2023
Obiettivi, crescita e progresso – Messaggi recenti di profeti e apostoli
Gennaio 2023


Solo digitale

Obiettivi, crescita e progresso – Messaggi recenti di profeti e apostoli

Scopri che cosa i profeti viventi hanno insegnato di recente sui social media riguardo al fissare degli obiettivi e al perseguirli per diventare più simili a Gesù Cristo.

cubetti di legno che indicano una crescita

All’inizio di ogni anno, spesso riflettiamo su quali obiettivi o propositi possiamo fissare per migliorare noi stessi. Ma con così tante opzioni su cosa imparare o fare, da dove iniziamo?

In Luca 2:52 troviamo un esempio nella vita del Salvatore: “Gesù cresceva in sapienza e in statura, e in grazia dinanzi a Dio e agli uomini”. Questo versetto è anche il fondamento del programma Bambini e giovani, che ci invita (a prescindere dall’età) a diventare più simili a Gesù Cristo crescendo spiritualmente, socialmente, fisicamente e intellettivamente.

Quando devotamente scegliamo e lavoriamo su obiettivi che coprono tutti gli aspetti della nostra vita, spesso ci troviamo a prendere decisioni che riguardano desideri, priorità, fallimenti, battute d’arresto, resilienza, sostegno e rapporti personali. I membri della Prima Presidenza e del Quorum dei Dodici Apostoli ci forniscono speranza e spunti di riflessione per la nostra crescita, mediante i loro discorsi della Conferenza generale sugli obiettivi e in questi insegnamenti tratti dai loro account sui social media.

Riflettere su questi tre propositi

“Sono certo che oggi molti di voi stanno dedicando del tempo a scrivere i propri propositi per l’anno a venire. Posso darvi alcuni suggerimenti?

Primo, decidete di rafforzare le vostre fondamenta spirituali. Ciò può comportare stabilire un momento e un luogo specifici per studiare le Scritture, pregare più spesso, rendere il culto nel tempio una priorità e lasciare che Dio prevalga in tutti gli aspetti della vostra vita.

Secondo, decidete di essere gentili con gli altri. Quando ha visitato le Americhe, come riportato nel Libro di Mormon, una delle prime cose che il Salvatore Gesù Cristo ha insegnato è stata la necessità di eliminare le contese che sono nella nostra vita. Quindi, siate compassionevoli, comprensivi, lenti a giudicare e veloci a perdonare.

Terzo, decidete di essere risoluti. Il Signore ama l’impegno. Il Signore ama la costanza. Il Signore ama la determinazione. Anche se di tanto in tanto falliremo, il nostro impegno costante di ascoltarLo e di seguire l’ispirazione che ci dà ci aiuteranno a ‘[rafforzarci] nello Spirito’ (Mosia 18:26).

Possa Dio benedirvi, miei cari amici, e possa questo essere un anno meraviglioso di propositi e di possibilità per tutti noi”.

Presidente Russell M. Nelson, Facebook, 1 gennaio 2022, facebook.com/russell.m.nelson.

Iniziare e portare a termine qualcosa di difficile può essere fonte di opportunità

“A tutti i miei giovani amici: spero che comprendiate l’importanza di impegnarvi a ricevere un’istruzione superiore e spero che imparerete dal mio rimpianto.

Quando frequentavo i corsi di economia all’università, mi sono reso conto che stavo guadagnando più soldi di quanti ne guadagnassero gli insegnanti. Ero, almeno credo, un bravo venditore. Ricordo di aver pensato: ‘Se lasciassi la scuola e mi impegnassi a tempo pieno nelle vendite, raggiungerei veramente la sicurezza economica’.

A quel tempo mi sembrava un ragionamento logico. Quindi non ho terminato il mio ultimo anno di università. Ho rimpianto quella decisione per tutta la vita.

Chissà quali altre opportunità avrei avuto se avessi finito quell’ultimo anno di scuola. Vi trovate costantemente davanti a decisioni importanti riguardo ai rapporti interpersonali, al lavoro e alla scuola, e potreste non conoscere esattamente i passi che farete in futuro. Completare la vostra istruzione farà in modo che questi passi vi conducano in una buona direzione.

Se potete, vi esorto a inserire nei vostri progetti di vita il conseguimento di una laurea. Dio ci benedice quando iniziamo e portiamo a termine qualcosa di impegnativo”.

Presidente M. Russell Ballard, Facebook, 23 febbraio 2022, facebook.com/mrussell.ballard.

