Sii presente per tuo figlio

Ross J. Davidson jr, Texas, USA

Dopo che lo Spirito gli ha parlato durante la mia ordinazione al sacerdozio, mio padre ha dato una svolta alla sua vita.

Sono diventato attivo nella Chiesa quando mio zio Bill ha portato me e le mie due sorelle alla Primaria. La mia insegnante della Primaria, Jean Richardson, era una figura materna e gentile. Mi piacevano lei e i miei nuovi amici della chiesa, che erano molto più gentili con me dei ragazzi del mio quartiere. Così ho deciso di rimanere.

Quando stavo per compiere dodici anni, il vescovo Dal Guymon mi ha invitato a ricevere il Sacerdozio di Aaronne e a essere ordinato diacono. Non ero sicuro di cosa significasse, ma ho detto di sì. Poi ha detto: “Perché non chiedi a tuo padre di accompagnarti qui domenica prossima, e noi ti ordineremo”.

Papà e la sua famiglia avevano smesso di frequentare la chiesa quando lui aveva circa tredici anni. Una volta adulto, trascorreva la maggior parte dei fine settimana nei bar locali o a pescare a mosca. Aveva prestato servizio nella Marina degli Stati Uniti durante la Seconda guerra mondiale e la Guerra di Corea. Fumava sigari, beveva e imprecava, ma nella nostra cittadina del Montana aveva la reputazione di essere onesto e corretto.

Quando papà mi ha accompagnato in chiesa la domenica successiva, è stata una gran cosa. Quando è arrivato il momento, il vescovo Guymon mi ha chiamato e mi ha chiesto di sedermi su una sedia. Diversi uomini, ma non mio padre, mi hanno posto le mani sul capo e hanno impartito l’ordinanza.

Sentivo il notevole peso di diverse mani grandi su di me. Papà, seduto su una panca a pochi metri di distanza, avvertiva un altro tipo di pressione — nel petto. Una voce gli parlava dentro, dicendogli: “Sii presente per tuo figlio la prossima volta che succederà”.

Nelle settimane successive, papà ha cambiato vita e ha iniziato ad andare in chiesa tutte le domeniche. Ben presto la Chiesa è diventata il fulcro della nostra vita familiare.

Papà è diventato il consulente nel mio quorum dei diaconi, degli insegnanti e dei sacerdoti, il mio insegnante della Scuola Domenicale e il mio allenatore di basket, di softball e di pallavolo. Quando eravamo colleghi di insegnamento familiare, papà aiutava altri uomini e altre famiglie a tornare all’attività nella Chiesa.

Assistito da mio padre, ho vissuto la mia conversione personale e trasformatrice. Da allora, ho cercato di prestare attenzione agli uomini che, come mio padre, potrebbero rispondere all’invito di diventare il miglior padre possibile.

Sarò eternamente grato per ciò che mio zio Bill, una gentile insegnante della Primaria, un saggio vescovo e mio padre hanno fatto per me sessant’anni fa.