come la rivelazione profetica e la rivelazione personale operano insieme
Quindi, dove si colloca la rivelazione personale in tutto questo? Il presidente Dallin H. Oaks, primo consigliere della Prima Presidenza, ha spiegato:
“[La] linea di comunicazione personale con il nostro Padre Celeste tramite il Suo Santo Spirito è la fonte della nostra testimonianza della verità, della nostra conoscenza e della guida personale da parte di un affettuoso Padre Celeste. […]
Nella sua pienezza la linea personale non funziona indipendentemente”2.
La rivelazione profetica data alla Chiesa si applica a tutti, mentre la rivelazione personale ci aiuta a sapere come mettere in pratica questi insegnamenti nella nostra vita. La rivelazione personale proveniente dal Signore può confermare ciò che insegna il profeta; non contraddirà la rivelazione che Egli dà ai Suoi profeti.
Ecco alcuni esempi di consigli profetici che favoriscono la rivelazione personale:
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Cambiamenti apportati all’insegnamento familiare e all’insegnamento in visita. I nostri profeti e apostoli ci hanno fornito una guida sulle finalità ultime del ministero, che è stato istituito al posto dell’insegnamento familiare e dell’insegnamento in visita nel 2018, ma il formato lascia spazio ai membri affinché possano decidere come meglio ministrare ai singoli individui e a specifiche famiglie.
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Studio di Vieni e seguitami. Introdotto in tutta la Chiesa dalla Prima Presidenza nel 2018, il manuale ci offre uno schema e suggerisce una linea di studio, ma ogni individuo e ogni famiglia determinano come strutturare il proprio studio in modo che soddisfi le proprie esigenze specifiche.
La rivelazione è un dono e, cercando la rivelazione personale, possiamo imparare come mettere in pratica la guida profetica nella nostra vita.
Scoprire il modo in cui lo Spirito ci parla
La rivelazione moderna è bellissima. La sua esistenza implica che il Padre Celeste vuole comunicare con noi e che ci ha fornito molteplici modi per ricevere rivelazione da Lui. Tuttavia, scoprire come lo Spirito ci parla e ciò che il Padre Celeste vuole rivelarci può richiedere pratica.
La cosa migliore che possiamo fare, per usare le parole del presidente Nelson, è chiedere ed essere disposti a ricevere: “Quale sapienza vi manca? Che cosa sentite di aver urgentemente bisogno di sapere o capire? […] Trovate un posto tranquillo dove poter andare regolarmente. Umiliatevi dinanzi a Dio. Aprite il vostro cuore al vostro Padre Celeste. Rivolgetevi a Lui per ottenere risposte e conforto”3.
Il Signore vuole davvero parlarci, sia personalmente nella nostra mente e nel nostro cuore sia alla Chiesa intera tramite il Suo profeta. Cercando la benedizione della rivelazione personale, saremo guidati nel corso di tutta la nostra vita.
In un’intervista con le riviste della Chiesa, alcuni membri raccontano come seguire il profeta abbia benedetto la loro vita e portato pace in momenti turbolenti.