Per la forza della gioventù
Rompere il ciclo della pornografia
Settembre 2024


Rompere il ciclo della pornografia

Mi sentivo sola e impotente. Ma il mio vescovo mi ha ricordato alcuni princìpi chiave per trovare speranza e aiuto.

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giovani donne che si abbracciano

Illustrazione di Sue Teodoro

Sono stata esposta per la prima volta alla pornografia all’età di 13 anni. L’ho trovata casualmente sui social, non sapendo cosa fosse e non capendola. Sono passata da un’esposizione involontaria e dalla curiosità alla ricerca intenzionale.

A quel tempo, i messaggi dei miei dirigenti sulla pornografia sembravano dire che si trattava di qualcosa con cui solo i ragazzi avevano problemi. Questo mi fece provare molta vergogna. Pensavo che non avrei mai potuto parlare a nessuno delle mie difficoltà. Conoscevo l’Espiazione di Gesù Cristo, ma poiché pensavo di essere l’unica ragazza con questo problema, ritenevo che la mia situazione fosse fuori dalla portata del Salvatore. Mi sentivo l’eccezione.

L’ufficio del vescovo

Durante quegli anni, in luoghi come il Seminario o le riunioni di Chiesa, ovunque lo Spirito fosse presente, mi sentivo spesso spinta a chiedere un incontro con il mio vescovo. Per tanto tempo, ciò che mi ha impedito di farlo è stata l’idea di avere una reputazione da mantenere, quella della “brava ragazza” che veniva da una famiglia attiva. Pensavo che il vescovo mi avrebbe vista per quella che ero, e non credevo che quella persona fosse “amabile”. Pensavo che avrei ricevuto una punizione immediata.

Quando finalmente ebbi quell’incontro, andò molto diversamente da come mi aspettavo. Invece di impartirmi una punizione, il vescovo mi disse: “Sei sempre una figlia di Dio. Sei ancora altrettanto amata e altrettanto apprezzata”.

Ricordo di essermi sentita sopraffatta dall’amore. Era la prima volta nella mia vita che sentivo così forte il potere dell’Espiazione del Salvatore. Guardando indietro, capisco perché quelle parole pronunciate dal mio vescovo fossero così importanti.

Figlia di Dio

Quando sei alle prese con la pornografia, attraversi un ciclo di vergogna. Per quanto mi riguarda, sentivo di aver perso il contatto con la mia identità e quindi usavo la pornografia per affrontare quelle emozioni negative. Poi provavo vergogna e mi isolavo dagli altri e il ciclo si ripeteva dall’inizio.

Per così tanto tempo ho cercato di fare affidamento sulla mia forza di volontà per “fermarmi”. Ma non ci riuscivo da sola. Il mio vescovo mi ha aiutata a ricordare la mia identità, ovvero che sono un’amata figlia di Dio. Parlando con lui e ricordando quella verità, ho iniziato a fare veri progressi.

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giovane donna che scala una montagna

Fotografie riprodotte per gentile concessione di Madelyn e della sua famiglia

Madelyn sa che la pornografia non sarà la sua unica montagna da scalare. Con l’aiuto del Salvatore e gli strumenti giusti, continua a trovare la forza per superare le difficoltà della vita. Questa foto è stata scattata subito prima di scalare un ghiacciaio in Alaska, negli Stati Uniti!

La verità su Dio e sul Salvatore

All’inizio avevo paura di pregare. Vedevo il Padre Celeste come un Dio di giustizia e di rabbia. Ma affrontare il processo di pentimento continuo mi ha aiutato a comprendere la natura del Padre Celeste e di Gesù Cristo. Sapere che pentirsi una volta non mi rende immune da questa lotta mi ha permesso di continuare a fare affidamento sul Loro aiuto divino. Il Padre Celeste già conosceva e comprendeva le prove a cui ero sottoposta; avevo solo bisogno di mettermi in contatto con Lui.

Ho imparato che il Padre Celeste e Gesù Cristo sono entrambi misericordiosi e comprensivi. Quando ti rivolgi a Loro, cammineranno al tuo fianco e ti terranno la mano ad ogni passo del cammino.

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giovane donna con il Libro di Mormon

Combattere le tattiche di Satana

Comprendere la natura di Dio mi ha anche aiutato a comprendere Satana e i suoi strumenti, e il modo in cui operano in diretta opposizione a Dio. Uno degli strumenti più potenti di Satana è la vergogna, che è diversa dalla colpa o dalla “tristezza secondo Dio” (2 Corinzi 7:10). Quando ti senti in colpa, ti rendi conto di aver commesso un errore. Ma la vergogna collega alla tua identità i sentimenti negativi che provi su te stesso quando pecchi, come se tu fossi quei sentimenti.

Satana voleva che credessi che avrei potuto superare questa difficoltà da sola. Questa bugia mi impediva di parlare al mio vescovo del mio problema con la pornografia. Sentivo come se non potessi incontrarlo finché non avessi potuto dirgli che era qualcosa con cui avevo lottato in passato. Satana usa le tue debolezze individuali per farti sentire indegno di cercare il potere guaritore del Salvatore.

Ho imparato che Satana agisce su di noi quando siamo isolati, quindi la nostra migliore difesa è la connessione. A volte basta contattare altre persone e trascorrere del tempo significativo con buoni amici. Connettersi con il Padre Celeste, con te stesso e con gli altri (soprattutto con coloro che ti vedono come ti vede il Padre Celeste) è il modo migliore per ricordare la tua vera identità: un prezioso figlio di Dio.

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ragazza

Uno scopo più alto

Alla fine ho iniziato a sentire che dovevo aiutare altre giovani donne che stanno affrontando problemi con la pornografia. Ho sentito di avere uno scopo più alto. Ho deciso di preoccuparmi di più di ciò che pensa il Padre Celeste rispetto a ciò che potrebbero pensare gli altri intorno a me, quindi ho iniziato a parlare apertamente delle mie esperienze.

Una volta che senti la gioia innegabile del pentimento continuo, vuoi condividerla con gli altri! Ora continuo a condividere questa gioia mentre servo come missionaria a tempo pieno.

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giovane donna con la bandiera di Singapore

Madi è stata assegnata al lavoro come missionaria a tempo pieno nella Missione di Singapore, parlando malese.

Il mio messaggio

Non sei mai solo e c’è speranza.

Questa lotta è qualcosa che puoi superare con l’aiuto del Salvatore, dei tuoi cari e dei dirigenti di cui ti fidi e con gli strumenti giusti. Esci dall’isolamento e contatta qualcuno che ti veda attraverso gli occhi di Dio. Chiedi a questa persona cosa vede in te!

Qualunque sia la tua lotta, non sei mai fuori dalla portata del Salvatore e della Sua Espiazione. Il Padre Celeste ti ama completamente e vale la pena continuare a pentirti.

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ragazza

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