Il mio cuore le medita continuamente
Prego sinceramente che sceglierete di meditare la parola di Dio in modo più esteso e profondo.
Per professione, sono un investitore. Per fede, sono un discepolo di Gesù Cristo, il Figlio di Dio. Nell’esercizio del mio lavoro, mi lascio guidare da principi finanziari consolidati. Nel vivere la mia fede, mi sforzo di seguire i principi spirituali che mi aiuteranno a diventare più simile al Salvatore.
Gli inviti portano benedizioni
Molte delle gratificazioni personali che ho avuto nella vita le ho ottenute come conseguenza di esortazioni a svolgere un compito difficile. È con questo spirito che vorrei estendere a ciascuno di voi due inviti. Il primo ha delle implicazioni finanziarie. Il secondo, invece, ha delle implicazioni spirituali. Per raccogliere i frutti di entrambi gli inviti, se accettati, saranno necessari impegno e disciplina per un periodo di tempo prolungato.
Il primo invito
Il primo invito è semplice: vi invito a mettere da parte dei soldi ogni settimana. L’ammontare da mettere da parte non è particolarmente importante; quello dovete deciderlo voi. Man mano che svilupperete l’abitudine a risparmiare, ne trarrete beneficio individualmente. Inoltre, grazie alla vostra diligenza, avrete anche l’opportunità di aiutare economicamente gli altri. Immaginate i vantaggi che derivano dal risparmiare ogni settimana per sei mesi, un anno, dieci anni o più. Un piccolo sforzo costante nel tempo può portare a risultati importanti.
Il secondo invito
Il mio secondo invito è piuttosto diverso dal primo e molto più importante. È questo: vi invito a “ponderizzare” un passo delle Scritture a settimana. La parola ponderizzare non si trova nei dizionari, ma ha trovato un posto nel mio cuore. Che cosa significa? Mi piace dire che questa espressione è composta per il cinquanta percento dalla parola ponderare e per il cinquanta percento dalla parola memorizzare.
Prevede due semplici passi:
primo, scegliete un versetto delle Scritture ogni settimana e mettetelo dove potrete vederlo ogni giorno;
secondo, leggete o pensate al versetto diverse volte al giorno e riflettete sul significato delle sue parole e delle sue espressioni chiave durante tutta la settimana.
Immaginate quali effetti edificanti avrebbe se lo faceste ogni settimana per sei mesi, un anno, dieci anni o più.
Man mano che farete questo sforzo, godrete di una maggiore spiritualità. Riuscirete inoltre a istruire e a edificare in modi più significativi coloro che amate.
Se sceglierete di ponderizzare ogni settimana, potreste sentirvi un po’ come una persona a cui piaceva fare snorkeling ma ora ha deciso di provare le immersioni. Avendo preso questa decisione, la vostra vita sarà benedetta da una comprensione più profonda dei principi del Vangelo e da una nuova prospettiva spirituale.
Nel riflettere ogni settimana sul versetto da voi scelto, le parole e le espressioni si scriveranno nel vostro cuore. Le parole e le espressioni si scriveranno anche nella vostra mente. In altre parole, la memorizzazione si verificherà più facilmente e in modo più naturale. Tuttavia, lo scopo principale del ponderizzare è quello di fornire un luogo edificante verso cui indirizzare i propri pensieri, un luogo che vi tenga vicini allo Spirito del Signore.
Il Salvatore disse: “Fate continuamente tesoro nella vostra mente delle parole di vita”. Ponderizzare è un modo semplice e edificante per fare proprio questo.
Credo che Nefi fosse una persona che ponderizzava. Egli disse: “La mia anima si diletta nelle Scritture e il mio cuore le medita [continuamente], e le scrivo per l’istruzione e il profitto dei miei figli”. Mentre rifletteva sulle Scritture e le scriveva, pensava ai suoi figli. In che modo la vostra famiglia può essere benedetta mentre vi sforzate continuamente di riempire la vostra mente con la parola di Dio?
Il mio versetto
Di recente ho ponderizzato Alma 5:16. Questo versetto dice: “Io vi dico, potete immaginarvi di udire la voce del Signore, che vi dirà in quel giorno: Venite a me, voi benedetti, poiché ecco, le vostre opere sono state opere di rettitudine sulla faccia della terra?”.