Concentrarsi sui propri sogni

“All’inizio di un nuovo anno, dobbiamo provare a trarre vantaggio dalla prospettiva del passato. Vi supplico di ricordare che il passato serve per imparare, non per viverci dentro. Ci guardiamo indietro per portare con noi le braci accese delle esperienze più belle, non le ceneri.

Quando poi abbiamo imparato ciò che dobbiamo imparare e abbiamo portato con noi il meglio di ciò che abbiamo vissuto, dobbiamo guardare avanti e ricordare che la fede è rivolta sempre al futuro. La fede ha sempre a che fare con benedizioni, verità ed eventi che devono ancora provare la loro efficacia nella nostra vita.

Soprattutto, mentre viviamo il tumulto quotidiano del mondo che ci circonda oggi, alcuni di voi potrebbero chiedersi ‘Ci sarà un futuro per me? Cosa mi devo aspettare da questo nuovo anno? Starò bene? La mia vita sarà sicura? Posso avere fiducia nel Signore e nel futuro?’.

Ricordatevi: la fede confida che Dio abbia grandi cose in serbo per ciascuno di noi e che Cristo è davvero il ‘Sommo Sacerdote dei futuri beni’ [Ebrei 9:11].

Tenete gli occhi puntati sui vostri sogni, a prescindere da quanto possano essere distanti e lontani. Vivete per poter vedere i miracoli del pentimento e del perdono, della fiducia e dell’amore divino che trasformeranno la vostra vita oggi, domani e per sempre. Questo è il proposito per il nuovo anno che vi chiedo di impegnarvi a portare a termine”.

Anziano Jeffrey R. Holland, Facebook, 9 gennaio 2022, facebook.com/jeffreyr.holland.

Cristo insegna ai Suoi discepoli

Ogni giorno, ogni ora può essere un nuovo inizio

“Ho imparato da giovane che non c’è bisogno di aspettare un nuovo anno per avere un nuovo inizio nella mia vita personale. Ogni giorno nuovo inizia con una nuova alba — non solo per la terra, ma anche per me e per voi. E con ogni nuovo giorno arriva un nuovo inizio — la possibilità di ricominciare e di evitare il pericolo della procrastinazione.

Ci sono stati momenti nella mia vita in cui ho trascorso notti insonni alle prese con problemi, preoccupazioni o pene personali. Ma per quanto sia buia la notte, mi sento sempre incoraggiato dal pensiero che ‘al mattino il sole sorgerà’ (vedere Salmi 30:5).

Le Scritture promettono: ‘Le sue compassioni non sono esaurite; si rinnovano ogni mattina’ (Lamentazioni 3:22–23). E il Signore ci invita dicendo: ‘Così risplenda la vostra luce […] affinché veggano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è ne’ cieli’ (Matteo 5:16).

Nei giorni, nelle settimane e nei mesi a venire, per quanto lunghi possano essere, l’amore di Dio e il frutto dello Spirito ci permetteranno di tendere una mano a coloro che ci circondano (familiari, amici, tutti) e di aiutarli ad affrontare meglio le loro difficili circostanze. ‘Il frutto dello Spirito […] è amore, allegrezza, pace, longanimità, benignità, bontà, fedeltà, dolcezza, temperanza; contro tali cose non c’è legge’ (Galati 5:22–23)”.

Anziano Dieter F. Uchtdorf, Facebook, 5 gennaio 2021, facebook.com/dieterf.uchtdorf.

“Nonostante il dolore passato, ognuno di noi può ricominciare. […] Possiamo ricominciare da capo perché il nostro Padre Celeste è il Dio dei nuovi inizi.

Ogni giorno, ogni ora può essere un nuovo inizio: un’occasione di rinnovarci nello Spirito Santo. La misericordia di Dio è sufficiente a guarire le nostre ferite, a ispirarci ad andare avanti, a purificarci dal peccato, a rafforzarci per le prove a venire e a benedirci con la speranza e la Sua pace. Questo è un messaggio che tutti i figli di Dio hanno bisogno di ascoltare”.

Anziano Dieter F. Uchtdorf, Facebook, 11 agosto 2021, facebook.com/dieterf.uchtdorf.

Imperfetti? Potreste essere proprio la persona che Dio sta cercando

“Fred Astaire è stato un attore, ballerino e cantante, nonché un’icona del cinema americano. Ha lavorato in decine di spettacoli a Broadway e a Hollywood. Una delle sue prime audizioni fu valutata con queste parole: ‘Non sa recitare. È leggermente calvo. Sa un po’ ballare’.

