Dimorare nell’amore del Salvatore

Anziano D. Todd Christofferson

Membro del Quorum dei Dodici Apostoli

Tratto da un discorso tenuto alla conferenza generale di ottobre 2016.

Gesù ha detto:

“Come il Padre mi ha amato, così anch’io ho amato voi; dimorate nel mio amore.

Se osservate i miei comandamenti, dimorerete nel mio amore; com’io ho osservato i comandamenti del Padre mio, e dimoro nel suo amore” (Giovanni 15:9–10).

Dimorare nell’amore del Salvatore significa ricevere la Sua grazia ed essere resi perfetti da essa. Per ricevere la Sua grazia dobbiamo avere fede in Gesù Cristo e dobbiamo obbedire ai Suoi comandamenti, compresi quelli di pentirci dei nostri peccati, di essere battezzati per la remissione dei peccati, di ricevere lo Spirito Santo e di perseverare sul sentiero dell’obbedienza.

Le sofferenze che Gesù provò per espiare i nostri peccati e per redimerci dalla morte, sia fisica che spirituale, furono la manifestazione suprema del Suo amore. Gesù rivelò che queste sofferenze fecero sì che Egli stesso, “Iddio, il più grande di tutti, [tremasse] per il dolore e [sanguinasse] da ogni poro, e [soffrisse] sia nel corpo che nello spirito” (Dottrina e Alleanze 19:18). La Sua agonia nel Getsemani e sulla croce fu più di quanto qualsiasi essere umano potesse sopportare. Ciononostante, a motivo dell’amore che prova per Suo Padre e per noi, Egli resistette, e può offrirci sia l’immortalità che la vita eterna.

Che dono prezioso è l’amore divino!

Non amerete Colui che vi ha amati per primo? (Vedere 1 Giovanni 4:19). Allora obbedite ai Suoi comandamenti. Non sarete amici di Colui che ha deposto la vita per i Suoi amici? (Vedere Giovanni 15:13). Allora obbedite ai Suoi comandamenti. Non dimorerete nel Suo amore e non riceverete tutto quello che Egli misericordiosamente vi offre? Allora obbedite ai Suoi comandamenti. Prego che sentiremo il Suo amore e vi dimoreremo completamente.