Rolando B.

15 anni, Dennehotso (in Navajo: Deinihootso), Arizona, USA

Immagine

ragazzo

Fotografia di Richard M. Romney

Mi piace la solitudine. Mi piace il versetto che dice: “Fermatevi, egli dice, e riconoscete che io sono Dio” (Salmi 46:10). Non c’è luogo migliore in cui fermarsi che nel deserto. Qui tutto parla di Lui. Dio disse ad Adamo: “Tutte le cose sono create e fatte per portare testimonianza di me” (Mosè 6:63). Il deserto è un luogo in cui si può vedere il cielo, sentire la terra e sapere che Dio è Dio.

La mia famiglia ha due case. Una è in città. In città, quando esci dalla porta, hai subito un vicino di casa. Qui nel deserto, invece, quando si esce dalla porta probabilmente il vicino più vicino è a duecento metri di distanza o più.

Mi piace la privacy perché mi aiuta ad apprezzare la natura. Viviamo nel deserto, ma abbiamo a disposizione tutte le risorse necessarie: alberi, piante e persino acqua dolce. Basta soltanto sapere dove trovarle. Molte persone non ci pensano molto, ma queste cose sono una parte importante della vita. Dobbiamo rispettare la creazione e il Creatore.

È Dio che ha creato tutto questo. E noi abbiamo uno scopo nella Sua creazione.