2012
Cercate l’istruzione: avete un’opera da compiere
Maggio 2012


Cercate l’istruzione: avete un’opera da compiere

Mary N. Cook

Siate una benedizione per i vostri figli e per la vostra futura casa imparando ora quanto più potete.

Mie care giovani donne, amiamo tanto ognuna di voi. Vediamo che, con coraggio, vi alzate e splendete di luce in un mondo pieno di grandi sfide ma anche di meravigliose opportunità. Per questo a volte potreste chiedervi: “Cos’ha in serbo per me il futuro?” Vi assicuro che come figlie virtuose di Dio, il vostro futuro è radioso! Vivete in un’epoca in cui sono state restaurate le verità del Vangelo, verità che si trovano nelle Scritture. Al momento del battesimo avete ricevuto il dono dello Spirito Santo, e lo Spirito Santo v’insegnerà la verità e vi preparerà per le difficoltà della vita.

Dio vi ha dato l’arbitrio morale così come l’opportunità di imparare mentre siete sulla terra, e ha un’opera da farvi compiere. Per compiere quest’opera, avete la responsabilità individuale di ricercare l’istruzione. La chiave del vostro futuro, il vostro “bagliore di speranza”,1 si trova nel nuovo opuscolo Per la forza della gioventù sotto la norma dell’istruzione e all’interno del valore della conoscenza delle Giovani Donne.

“L’istruzione… può aprire la porta all’opportunità”.2 Quando seguite l’ammonimento del Signore di cercare l’istruzione “mediante lo studio ed anche mediante la fede”,3 non solo ricevete conoscenza dal vostro studio ma imparate anche tramite la fede.

Cercate l’istruzione studiando con diligenza. Non potrete sempre dedicare così tanto tempo all’apprendimento come ora. Il presidente Gordon B. Hinckley ha dato ai giovani della Chiesa questi saggi consigli: “Lo schema di studio che fissate negli anni dell’istruzione formale influenzerà in larga misura la vostra sete di conoscenza per tutta la vita”.4 “Dovete acquisire tutta l’istruzione che potete… Sacrificate qualunque cosa necessaria per qualificarvi a svolgere il lavoro di [questo] mondo… Mentre andate avanti nella vita, allenate le vostre menti e le vostre mani per diventare un’influenza positiva”.5

Rivolgendosi alle donne in modo specifico, il presidente Thomas S. Monson ha detto: “Spesso non si conosce il futuro, perciò è necessario essere preparati per ciò che è incerto… Vi esorto a istruirvi e a sviluppare quelle capacità che vi permetteranno di trovare un lavoro affinché, se dovessero sopraggiungere tali circostanze, siate preparate”.6

Giovani donne, seguite i consigli di questi profeti saggi e ispirati. Siate delle brave studentesse. A scuola alzatevi e splendete lavorando sodo con onestà e integrità. Se avete dei problemi e provate sconforto a causa dei vostri risultati scolastici, cercate l’aiuto dei vostri genitori, degli insegnanti e di membri della Chiesa servizievoli. Non arrendetevi mai!

Fate un elenco delle cose che volete imparare, poi “condivid[ete] i [vostri] obiettivi relativi all’istruzione con i familiari, gli amici e i dirigenti, in modo che essi possano sostener[vi] e incoraggiar[vi]”.7

Con la tecnologia state assistendo a un’esplosione di conoscenza. Siete costantemente bombardate da suoni, immagini e contatti in rete. Siate selettive e non permettete a quest’ondata di informazioni di distrarvi o di rallentare il vostro progresso. Alzatevi, giovani donne! Siete voi a stabilire i vostri obiettivi. Siete voi a decidere cosa entra nella vostra mente e nel vostro cuore.

Spesso l’apprendimento più importante sarà quello che avverrà fuori dall’aula. Circondatevi di donne esemplari che possano insegnarvi abilità riguardanti l’economia domestica, l’arte, la musica, la genealogia, lo sport, la scrittura o l’oratoria. Imparate a conoscerle e chiedete loro di consigliarvi. Quando imparate qualcosa di nuovo, insegnatelo all’AMM o guidate altre giovani così come richiesto per ottenere il ciondolo dell’Ape d’onore.

