Voci dei Santi degli Ultimi Giorni
Benedire i miei antenati
Quando ho ricevuto la benedizione patriarcale, il mio cuore si è riempito di amore per i miei antenati.
Sono nata in Camerun, la terra dei miei antenati. Poi sono emigrata in Francia, dove ho vissuto, studiato e lavorato come infermiera in vari ospedali di Parigi. Ora vivo a Montreal e continuo a lavorare come infermiera.
Per anni ho cercato la vera Chiesa di Gesù Cristo. Quando incontrai i missionari a Parigi, lo Spirito Santo mi rese testimonianza che avevo finalmente trovato ciò che stavo cercando: La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. Ero così piena di gioia che credevo di essere già in cielo! Ero determinata a vivere il Vangelo fino in fondo.
Mi fu insegnato a cercare i miei antenati e a celebrare per loro le ordinanze nel tempio. Quando ho ricevuto la benedizione patriarcale, mi è stato detto che sarei diventata una salvatrice sul monte Sion e che avrei portato la salvezza alla mia famiglia. Il mio cuore si è riempito di amore per loro; non potevo deluderli. Da quel momento, mi sono dedicata senza posa alla storia familiare e alla genealogia.
Ho sempre saputo di essere nata in una famiglia reale del Camerun, la famiglia Bamoun. Secondo la tradizione orale e le leggende, i miei antenati provenivano dall’Assiria e si erano mescolati ad altri popoli durante le loro migrazioni. Avevano tenuto la loro genealogia e scritto la loro storia sin dal 1300 dopo Cristo. I documenti sono conservati nella biblioteca del palazzo reale. Tra le molte storie, ne raccontano una del mio bisnonno materno Fon-gouhouo, che regnò dal 1818 al 1863.
Sono potuta tornare nella mia terra natale e, come membro della famiglia Bamoun, ho avuto accesso a questi documenti. Ho anche fatto visita al re, incontrato altri funzionari del governo e parlato della Chiesa e del suo interesse nella storia familiare con le autorità locali. Sono grata di poter fare la mia parte, grazie al vangelo restaurato, nel benedire la mia terra natale e i miei antenati.