Non fu certo una valutazione incoraggiante!

Grazie alla perseveranza e al duro lavoro, sviluppò le sue capacità fino a diventare uno dei più grandi artisti di tutti i tempi — noto per la sua ‘eleganza, grazia, originalità e precisione’.

Astaire non fu il solo a vedere messe in dubbio le proprie capacità o a ricevere critiche.

Walt Disney fu licenziato da un giornale perché ‘non aveva immaginazione né buone idee’.

Vincent Van Gogh vendette solo pochi dipinti mentre era in vita — molti dei quali a familiari e amici intimi.

Ernest Hemingway una volta ricevette un rifiuto da un editore che trovò i suoi scritti ‘tediosi e offensivi’, affermando: ‘Mio figlio piccolo può far di meglio!’.

Forse tutti noi ci consideriamo un po’ meno di ciò che siamo. Indegni. Senza talenti. Niente di speciale. Senza il cuore, la mente, le risorse, il carisma o la levatura per poter essere di grande aiuto a Dio.

Dite di non essere perfetti? Di non essere abbastanza bravi? Benvenuti nel club!

Potreste essere proprio la persona che Dio sta cercando.

Dio non ha bisogno che siate eccezionali, tanto meno perfetti.

Egli prenderà i vostri talenti e le vostre capacità e li moltiplicherà, anche se possono sembrare scarsi come pochi pani e pochi pesci. Se confidate in Lui e siete fedeli, Egli magnificherà le vostre parole e le vostre azioni e le userà per benedire e ministrare alle moltitudini!”.

Anziano Dieter F. Uchtdorf, Facebook, 15 ottobre 2021, facebook.com/dieterf.uchtdorf.

Non cercare di fare tutto contemporaneamente

“A volte riflettiamo su tutte le nostre responsabilità a casa, a scuola, al lavoro e in chiesa e ci chiediamo come possiamo raggiungere un equilibrio tra le molte necessità che si contendono il nostro tempo. Invece di impazzire cercando di fare tutto allo stesso tempo, dovremmo individuare le poche cose fondamentali che sono le nostre massime priorità. Allora potremo cercare di dare a ciascuna di esse, di volta in volta, l’attenzione che richiede.

Quando siamo in famiglia, diamo la priorità alla famiglia. Quando siamo a scuola, diamo la priorità alla scuola. Quando siamo al lavoro, diamo la priorità al lavoro. Quando esercitiamo il culto a casa o in chiesa, lasciamo che sia questa la nostra priorità.

Può sembrare semplicistico, ma non dovremmo frustrarci e sprecare sforzi e tempo cercando di raggiungere un equilibrio perfetto tra tutte le cose importanti che dobbiamo fare. Se preghiamo sinceramente di ricevere l’aiuto di Dio per individuare ciò che conta di più, Egli ci guiderà e ci aiuterà a concentrare i nostri sforzi giorno per giorno”.

Anziano David A. Bednar, Facebook, 19 aprile 2021, facebook.com/davida.bednar.

Imparare dai fallimenti e ricordare la bontà divina

“Nella mia vita e in quella di altre persone ho osservato molti cicli ricorrenti di eventi: fallimento e successo, tristezza e felicità, distruzione e ricostruzione, tragedie e trionfi, conflitti e armonia, frustrazione e appagamento, e innumerevoli altri.

Ma se oggi, con l’aiuto di Dio, impariamo dal fallimento, allora potremo raggiungere un successo maggiore spingendoci innanzi.

Se oggi, con l’aiuto di Dio, superiamo la tristezza, allora potremo provare una felicità più grande continuando a servirLo e a onorarLo.

E se oggi, con l’aiuto di Dio, affrontiamo in modo appropriato la frustrazione del momento, allora potremo essere benedetti e ricevere una soddisfazione duratura.

La chiave è ricordare sempre la grandezza e la bontà di Dio, e riconoscere la nostra dipendenza da Lui per ricevere guida e forza nella nostra vita personale.

Il mio invito a tutti voi — giovani e vecchi — è di amare Dio e il prossimo, di prendervi cura dei bisognosi e di mantenere sempre una prospettiva eterna sul piano di felicità di Dio — una prospettiva che va ben oltre le prove temporanee e i tumulti della vita terrena”.

Anziano David A. Bednar, Facebook, 13 giugno 2021, facebook.com/davida.bednar.

