2011
Insegnamenti per il nostro tempo
Ottobre 2011


Insegnamenti per il nostro tempo

Dagli antichi profeti impariamo che il Libro di Mormon contiene molte “cose chiare e preziose” che furono preservate per istruirci ai giorni nostri (vedere 1 Nefi 13:40; 19:3). Queste verità forniscono chiarezza e maggior comprensione della pienezza del vangelo di Gesù Cristo e aiutano gli studiosi del Libro di Mormon ad affrontare le difficoltà della vita con speranza e forza. Nelle seguenti citazioni, i profeti e gli apostoli moderni rendono testimonianza di questi importanti insegnamenti.

Il Signore si preoccupa di noi

President Thomas S. Monson

“Mi vengono in mente le parole del Signore che si trovano nel Libro di Mormon in Ether. Il Signore disse: ‘Non potete attraversare questo grande abisso, salvo che vi prepari contro le onde del mare, i venti che sono usciti e i diluvi che verranno’ [Ether 2:25]. Fratelli e sorelle, Egli ci ha preparati. Se daremo ascolto alle Sue parole e vivremo osservando i comandamenti, supereremo questo periodo di permissivismo e di malvagità: un periodo che possiamo paragonare alle onde, ai venti e ai diluvi che possono distruggere. Egli si preoccupa sempre di noi. Ci ama e ci benedirà se faremo ciò che è giusto”.

Presidente Thomas S. Monson, “Discorso di chiusura”, Liahona, novembre 2009, 109.

Gesù è il Cristo

President Henry B. Eyring

“Il Libro di Mormon è la più possente testimonianza scritta che abbiamo che Gesù è il Cristo. Che cosa Nefi definì essere il fondamento per ricevere lo Spirito Santo? La fede nel Signore Gesù Cristo. Una lettura casuale del Libro di Mormon ci garantirà quindi la fede nel Signore Gesù Cristo? Se leggeste Nefi con attenzione non ci contereste troppo. Egli disse che questo ‘è il dono… a tutti coloro che lo cercano diligentemente’. Senza dubbio diligentemente significa regolarmente. E certamente comprende anche la meditazione e la preghiera. E la preghiera include certamente la fervente supplica per conoscere la verità. Nulla di meno potrebbe definire l’essere diligenti. E nulla di meno basterebbe a voi e a me”.

Presidente Henry B. Eyring, primo consigliere della Prima Presidenza, “Going Home,” Brigham Young University 1986–87 Devotional and Fireside Speeches (1987), 77–78.

Una dichiarazione sul Vangelo

President Dieter F. Uchtdorf

“Gli elementi centrali del messaggio evangelico si trovano in tutte le Sacre Scritture, ma sono spiegati più chiaramente nel Libro di Mormon e nelle rivelazioni date al profeta Joseph Smith. Qui Gesù Cristo dichiara personalmente la Sua dottrina e il Suo vangelo, a cui i figli di Dio devono conformarsi per avere ‘la vita eterna’ (DeA 14:7)”.

Presidente Dieter F. Uchtdorf, secondo consigliere della Prima Presidenza, “Non abbiamo ragione di gioire?” Liahona, novembre 2007, 19.

Il battesimo dei bambini piccoli

President Boyd K. Packer

“[Alcuni credono] che i bambini sono concepiti nel peccato e vedono la luce sulla terra in uno stato di naturale decadimento. Questa dottrina è falsa!

“‘Se ho saputo il vero’ scrisse Mormon, ‘vi sono state fra voi delle dispute riguardo al battesimo dei vostri bambini’ (Moroni 8:5).

Egli definì la loro disputa un ‘grossolano errore’ e scrisse: …

‘Ascolta le parole di Cristo, tuo Redentore, tuo Signore e tuo Dio. Ecco, Io sono venuto nel mondo non per chiamare i giusti al pentimento, ma i peccatori; i sani non hanno bisogno del medico, ma coloro che sono malati; pertanto i bambini sono sani, poiché non sono capaci di commetter peccato; pertanto la maledizione di Adamo è tolta da loro in me, cosicché essa non ha nessun potere su di loro…

E in questa maniera lo Spirito Santo mi ha manifestato la parola di Dio; pertanto io so, figlio mio diletto, che è una solenne beffa dinanzi a Dio che battezziate i bambini’ (Moroni 8:7–9)…

Leggete l’intera epistola. Essa contiene la vera dottrina”.

Presidente Boyd K. Packer, presidente del Quorum dei Dodici Apostoli, vedere “I piccoli fanciulli”, La Stella, gennaio 1987, 14–15.

Ammonimenti tratti dal Libro di Mormon

Elder L. Tom Perry

“Tra le lezioni che apprendiamo dal Libro di Mormon c’è il rapporto causa-effetto delle guerre, e in quali circostanze sono giustificate. Ci parla dei mali e dei pericoli insiti nelle combinazioni segrete, che sono costituite per acquisire potere e guadagno sul popolo. Ci rivela la realtà di Satana e ci fornisce un’indicazione di alcuni dei metodi che usa. Ci consiglia sull’uso corretto delle ricchezze. Ci spiega i principi chiari e preziosi del Vangelo, la realtà e divinità di Gesù Cristo e del Suo sacrificio espiatorio per tutta l’umanità. Ci informa del raduno del casato d’Israele negli ultimi giorni. Ci spiega lo scopo e i principi che stanno alla base del lavoro missionario. Ci mette in guardia contro l’orgoglio, l’indifferenza, la procrastinazione, i pericoli delle false tradizioni, dell’ipocrisia e dell’impudicizia.

