Che cos’è un tempio?
Per i membri fedeli della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, un tempio è il luogo di culto più sacro della terra — è la casa del Signore. È un luogo messo a parte dal resto del mondo in cui i membri possono avvicinarsi a Dio.
I templi moderni sono dedicati al Signore e hanno scopi simili a quelli biblici. Sono luoghi di pace, ispirazione e apprendimento. Sono anche i luoghi in cui vengono celebrate cerimonie sacre come i matrimoni. Tali cerimonie si chiamano ordinanze.
Tutto nei templi indica il nostro Padre Celeste e Suo Figlio, Gesù Cristo, il quale è il Salvatore del mondo. Nel tempio impariamo più cose su di Lui e su come seguire il Suo esempio perfetto.
Qual è la differenza tra un tempio e una normale casa di riunione o cappella?
Le normali case di riunione (cappelle) vengono utilizzate per i servizi di culto domenicali e per le attività infrasettimanali come gli eventi dei gruppi dei giovani, gli eventi sociali, i progetti di servizio e gli eventi sportivi. Sono aperte al pubblico generale e i visitatori sono i benvenuti se desiderano osservare o partecipare con rispetto.
I templi sono diversi. Sono luoghi di culto speciali in cui i membri conoscono meglio il vangelo di Gesù Cristo e prendono parte a cerimonie sacre. I templi non sono aperti nel giorno del Signore, così i membri possono frequentare le rispettive congregazioni locali. Quando si costruisce un tempio per la prima volta, lo si apre al pubblico, che può visitarlo per un breve periodo. Una volta dedicato, l’ingresso è riservato solo ai membri della Chiesa fedeli che sono pronti a partecipare a ulteriori ordinanze del Vangelo (anche se il terreno circostante il tempio rimane aperto al pubblico).
Perché i Santi degli Ultimi Giorni costruiscono templi?
Le Scritture insegnano che Dio ha scelto spesso luoghi specifici per i Suoi scopi speciali. Uno di questi posti era il Giardino di Eden, in cui Egli parlava con Adamo ed Eva. Profeti come Noè ed Abrahamo costruivano altari per cerimonie sacre. Il Signore parlò a Mosè sul monte Sinai. Pietro, Giacomo e Giovanni accompagnarono Gesù sul Monte della Trasfigurazione. Tutti questi luoghi sono sacri.
Sin dai giorni dell’Antico Testamento, il Signore ha comandato al Suo popolo di costruire templi e altre strutture sacre in cui Egli potesse istruirli e benedirli. Per esempio, il Signore comandò a Mosè e agli Israeliti di costruire un tabernacolo, ovvero una tenda che servì da “tempio portatile” durante i quarant’anni passati nel deserto (Esodo 26, 27, 40:35). Uno dei templi più conosciuti fu costruito dal re Salomone circa mille anni prima della nascita di Gesù Cristo.
Fin da quando era solo un bambino, Gesù Cristo visitava il Tempio di Erode a Gerusalemme. Dopo la morte di Gesù Cristo e dei Suoi apostoli, e dopo la distruzione dei templi di Gerusalemme e degli altri luoghi, per molti secoli sulla terra non ci sono stati templi dedicati. Quando la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni è stata restaurata sulla terra tramite il profeta Joseph Smith nel 1830, si ricominciò a costruire templi. Il primo tempio moderno fu costruito a Kirtland, nell’Ohio, nel 1836.
Com’è il tempio all’interno?
Diversamente da altri grandi edifici della Chiesa, dentro il tempio non ci sono vasti ingressi o santuari. Al contrario, i templi sono composti da varie sale progettate per lo svolgimento di determinate funzioni come matrimoni, battesimi e servizi di istruzione religiosa. Prima di prendere parte alle cerimonie del tempio, i membri della Chiesa si cambiano indossando abiti semplici, modesti e bianchi. Gli abiti bianchi del tempio simboleggiano la purezza, l’uguaglianza e la riverenza.
Che cosa avviene nei templi?
I templi sono luoghi di culto riverente in cui i membri si sforzano di comunicare spiritualmente con Dio. Ai membri vengono insegnate importanti verità del Vangelo, come il piano di felicità offerto dal nostro Padre Celeste, l’Espiazione di Gesù Cristo, la natura di ciascuna persona e le grandi benedizioni offerte a tutti i figli di Dio. Lo scopo principale dei templi è la partecipazione dei membri a cerimonie sacre profondamente legate al vangelo di Gesù Cristo. Per uno sguardo più dettagliato, vedere Dentro i templi.
Perché ci sono buoi sotto il fonte battesimale?
Il fonte battesimale poggia sul dorso di dodici statue di buoi, secondo una tradizione che risale a circa tremila anni fa, all’epoca del Tempio di Salomone. I buoi rappresentano le dodici tribù d’Israele.
Che cos’è la statua posta in cima alla guglia del tempio?
La statua rappresenta Moroni, un profeta di Dio che viveva nel continente americano circa quattrocento anni dopo la nascita di Gesù Cristo. Il suo ministero è riportato nel Libro di Mormon e vi si fa riferimento anche nella Bibbia (Apocalisse 14:6). Il Libro di Mormon è un libro di Scritture composto dagli annali degli antichi abitanti delle Americhe. Moroni consegnò gli annali al profeta Joseph Smith nel 1827.