Al termine della settimana, questo è ciò che si è scritto nella mia mente: immagina di sentire la voce del Signore che dice: “[Vieni] a me, [tu benedetto], poiché ecco, le [tue] opere sono state opere di rettitudine sulla faccia della terra” (Alma 5:16).
Come potete vedere, non ho memorizzato tutto il versetto parola per parola. Tuttavia, ho riflettuto continuamente sugli elementi chiave del versetto e su dove trovarlo. Ma il beneficio maggiore di questo processo è stato che i miei pensieri si sono rivolti verso un luogo più elevato. Durante la settimana ho immaginato che il Salvatore mi stesse dicendo parole incoraggianti. Questa immagine ha toccato il mio cuore e mi è servita come fonte di ispirazione per desiderare di compiere “opere di rettitudine”. Questo è ciò che può accadere quando “[guardiamo] a [Cristo] in ogni pensiero”.
Dobbiamo reagire
Potreste chiedervi: “Perché dovrei farlo?”. Risponderei dicendovi che viviamo in un’epoca di crescente malvagità. Non possiamo semplicemente accettare lo status quo e lasciarci nutrire da parole scurrili e da immagini peccaminose che si trovano dietro quasi ogni angolo, senza in qualche modo difenderci. Dobbiamo reagire. Quando la nostra mente è colma di pensieri e di immagini edificanti, quando ci “[ricordiamo] sempre di lui”, non c’è più posto per le oscenità e il sudiciume.
Nel Libro di Mormon, Gesù Cristo invita tutti a “[meditare] sulle cose che [egli ha] detto”. Considerate il ponderizzare un’ulteriore forma di studio personale e familiare delle Scritture, ma non lasciate mai che ne diventi un sostituto. Ponderizzare è un po’ come aggiungere una nuova vitamina a lento rilascio alla vostra attuale dieta spirituale.
È troppo difficile
Potreste dire: “Ponderizzare è troppo difficile per me”. Non lasciatevi intimorire. Le cose difficili possono essere positive. Cristo ci invita a fare molte cose difficili perché sa che saremo benedetti a motivo dei nostri sforzi.
Un giovane, nostro vicino di casa, ha trovato un modo semplice per ponderizzare. Mette il suo versetto della settimana nella schermata iniziale del suo telefono. Un’altra idea che potete provare è quella di condividere il versetto con un familiare, un figlio o un amico. Mia moglie, Julie, e io ci aiutiamo l’un l’altro. Ogni domenica scegliamo i nostri versetti. Lei mette il suo sul nostro frigorifero. Io metto il mio nel mio pick-up. Quindi, durante la settimana, condividiamo i nostri pensieri in merito ai versetti da noi scelti. Ci piace, inoltre, parlarne con i nostri figli. Sembra che fare questo li metta più a loro agio nel condividere con noi ciò che pensano della parola di Dio.
Inoltre, io e Julie facciamo parte di un gruppo on-line dove familiari, amici e missionari possono condividere i loro versetti della settimana e includere occasionalmente un pensiero o una testimonianza a essi associati. Far parte di un gruppo rende più facile restare concentrati. Mia figlia e un gruppo di suoi amici che frequentano la scuola superiore usano i social media e gli SMS per condividere l’uno con l’altro passi delle Scritture.
Vi prego di non esitare a includere persone di altre fedi nei vostri gruppi. Anche loro stanno cercando modi per elevare i propri pensieri e sentirsi più vicini a Dio.
Quali sono i benefici?
Quali sono, dunque, i benefici? Io e Julie stiamo ponderizzando un versetto a settimana da più di tre anni. Inizialmente, avevamo fissato un obiettivo ventennale. Di recente lei mi ha detto: “Quando, all’inizio, mi hai chiesto di ponderizzare un versetto a settimana per vent’anni mi sono chiesta se sarei mai arrivata a un mese. Ora non ho più quei dubbi. Non riesco a credere a quanto sia stato divertente mettere sul frigorifero un versetto a settimana e a quanto il semplice ponderizzarlo ogni volta che lo vedo abbia edificato il mio spirito”.
Dopo aver ponderizzato per sei settimane, una sorella del Texas, USA, ha detto: “La mia testimonianza è stata rafforzata, […] e mi sono sentita più vicina al mio Padre Celeste. […] Mi piace il modo in cui la parola di Dio mi sta cambiando in meglio”.