Ora dipende da noi studiare il Libro di Mormon e imparare i principi ivi contenuti, per applicarli poi nella vita”.

Anziano L. Tom Perry, del Quorum dei Dodici Apostoli, “I benefici che scaturiscono dalla lettura del Libro di Mormon”, Liahona, novembre 2005, 8.

Tutte le cose saranno restaurate

Elder Dallin H. Oaks

“La natura letterale e universale della risurrezione è vividamente descritta nel Libro di Mormon. Il profeta Amulec dichiarò:

‘La morte di Cristo scioglierà i legami di questa morte temporale, affinché tutti siano risuscitati da questa morte temporale.

Lo spirito e il corpo saranno riuniti di nuovo nella loro forma perfetta; sia le membra che le giunture saranno restituite alla loro propria forma, proprio come siamo noi ora in questo momento…

Ora, questa restaurazione verrà per tutti, sia vecchi che giovani, sia schiavi che liberi, sia maschi che femmine, sia malvagi che giusti; e non sarà perduto neppure un capello del loro capo; ma ogni cosa sarà restituita alla sua forma perfetta’ (Alma 11:42–44).

Alma spiega anche che nella risurrezione ‘tutte le cose saranno restituite alla loro forma corretta e perfetta’ (Alma 40:23)…

Quale conforto è sapere che tutti coloro che in questa vita sono stati svantaggiati… risorgeranno nella loro ‘forma corretta e perfetta’!”

Anziano Dallin H. Oaks, del Quorum dei Dodici Apostoli, “La Risurrezione”, Liahona, luglio 2000, 17.

I pericoli derivanti delle combinazioni segrete

Elder M. Russell Ballard

“Il Libro di Mormon insegna che le associazioni segrete dedite al crimine presentano un grande ostacolo, non soltanto per i singoli individui e le famiglie ma per intere civiltà. Tra le associazioni segrete di oggi vi sono le bande, i cartelli della droga e le famiglie del crimine organizzato. Le associazioni segrete del nostro tempo funzionano come i ladroni di Gadianton dei tempi del Libro di Mormon… Tra i loro scopi vi sono crimini come ‘ammazzare, saccheggiare, rubare e commettere atti di lussuria e ogni sorta di malvagità, in contrasto con le leggi del loro paese e anche con le leggi di Dio’ [Helaman 6:23].

Se non stiamo attenti, le associazioni segrete di oggi possono acquisire potere e influenza con la stessa rapidità e diffusione proprie dei tempi del Libro di Mormon”.

Anziano M. Russell Ballard, del Quorum dei Dodici Apostoli, “Difendiamo la verità e la rettitudine”, La Stella, gennaio 1998, 45–46.

Come risolvere le difficoltà della vita

Elder Richard G. Scott

“Il Libro di Mormon contiene dei messaggi che sono stati posti in esso per ordine divino, per mostrare come si può correggere l’influenza delle false tradizioni e ricevere una pienezza di vita. Ci insegna a risolvere i problemi e le difficoltà che affrontiamo oggi… [Il Signore] ci ha indicato il modo di correggere i gravi errori della vita; ma questa guida non ha alcun valore se rimane nascosta in un libro chiuso”.

Anziano Richard G. Scott, del Quorum dei Dodici Apostoli, “I veri amici che edificano”, La Stella, gennaio 1989, 64–65.

A ricordo delle nostre alleanze

Elder Robert D. Hales

“Il Libro di Mormon ci ricorda che il nostro battesimo è un’alleanza a ‘stare come testimoni di Dio [e del Suo Regno] in ogni momento e in ogni cosa, e in ogni luogo in cui possiate trovarvi, anche fino alla morte, affinché possiate essere redenti da Dio ed essere annoverati con quelli della prima risurrezione perché possiate avere la vita eterna’ (Mosia 18:9)”.

Anziano Robert D. Hales, del Quorum dei Dodici Apostoli, ‘L’alleanza del battesimo: essere nel regno e del regno”, Liahona, gennaio 2001, 7.

Le benedizioni dell’obbedienza

Elder Quentin L. Cook

“In svariate parti del Libro di Mormon si promette al popolo che avrebbe prosperato nel paese se avesse obbedito ai comandamenti [vedere 1 Nefi 2:20; 2 Nefi 4:4]. La promessa è spesso accompagnata dall’avvertimento che se non avesse osservato i comandamenti di Dio sarebbe stato reciso dalla Sua presenza [vedere Alma 36:30]”.

Anziano Quentin L. Cook, del Quorum dei Dodici Apostoli, “Spero che tu sappia che abbiamo passato un momento difficile”, Liahona, novembre 2008, 104.