2021
“È così che dovrà essere chiamata la mia chiesa”
Ottobre 2021


“È così che dovrà essere chiamata la mia chiesa”

Quando usiamo il nome completo della Chiesa, veniamo benedetti e benediciamo gli altri.

various people walk by a Church sign in Korean

In Africa, delle persone alla ricerca di una chiesa a cui unirsi hanno riferito di aver fatto dei sogni. Nei sogni veniva loro spiegato di cercare una chiesa chiamata con il nome di Gesù Cristo. Cercando, hanno trovato una sola chiesa in cui il nome del Salvatore occupa il posto centrale: La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni.

In America Latina, diversi santi degli ultimi giorni hanno riferito che gli inviti fatti agli amici di frequentare la “chiesa mormone” venivano ignorati. La cosa è cambiata quando l’invito è stato quello di frequentare La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. “Se la tua chiesa si chiama Chiesa di Gesù Cristo”, rispondevano i loro amici, “ci piacerebbe venire a vedere”.

Negli Stati Uniti, un bambino della Primaria ha invitato i suoi vicini al suo battesimo. Un ministro di un’altra fede ha detto che non sarebbe mai andato a un battesimo “della chiesa mormone”, ma rendendosi conto che la chiesa del bambino era incentrata su Gesù Cristo, il ministro ha partecipato insieme alla moglie.

Quando un agente di viaggio ha chiesto a un membro della Chiesa l’indirizzo e-mail, il membro ha risposto “ldschurch.org”.

“Quale chiesa è?”, ha chiesto l’agente.

“La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni”, ha risposto il membro.

“Vengo al lavoro giorno dopo giorno senza mai poter parlare del Signore”, ha detto l’agente di viaggio. “Sapere che sto parlando con un altro cristiano mi ha cambiato la giornata”.

Il membro della Chiesa ha subito aggiornato il suo profilo per la compagnia aerea con il nuovo indirizzo e-mail della Chiesa: ChurchofJesusChrist.org.1

Una promessa mantenuta

family walking in front of a Church building

Queste storie meravigliose rappresentano l’adempimento di una promessa che il presidente Russell M. Nelson ha fatto ai Santi degli Ultimi Giorni nell’ottobre del 2018 e ha rinnovato poi nell’aprile del 2020.

“Vi prometto che se faremo del nostro meglio per ritornare all’utilizzo del nome corretto della Chiesa del Signore, Colui a cui questa Chiesa appartiene riverserà il Suo potere e le Sue benedizioni sul capo dei Santi degli Ultimi Giorni in modi che non abbiamo mai visto”, ha detto il presidente Nelson. “Avremo la conoscenza e il potere di Dio che ci aiuteranno a portare le benedizioni del vangelo restaurato di Gesù Cristo a ogni nazione, tribù, lingua e popolo, e a preparare il mondo per la seconda venuta del Signore”.2

Di recente, mediante i miei profili sui social media, ho invitato i membri della Chiesa a parlarmi delle benedizioni che hanno ricevuto per aver usato il nome corretto della Chiesa. Mi ha commosso ricevere più di 2.600 risposte.

Vorrei riportarvene alcune. Vi suoneranno familiari poiché avrete ricevuto benedizioni simili seguendo il consiglio del presidente Nelson.

Più vicini a Gesù Cristo

Mi ha colpito la testimonianza di Jacob di come il nome completo della Chiesa lo abbia aiutato a concentrarsi sul Salvatore: “Ho notato come il fatto di focalizzarmi sul Salvatore abbia permeato ogni aspetto della mia vita”, mi ha raccontato. “Quando prendo il sacramento, penso a Lui e al Suo sacrificio espiatorio. Quando leggo le Scritture, presto più attenzione alle Sue parole e ad altri elementi che fanno riferimento a Lui. Questo mi ha avvicinato maggiormente a Lui e mi ha aiutato a comprendere meglio il Suo ruolo come mio Salvatore e Redentore”.

Mi sono sentito benedetto nel sapere ciò che il nome del Salvatore significa per Beth e Bryce: “Ho sentito un legame più forte con il mio Salvatore”, ha detto Beth. “Quando mi viene chiesto quale chiesa frequento e io rispondo che appartengo a La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, provo un profondo senso di appartenenza. Io appartengo al Suo popolo. Io appartengo alla Sua famiglia. Io appartengo a Lui”.

Bryce mi ha detto che il nome corretto della Chiesa lo aiuta a ricordare Chi sta servendo e a Chi cerca di essere più simile. “Mi ricorda che il Salvatore è Colui che ci dà questi insegnamenti e che non sono insegnamenti dell’uomo”, ha affermato.

“Il nome del Salvatore porta con sé potere”

Christus statue

Haley, una missionaria a tempo pieno, ha detto: “Usare il nome corretto della Chiesa del Signore porta maggiore potere e autorità quando insegniamo alle persone il Suo vangelo restaurato. Quando dico: ‘La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni’, lo Spirito del Signore conferma e attesta che questa è la Chiesa del Signore restaurata sulla terra oggi. Amo usare il nome corretto perché aggiungo a questa verità anche la mia testimonianza vivente!”.