Oltre alla mia meravigliosa madre, ho avuto molti mentori nella mia vita. Ho saputo per la prima volta cosa fosse una guida quando avevo solo nove anni. La mia insegnante della Primaria mi insegnò a ricamare a punto croce la frase “Porterò la luce del Vangelo nella mia casa” in un quadretto che è poi rimasto appeso nella mia stanza per tutti gli anni della mia giovinezza. Lungo il cammino la mia insegnante mi guidava, mi correggeva e mi incoraggiava continuamente. Dopo di lei ho avuto altre guide. Due sarte eccezionali del mio rione mi insegnarono a cucire. Grazie alla loro guida, pazienza e incoraggiamento, quando avevo 14 anni presentai un abito a un concorso di cucito e, a dire il vero, vinsi un premio! Questo processo ha accresciuto la mia sete di conoscenza ed eccellenza anche in altri ambiti.

Se acquisite conoscenza ora, ne raccoglierete frutti incredibili quando diventerete madri. “Il livello di istruzione della madre ha una profonda influenza sulle scelte scolastiche dei [figli]”.8 L’istruzione della madre può essere la “chiave per fermare [il] cerchio della povertà”.9 “Le donne dotate di un’istruzione superiore… tendono a: dare alla luce neonati più sani, avere figli che sono più sani, sicuri, determinati, e dotati di una maggiore capacità di ragionamento e giudizio”.10

In “La famiglia: un proclama al mondo” apprendiamo che “la principale responsabilità delle madri è quella di educare i figli”.11 Dare un’istruzione ai vostri figli fa parte dell’educazione di cui si parla ed è una vostra sacra responsabilità. Come i giovani guerrieri di Helaman, che erano stati istruiti dalle loro madri,12 anche voi sarete le insegnanti più importanti che i vostri figli avranno, quindi scegliete con cura ciò che imparate. Siate una benedizione per i vostri figli e per la vostra futura casa imparando ora quanto più potete.

Cercate l’istruzione mediante la fede. Apprendiamo mediante la fede quando, con diligenza, acquisiamo conoscenza spirituale tramite la preghiera, lo studio delle Scritture e l’obbedienza, e quando ricerchiamo la guida dello Spirito Santo, il quale testimonia di ogni verità. Se fate la vostra parte per ottenere conoscenza, lo Spirito Santo può illuminare la vostra mente. Se vi sforzerete di rimanere degne, lo Spirito Santo vi guiderà e aggiungerà luce al vostro apprendimento.

Quand’ero una giovane donna, presi in prestito degli sci veramente troppo lunghi e degli scarponi esageratamente grandi, e un’amica mi insegnò a sciare! Andammo a sciare in una bellissima giornata di primavera inondata da un sole luminoso, con una neve perfetta e un cielo blu senza nuvole. Nell’imparare, l’ansia relativa ai pendii scoscesi lasciò il passo alla gioia e, sebbene feci diversi capitomboli su quei lunghi sci, mi rialzavo e continuavo a provare. Giunsi ad amare quello sport!

Presto scoprii, tuttavia, che non tutte le giornate di sci e le condizioni atmosferiche erano ideali. Nei giorni in cui il cielo era nuvoloso, sciavamo in una condizione chiamata di “luce piatta”. Si ha la luce piatta quando la luce del sole attraversa le nuvole. Guardando alla neve bianca, si scopre che la percezione della profondità svanisce ed è difficile valutare la ripidità del pendio o scorgere le protuberanze e le asperità del terreno.

Giovani donne, possiate guardare al vostro futuro come io guardavo al ripido pendio su cui sciavo. A volte potreste sentirvi come se steste vivendo in luce piatta, senza poter vedere cosa c’è davanti a voi. Imparare per fede vi darà fiducia e vi aiuterà a trovare la strada nei momenti di incertezza.

In Matteo, capitolo 25, la parabola delle dieci vergini ci insegna che la preparazione spirituale è fondamentale e deve essere conseguita individualmente. Come ricorderete, tutte le dieci vergini furono invitate ad accompagnare lo sposo al banchetto ma soltanto le cinque vergini sagge erano preparate e avevano olio nelle lampade.

“E le stolte dissero alle avvedute: Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono.

Ma le avvedute risposero: No, che talora non basti per noi e per voi; Andate piuttosto da’ venditori e compratevene!

Ma, mentre quelle andavano a comprarne, arrivò lo sposo; e quelle che eran pronte, entraron con lui nella sala delle nozze, e l’uscio fu chiuso”.13

Potreste pensare che le cinque vergini sagge furono egoiste a non condividere l’olio, ma era impossibile. La preparazione spirituale deve essere acquisita individualmente, goccia dopo goccia, e non si può condividere.

Ora è per voi il momento di impegnarvi con diligenza ad accrescere la conoscenza spirituale, goccia dopo goccia, tramite la preghiera, lo studio delle Scritture e l’obbedienza. Ora è il momento di perseguire un’istruzione, goccia dopo goccia. Inoltre, ogni pensiero e ogni atto virtuoso aggiungono olio alle vostre lampade e vi qualificano per ricevere la guida dello Spirito Santo, il nostro insegnante divino.

