Il popolo di Nefi era discepolo di Cristo

e lo sono anch’io

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Cristo tra i Nefiti

Quando il Salvatore risorto visitò i giusti tra il popolo di Nefi, li invitò a “sentire […] le impronte dei chiodi” nelle Sue mani e nei Suoi piedi. Gesù voleva che sapessero che Egli è “il Dio di tutta la terra, e che [era stato] ucciso per i peccati del mondo” (3 Nefi 11:14). La moltitudine si avvicinò a Gesù “ad uno ad uno”. Dopo aver avuto un’esperienza personale con Gesù Cristo, i Nefiti sapevano che Egli era il Salvatore profetizzato (3 Nefi 11:15). Anche se Gesù Cristo non è fisicamente davanti a noi oggi, possiamo comunque avere esperienze profondamente personali con Lui.

Come i Nefiti, posso venire a Cristo, imparare da Lui e rafforzare la mia testimonianza di Lui.