Grazie per avermi fatto conoscere il Vangelo
Scott Edgar, Utah, USA
Agli inizi degli Anni Ottanta, la mia famiglia viveva nella Germania occidentale e faceva parte del Palo militare di Kaiserslautern. All’epoca, i nostri dirigenti locali ponevano l’enfasi sull’opera missionaria. Ci veniva detto che, nella nostra cerchia di amici, il Signore aveva posto alcuni dei Suoi figli di spirito scelti che stavano cercando il vangelo di Gesù Cristo.
Io e Jennie, mia moglie, credevamo fosse vero. I nostri dirigenti incoraggiavano ciascuno di noi a individuare amici non appartenenti alla Chiesa che pensavamo potessero essere interessati ad ascoltare il Vangelo. Dovevamo fare un elenco di circa dieci persone e poi digiunare e pregare per gli amici che avevamo incluso e decidere a chi rivolgerci per primi. Abbiamo deciso di contattare due uomini, miei colleghi d’ufficio. Ho parlato prima con Chris, un ragazzo non sposato, ma all’epoca ha dimostrato poco interesse. Poi abbiamo deciso che avrei parlato con Bruce Hamby, un uomo buono e gentile con una famiglia giovane.
Tuttavia, sono passati alcuni giorni e ho scoperto di essere nervoso riguardo al parlare con lui del Vangelo. Alla fine, un giorno Jenny mi ha chiamato in ufficio e ha chiesto: “Hai già parlato con Bruce?”. Le ho detto di no, ma che lo avrei fatto presto. Poi ha chiesto se Bruce era in ufficio quel giorno e io ho risposto di sì. A quel punto ha detto: “Scott, metti giù il telefono. Aspetterò mentre parli con lui!”.
Ho appoggiato il telefono e sono andato a parlare con Bruce chiedendogli se sapeva che ero membro della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. Ha risposto di sì e io ho detto: “Saresti interessato a conoscere meglio la Chiesa?”. Ha risposto che gli sarebbe piaciuto.
Nelle settimane successive Bruce, sua moglie, Ella, e Tanya, la loro figlia, sono venuti a cena a casa nostra e hanno conosciuto i missionari. Hanno seguito le lezioni, frequentato le riunioni della chiesa, accettato il Vangelo e sono stati battezzati. Quella è stata una giornata meravigliosamente gloriosa e felice. Bruce era grato che avessimo parlato del Vangelo alla sua famiglia. Anche Chris, il nostro collega di ufficio, era venuto al battesimo e ne era rimasto impressionato. In seguito, Bruce ed Ella hanno parlato a Chris del Vangelo. Grazie alla loro amicizia, Chris ha seguito le lezioni dei missionari e anche lui si è unito alla Chiesa.