Osservare i due grandi comandamenti, nell’ordine di priorità dato

“La spinta ad avere successo può portare a conseguimenti importanti. Di certo, può dare potere e produrre meravigliose ricompense e contributi alla felicità di coloro che amate e anche alla società in generale. Portata all’estremo, tuttavia, e sovraccaricata dalle vostre aspettative o da quelle che vi sembrano le aspettative altrui, questa spinta può portare all’ansia, al perfezionismo o alla depressione e può sopraffare il matrimonio, la famiglia, il servizio che rendete agli altri e persino il vostro discepolato cristiano. Come possiamo essere sicuri di raccogliere i risultati positivi ed evitare gli aspetti negativi della vita?

Per esperienza personale, direi che è abbastanza chiaro: osservare i due grandi comandamenti, nell’ordine di priorità dato: ‘Ama il Signore Iddio tuo con tutto il tuo cuore e con tutta l’anima tua e con tutta la mente tua. Questo è il grande e il primo comandamento. Il secondo, simile ad esso, è: Ama il tuo prossimo come te stesso’. Amare e seguire Gesù Cristo darà scopo, equilibrio e significato alla vostra vita. Incentrerà la vostra vita sul servizio”.

Anziano D. Todd Christofferson, Facebook, 3 settembre 2021, facebook.com/dtodd.christofferson.

Stabilire mete spirituali personali significative

bambola con viso parzialmente dipinto

“La bambola Daruma è un simbolo caro alla cultura giapponese: rappresenta la buona fortuna e la perseveranza. È usata per fissare delle mete e celebrare i conseguimenti e i successi. Quando qualcuno si impegna a raggiungere un obiettivo, le colora un occhio e chiede l’aiuto divino per raggiungerlo. Una volta raggiunto l’obiettivo, le colora l’altro occhio come segno di gratitudine.

Se per il nuovo anno possiamo esserci posti obiettivi per migliorare fisicamente o materialmente, vi esorto altresì a prendere consiglio dal vostro Padre nei cieli e fissare anche mete spirituali personali significative. Mete che rafforzeranno le vostre fondamenta e la vostra fede in Gesù Cristo. Ricordatevi di ringraziarLo: è Lui che elargisce tutti i buoni doni”.

Anziano Gary E. Stevenson, Facebook, 1 gennaio 2022, facebook.com/stevenson.gary.e.

Siate pazienti e comprensivi con voi stessi

“Potreste sentirvi sopraffatti da tutto ciò che volete migliorare all’inizio di questo nuovo anno. Siate pazienti e comprensivi con voi stessi.

Troppo spesso siamo troppo duri con noi stessi. Il Signore ci invita a venire come siamo, a fare tutte le cose con ‘saggezza e ordine’ [Mosia 4:27]. Egli non si aspetta che corriamo più veloce di quanto ne abbiamo la forza, anche se siamo diligenti e valorosi”.

Anziano Gerrit W. Gong, Facebook, 10 gennaio 2021, facebook.com/gerritw.gong.

Cercare l’aiuto del Signore per migliorare linea su linea, mai tutto in una volta

“In un’occasione, il Salvatore stesso disse: ‘Dunque, che sorta di uomini dovreste essere? In verità, io vi dico: Così come sono io’ (3 Nefi 27:27). Questa perfezione certamente non giungerà fino a quando non raggiungeremo l’altro lato del velo. Tramite i Suoi profeti, il Signore ci invita a cercare dei modi per migliorare noi stessi, mai tutto in una volta, ma linea su linea.

L’aiuto che possiamo ricevere dal Signore per i nostri obiettivi e per i nostri giusti perseguimenti è illimitato, ed Egli ci sostiene in ogni impresa buona e retta. La mia chiamata a vita come uno dei Suoi testimoni speciali ha rafforzato ancora di più la mia determinazione a continuare a migliorare in vari aspetti della mia vita per poter diventare più simile a Cristo. Ogni sforzo per essere più simili a Lui accresce la nostra capacità spirituale di servirLo. Possiamo sempre essere grati al Signore per l’aiuto che ci dà nel migliorare personalmente. Nel mio caso, ho ancora molta strada da fare. Ma sto facendo progressi, poco a poco, con gioia e gratitudine!

Vi invito a pensare a dei modi in cui perseguire obiettivi retti nella vostra vita, quali che siano le vostre circostanze. Vi assicuro che il Signore ama ognuno di noi ed è sempre pronto ad aiutarci, a prescindere dalla situazione che stiamo affrontando”.

Anziano Ulisses Soares, Facebook, 26 febbraio 2021, facebook.com/soares.u.