Un amico adolescente ha scritto: “Mi è piaciuto molto poter [ponderizzare] perché mi ha aiutato a concentrarmi sulle cose che sono effettivamente importanti”.
Uno dei nostri missionari ha condiviso questo pensiero: “Da giugno 2014 ho ponderizzato un versetto a settimana e adoro farlo. […] Questi versetti sono diventati come degli amici su cui poter contare nei momenti di necessità”.
Nel mio caso, da quando ponderizzo ogni settimana sento più pienamente lo Spirito. Anche il mio amore per le Scritture è cresciuto grazie ai miei sforzi di lasciare “che la virtù adorni i [miei] pensieri senza posa”.
Riflettete su questo invito e su questa grande benedizione di cui parla Nefi: “Se vi spingerete innanzi nutrendovi abbondantemente della parola di Cristo, e persevererete fino alla fine, ecco, così dice il Padre: Avrete la vita eterna”. Alla luce dell’invito a “[nutrirci] abbondantemente della parola di Cristo”, ponderizzare è come assaggiare una pietanza deliziosa e masticarla molto, molto lentamente per poterla apprezzare al massimo.
Qual è il tuo versetto?
Ponderizzerete un versetto delle Scritture ogni settimana per il resto del mese, dell’anno o forse più? Io e Julie abbiamo invitato i nostri valorosi missionari di Dallas, Texas, a ponderizzare per vent’anni insieme a noi. Tra diciassette, brevi anni oltrepasseremo insieme la linea del traguardo. A quel punto fisseremo un altro obiettivo per elevare i nostri pensieri ed avvicinarci di più a Cristo.
Potete tenerci d’occhio, chiedendoci: “Qual è il tuo versetto?”. Ma se lo fate, siate pronti a condividere il vostro versetto a vostra volta. Ognuno di noi sarà edificato grazie a questo scambio.
Riuscite a immaginare in che modo la vostra vita e quella dei vostri familiari muterà se scriverete nella vostra mente e nel vostro cuore un nuovo versetto ogni settimana per i prossimi mesi, anni o più?
Gesù Cristo è il nostro esempio
Gesù Cristo deve aver sviluppato l’amore per le Scritture in tenera età. Deve aver letto e meditato le Scritture sin da molto giovane per poter conversare in modo significativo con i dottori della legge nel tempio all’età di dodici anni. Iniziò la Sua missione all’età di trent’anni e, in tutto il Suo ministero, fece riferimento alle Scritture sin da subito e spesso. Possiamo indubbiamente asserire che Gesù dedicò circa vent’anni a studiare le Scritture e a riflettervi come parte della preparazione per la Sua missione. C’è qualcosa che dovete fare oggi per prepararvi spiritualmente alle opportunità che avrete di insegnare e di benedire la vostra famiglia e gli altri?
Esercitate la vostra fede e fatelo
Riepilogando, spero che decidiate di mettere da parte dei soldi ogni settimana. Esercitate la vostra fede, siate disciplinati e fatelo. Inoltre, prego sinceramente che sceglierete di meditare la parola di Dio in modo più esteso e profondo su base settimanale. Esercitate la vostra fede, siate disciplinati e fatelo.
Diversamente dal mio primo invito, volto a mettere da parte del denaro, tutti i benefici del mio secondo invito, volto a mettere in salvo la nostra anima saranno vostri per sempre — liberi dalla tignola e dalla ruggine di questo mondo.
L’anziano D. Todd Christofferson ha offerto questo semplice consiglio e ha fatto questa promessa: “Studiate le Scritture con attenzione e impegno. Meditate e pregate su di esse. Le Scritture sono rivelazioni e portano ulteriori rivelazioni”.
Conclusione
Vi prometto che non rimpiangerete di aver scritto nella vostra mente e nel vostro cuore un versetto ogni settimana. Sentirete di avere scopo, protezione e potere spirituali costanti.
Ricordate le parole di Gesù Cristo quando Egli disse: “Fate le cose che mi avete visto fare”. Prego che ognuno di noi metta le Sue parole in pratica nella proria vita in maniera completa. Nel nome di Gesù Cristo. Amen.