Perché il Signore permette che proviamo sentimenti romantici così tanto tempo prima dell’età appropriata per il matrimonio?
I sentimenti legati all’attrazione non sono, ovviamente, negativi in se stessi e in fondo servono a uno scopo divino nel matrimonio. Ma perché li proviamo per così tanti anni prima di poter agire di conseguenza in modo appropriato?
Beh, questa vita è una prova di obbedienza e la legge della castità è una delle leggi più importanti alle quali obbedire. La prova diventa più difficile dopo la pubertà, quando gli ormoni (e la cultura permissiva) ci danno il via libera, mentre la Luce di Cristo e lo Spirito Santo (oltre alle Scritture, ai profeti, ai genitori e ai dirigenti) ci dicono di aspettare. Quando ascoltiamo il secondo tipo di messaggio, confermiamo la nostra dignità e dimostriamo maturità e disciplina morale, che è “il costante esercizio della libertà di scegliere il giusto perché è giusto, anche quando è difficile farlo” (D. Todd Christofferson, “La disciplina morale”, Liahona, novembre 2009, 105).
Come avviene con tantissime prove della vita, questa ci permette di dimostrarci degni di benedizioni future più grandi — tra cui il suggellamento nel tempio per il tempo e per l’eternità.