E Nicola mi ha detto: “Prima, se dicevo ‘mormone’, spesso compariva quell’ombra di perplessità in chi non appartiene alla nostra fede. Si poteva quasi percepire il riaffiorare dei ricordi di tutto quello che aveva sentito sui ‘mormoni’. Ora però si percepisce pace, la maggior parte delle volte accettazione. Il nome del Salvatore porta con sé potere. Egli porta pace. La mia testimonianza della verità del Vangelo è cresciuta semplicemente pronunciando il nome corretto della Chiesa. Sento lo Spirito ogni volta che lo pronuncio. A volte è tutto ciò che ho la possibilità di dire in merito a ciò in cui crediamo, ma è sufficiente”.

Chiarire le convinzioni errate

Harold, un professore universitario degli Stati Uniti, ha detto che usare il nome completo della Chiesa lo ha aiutato a chiarire le convinzioni errate. Mi ha raccontato che uno studente, cercando di riassumere una discussione sulla religione, ha affermato: “Mi pare di capire che tutte le religioni siano cristiane, eccetto i mormoni”.

Riconoscendo un’occasione d’oro per chiarire quella convinzione errata, Harold ha raccontato: “Ho detto agli studenti che ‘mormone’ era un soprannome dato a noi membri della Chiesa perché crediamo nella Bibbia e nel Libro di Mormon, due testimonianze scritturali antiche di Gesù Cristo”.

Mary mi ha aperto il suo cuore raccontandomi di come il nome completo della Chiesa l’abbia benedetta nell’insegnare ai suoi figli: “Ora, i miei figli sono meno confusi quando insegno loro che siamo Santi della Chiesa di Gesù Cristo in questi ultimi giorni, invece che usare il termine ‘mormoni’. Prima erano confusi e mi chiedevano: ‘Perché mormoni? Significa che non siamo cristiani?’. Ritengo che questo cambiamento li abbia aiutati quando a scuola parlano con gli altri bambini non credenti”.

“Sono una missionaria di Gesù Cristo”

Il presidente Nelson ha promesso che se useremo il nome corretto della Chiesa “avremo la conoscenza e il potere di Dio” per diffondere il Vangelo. Teresa mi ha ispirato con la sua storia di ciò che è successo quando un amico al lavoro le ha chiesto della Chiesa. Seguendo il consiglio del presidente Nelson, Teresa ha iniziato dicendo il nome completo della Chiesa.

“Si è interessato alla Chiesa”, mi ha raccontato Teresa. “Ha frequentato come simpatizzante per diversi mesi e poi, miracolosamente, è stato battezzato da mio figlio, il vescovo. Quel giorno io e la mia famiglia eravamo molto felici. Le promesse sono vere”.

Jordan ha detto che molte persone non conoscono ancora il nome della Chiesa. “Usare il nome completo della Chiesa”, ha detto, “mi dà la possibilità di spiegare che la Chiesa è basata su Gesù Cristo e il motivo per cui ci chiamiamo Santi degli Ultimi Giorni”.

Quando un uomo ha chiesto a Chloe se fosse una “missionaria mormone”, lei ha reso una possente testimonianza: “No, sono una missionaria di Gesù Cristo”. Chloe mi ha raccontato che l’uomo ha espresso il desiderio di seguire il Salvatore, perciò lei gli ha insegnato che La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni è guidata dal Salvatore. Poi gli ha parlato della Sua Chiesa.

“Chiamerete […] la chiesa con il mio nome”

sister missionaries talking to a family in front of a Church building

Nel rivelare il nome della Sua Chiesa al profeta Joseph Smith, il Salvatore ha dichiarato: “Poiché è così che dovrà essere chiamata la mia chiesa negli ultimi giorni, cioè La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni” (Dottrina e Alleanze 115:4). E ai Nefiti Egli disse: “Chiamerete […] la chiesa con il mio nome” poiché “come può essere la mia chiesa, salvo che sia chiamata col mio nome?” (3 Nefi 27:7, 8).

Insieme a un santo degli ultimi giorni di nome Tommie, rendo testimonianza che, quando usiamo il nome completo della Chiesa, veniamo benedetti e benediciamo gli altri. Tommie mi ha detto: “Quando parlo agli altri delle benedizioni che derivano dall’essere un membro de La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni in un periodo in cui prevalgono conflitti e paura, mi rendo conto che li sto aiutando a sapere che esiste un rifugio dalla tempesta con i discepoli di Cristo, che Lo seguono e si curano del prossimo”.

Note

  1. Ringrazio l’anziano Gerrit W. Gong del Quorum dei Dodici Apostoli per avermi raccontato queste storie.

  2. Russell M. Nelson, “Il nome corretto della Chiesa”, Liahona, novembre 2018, 89; vedere anche “Aprire i cieli per ricevere aiuto”, Liahona, maggio 2020, 73.