Lo Spirito Santo vi guiderà qui, lungo il viaggio della vita terrena, anche quando pensate di essere in una condizione di luce piatta e non siete certe di cosa ci sia davanti a voi. Non dovete temere. Se rimanete sul sentiero che conduce alla vita eterna, lo Spirito Santo vi guiderà nelle decisioni e nell’apprendimento.

Attesto, per esperienza personale, che, se cercherete l’istruzione, non solo mediante lo studio, ma anche mediante la fede, sarete guidate in ciò che “il Signore… ha bisogno che voi facciate e ciò che dovete conoscere”.14

Ricevetti la mia benedizione patriarcale quand’ero una giovane donna e mi fu consigliato di prepararmi con una buona istruzione e di imparare presto nella vita quelle virtù che hanno a che fare con la cura della casa e della famiglia. Desideravo tanto la benedizione di una famiglia; tuttavia, quella benedizione si realizzò soltanto quando avevo 37 anni, quando mi sposai. Mio marito era vedovo e, il giorno in cui fummo suggellati al tempio, fui improvvisamente benedetta non solo con un marito ma anche con una famiglia di quattro figli.

Molto tempo prima di quell’evento, ci sono stati molti giorni in cui mi è sembrato di sciare in luce piatta e mi sono posta la domanda: “Cos’ha in serbo per me il futuro?” Ho cercato di seguire gli ammonimenti contenuti nella mia benedizione patriarcale. Ho studiato diligentemente per diventare un’insegnante e ho arricchito la mia istruzione per diventare direttrice di scuola elementare. Ho pregato il mio Padre Celeste e ho cercato la guida dello Spirito Santo. Con fervore, mi sono tenuta stretta alla promessa dei profeti che mi rassicurava del fatto che se fossi rimasta fedele, se avessi osservato le mie alleanze, se avessi servito Dio, e se avessi amato il mio Padre nei cieli e il Signore Gesù Cristo, non mi sarebbe stata negata alcuna “delle benedizioni eterne che il nostro Padre Celeste ha in serbo per i Suoi figli fedeli”.15

So che la mia istruzione mi ha preparato per una vita che in nulla è stata come quella che mi ero immaginata da giovane donna. Pensavo di studiare e di ottenere un’istruzione per insegnare a scuola e istruire i miei futuri figli, ma non sapevo che il Signore mi stava anche preparando per insegnare inglese in Mongolia durante una missione con mio marito, per insegnare alle giovani donne della Chiesa in tutto il mondo e per insegnare ai miei nipoti il valore della conoscenza, tutte benedizioni meravigliose che non avrei mai potuto immaginare.

Rendo testimonianza che il nostro Padre nei cieli vi conosce e vi ama. Egli ha posto grande fiducia in voi e ha un’opera che solo voi potete compiere. Voglio assicurarvi che sarete preparate per quella grande opera se cercherete l’istruzione mediante lo studio e anche mediante la fede. Di questo rendo testimonianza nel nome di Gesù Cristo. Amen.

Note

  1. Gordon B. Hinckley, “Porgere la mano per sollevare gli altri”, Liahona, gennaio 2002, 67.

  2. Per la forza della gioventù (opuscolo, 2011), 9.

  3. Dottrina e Alleanze 88:118.

  4. Gordon B. Hinckley, Way to Be! Nine Ways to Be Happy and Make Something of Your Life (2002), 28.

  5. Gordon B. Hinckley, “Seek Learning”, New Era, settembre 2007, 2, 4.

  6. Thomas S. Monson, “Se siete preparate, voi non temerete”, Liahona, novembre 2004, 116.

  7. Per la forza della gioventù, 9.

  8. Cheryl Hanewicz e Susan R. Madsen, “The Influence of a Mother on a Daughter’s College Decision”, Utah Women and Education Project Research Snapshot, n. 3 (gennaio 2011): 1.

  9. Marjorie Cortez, “Mom’s Education Key to Halt Poverty Cycle”, Deseret News, 23 settembre 2011, A1.

  10. Olene Walker, “More Utah Women Need to Finish College”, Salt Lake Tribune, 30 ottobre 2011, O4.

  11. “La famiglia: un proclama al mondo”, Liahona, novembre 2010, 129.

  12. Vedere Alma 56:47.

  13. Matte0 25:8–10.

  14. Henry B. Eyring, “Education for Real Life”, Ensign, ottobre 2002, 18.

  15. M. Russell Ballard, “Preparing for the Future”, Ensign, settembre 2011, 27.