“Guardate a me”, L’adattamento alla vita missionaria di servizio – Opuscolo di sussidio (2020)
“Guardate a me”, L’adattamento alla vita missionaria di servizio
The Lord Is My Shepherd [l’Eterno è il mio pastore], di Simon Dewey
Guardate a me
Ricorda: il Salvatore ti ama. Confida in Lui e nel Suo potere di guarigione e di redenzione. Dio ha un piano perfetto per i Suoi figli imperfetti. Questa è la buona novella che dimostri al mondo attraverso il tuo servizio e il tuo esempio. Ricorda queste promesse:
“In verità, in verità vi dico: Come dissi ai miei discepoli, dove due o tre sono riuniti in nome mio in merito a qualcosa, ecco, là sarò io in mezzo a loro — così son io in mezzo a voi.
Non temete di far il bene, […] poiché tutto ciò che seminate voi lo raccoglierete; perciò, se seminate il bene, raccoglierete pure il bene per vostra ricompensa.
Perciò non temete, piccolo gregge; fate il bene; lasciate che la terra e l’inferno si coalizzino contro di voi, poiché, se siete edificati sulla mia roccia, essi non possono prevalere.
Ecco, io non vi condanno; andate e non peccate più; compite con sobrietà l’opera che vi ho comandato.
Guardate a me in ogni pensiero; non dubitate, non temete.
Guardate le ferite che hanno trafitto il mio fianco, e anche le impronte dei chiodi nelle mie mani e nei miei piedi; siate fedeli, rispettate i miei comandamenti, ed erediterete il regno dei cieli” (Dottrina e Alleanze 6:33–37).