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Io rivedrò mio fratello

Isabella S., 11 anni, Utah, USA

La scorsa settimana sarebbe stato il compleanno del mio fratellino Gabriel. Avrebbe compiuto sette anni, ma aveva la paralisi cerebrale ed è morto due anni fa. In Primaria abbiamo cantato “Getsemani”. Le parole erano chiare e significative. Lo Spirito ha riempito la stanza.

Dopo l’inno, la sorella Webster ha reso la propria testimonianza dell’Espiazione di Gesù Cristo. Lo Spirito ha riempito la stanza ancora di più. Poi l’insegnante ha detto che suo fratello era morto diversi anni prima. Mi ha fatto pensare a Gabriel, e ho quasi iniziato a piangere. Ho pensato a quando ho stretto a me Gabe per l’ultima volta. Ero triste, ma ho provato anche un senso di pace.

La sorella Webster ha parlato di quanto fosse felice di sapere che avrebbe rivisto suo fratello. Ha detto che sapeva che tutti noi avremmo rivisto i nostri cari che non c’erano più.

Dopo la Primaria, ho abbracciato la sorella Webster. Abbiamo pianto insieme per qualche minuto. Lo Spirito era fortissimo. Lei mi ha detto che avrei rivisto mio fratello. Ha detto che l’Espiazione di Gesù Cristo non era solo per le persone che sbagliano, ma anche per le persone che soffrono. Mi ha chiesto che cosa mi mancasse di più di Gabe e io ho risposto che mi mancava tantissimo la sua risata.

Ho detto alla sorella Webster che ero triste perché quella settimana era stato il compleanno di Gabriel e avevo avuto veramente bisogno di sapere che avrei rivisto mio fratello. Mi ha detto che le nostre erano lacrime di gioia. Io riuscivo a sentire lo Spirito, e sapevo che quello che lei aveva detto era vero. Sono certa che rivedrò Gabriel e questo mi rende veramente felice. Gli voglio tanto bene. So che, poiché mi ama, Gesù ha dato la Sua vita perché io possa rivedere Gabriel.