Dove posso trovare le risposte?
Olga Ovcharenko, Sverdlovsk Oblast, Russia
Quando avevo 21 anni, i missionari della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni tenevano il corso d’inglese della mia zona in Russia. All’inizio frequentavo per le lezioni d’inglese, ma presto ho cominciato a rimanere più a lungo per i pensieri che gli anziani condividevano dopo la lezione e per porre loro domande.
Sono stata cresciuta nel culto più diffuso del mio paese, ma avevo tantissime domande di carattere religioso senza risposta. I missionari e i membri della loro Chiesa avevano le risposte alle domande alle quali nessuno in passato era stato in grado di rispondere, soddisfacendo la mia curiosità.
Sentendomi particolarmente coraggiosa dopo una lezione d’inglese, ho chiesto ai missionari una copia del loro libro, il Libro di Mormon. Ma quando sono andata a casa, l’ho posato su un mensola senza leggerlo.
Non ci è rimasto per molto, comunque. Ho sentito i membri della Chiesa che frequentavano il corso d’inglese dire che le Scritture avevano le soluzioni ai problemi. Così, quando affrontavo sfide o problemi personali, prendevo il Libro di Mormon dalla mensola e cominciavo a leggere. Trovavo invariabilmente le risposte, il genere di risposte che mi dicevano esattamente quello che avevo bisogno di sapere.
A quel punto, ho cominciato a sentire che non potevo vivere senza la Chiesa. Era il posto in cui volevo stare. Era il posto a cui sentivo di appartenere.
Eppure, volevo esserne sicura chiedendo a Dio. Il problema consisteva nel fatto che io vivevo in un monolocale che condividevo con la mia padrona di casa, un donna anziana, e non avevo un posto solo per me in cui pregare. Ma una sera sgattaiolai in cucina, che era leggermente separata dal resto della casa, e chiesi al Padre Celeste se la Chiesa era vera. Ho ricevuto in risposta una sensazione tanto forte da sapere cosa dovevo fare.
Sono stata battezzata poco dopo e i momenti come membro della Chiesa sono stati i più felici della mia vita. Dove prima c’erano domande, ora c’erano risposte. Dove prima mi sentivo vuota, ora mi sento colma.
Sono grata che il Padre Celeste non ci ha lasciati senza risposte. So che Egli ci parlerà, per mezzo della preghiera e delle Scritture.