2 Nefi 9:50–52

“Venite al Santo d’Israele”

giovani che leggono le Scritture insieme

Ti sei mai aspettato una grande felicità da qualcosa per poi rimanere deluso? Giacobbe concluse il suo sermone consigliando ai Nefiti di evitare di dedicare tempo o denaro a cose che non avrebbero procurato soddisfazione duratura. Li invitò a venire a Gesù Cristo e a nutrirsi abbondantemente delle benedizioni del Vangelo. Questa lezione ha lo scopo di aiutarti a sentire un maggior desiderio di cercare le benedizioni e la soddisfazione che solo Gesù Cristo può offrire.

Insegnare la dottrina. Il Signore ci ha comandato di “[insegnarci] l’un l’altro le dottrine del regno” (Dottrina e Alleanze 88:77). Questa dottrina consiste in verità eterne che, quando vengono applicate, conducono all’Esaltazione. Centrale, tra queste verità, è il ruolo di Gesù Cristo nel piano di salvezza. Insegnare la vera dottrina invita la testimonianza dello Spirito Santo e può ispirare gli studenti a seguire il Salvatore.

Preparazione degli studenti: invita gli studenti a pensare alle scelte che hanno fatto, ai luoghi in cui sono andati o alle cose che hanno imparato e che hanno portato una soddisfazione duratura nella loro vita.

Possibili attività di apprendimento

Soddisfare la nostra fame e la nostra sete

Potresti mostrare agli studenti alcuni bicchieri pieni di cose che non placherebbero la sete di una persona, come la salsa di soia, la senape o lo sciroppo. Poi mostra un altro bicchiere pieno d’acqua pulita. Invita gli studenti a immaginare di essere estremamente assetati e di avere la possibilità di bere solo da uno dei bicchieri che hai mostrato loro. Chiedi loro di fare una scelta e di spiegare le potenziali conseguenze della loro scelta.

Potresti anche fare una dimostrazione usando alimenti che non saziano la fame di una persona, come il sale o una mentina, insieme ad alimenti più sostanziosi e nutrienti, come un frutto.

Probabilmente avrai notato che il nostro spirito, come il nostro corpo, ha bisogno di nutrimento e appagamento.

• Quali sono alcuni modi in cui possiamo fornire nutrimento o appagamento duraturi al nostro spirito?

• Quali sono le cose a cui le persone si rivolgono per trovare soddisfazione e che possono lasciarle spiritualmente vuote?

• Secondo te, perché le persone a volte si rivolgono a cose che non conducono a una soddisfazione duratura?

Invita gli studenti a valutare la propria vita dando loro l’opportunità di pensare alle seguenti domande.

• Ci sono cose a cui ti rivolgi per cercare felicità e soddisfazione che però non soddisfano quel desiderio? Che cosa ti ha aiutato a provare pace e felicità durature nella tua vita?

• Mentre studi oggi, cerca le verità che possono aiutarti a ricevere le benedizioni e la soddisfazione che solo Gesù Cristo può offrire.

“Fate un banchetto con ciò che non perisce”

Ricorda, dal tuo studio di 2 Nefi 9:27–49, che Giacobbe mise in guardia il suo popolo dalle loro pratiche peccaminose. Giacobbe, quindi, concluse il suo discorso con un invito importante.

Leggi 2 Nefi 9:50–52, prestando attenzione all’invito di Giacobbe al suo popolo.

• Quali sono alcune parole o frasi di questi versetti che ritieni importanti? Perché?

• Che cosa ti aiutano a comprendere questi versetti riguardo ai desideri che Gesù Cristo ha per noi? Che cosa ti insegnano su ciò che Egli ci offre?

Invita gli studenti a individuare le verità contenute negli insegnamenti di Giacobbe. Potrebbero individuare una verità simile alla seguente. Potrebbe essere utile scrivere questa verità alla lavagna.

Una verità che possiamo imparare da questi versetti è che quando veniamo a Gesù Cristo, la nostra anima può essere soddisfatta.

Usare i riferimenti incrociati per approfondire la tua comprensione

Trovare passi scritturali collegati a ciò che stai studiando può essere un modo utile per approfondire la tua comprensione e il tuo apprezzamento per ciò che è contenuto nelle Scritture.

Metti in pratica questa tecnica trovando riferimenti incrociati che si collegano agli insegnamenti contenuti in 2 Nefi 9:50–52.

Potreste svolgere tutto il processo descritto nei due paragrafi seguenti come classe, disegnando il diagramma alla lavagna e trovando insieme uno o due riferimenti incrociati. Un utile riferimento incrociato che potresti far notare agli studenti è Alma 5:33–34. Gli studenti possono poi essere divisi in coppie o in piccoli gruppi per trovare altri riferimenti incrociati.

Potresti creare un diagramma simile al seguente nel tuo diario di studio e scrivere “2 Nefi 9:50–52” nel cerchio centrale. Quando trovi passi scritturali correlati che vuoi ricordare, potresti scrivere i riferimenti negli altri cerchi.

grafico a cerchi

Il primo passo per trovare dei riferimenti incrociati potrebbe essere quello di cercare i riferimenti scritturali e gli argomenti elencati nelle note a piè di pagina. Poi, potresti individuare le parole chiave contenute in 2 Nefi 9:50–52 e cercare quelle parole o altri termini correlati nella Guida alle Scritture o nella funzione di ricerca della Biblioteca evangelica .

Ecco alcune parole o frasi che potresti considerare di ricercare: venite; acqua viva; soddisfare; ascoltare; nutrirsi abbondantemente; preghiera; ringraziamento, rendimento di grazie; gioire.

Dopo che gli studenti avranno avuto abbastanza tempo per trovare i riferimenti incrociati, invita alcuni volontari a condividere uno dei versetti che per loro è stato particolarmente significativo. Chiedi agli studenti di spiegare come questo riferimento incrociato ha migliorato la loro comprensione degli insegnamenti di 2 Nefi 9:50–52. Potresti aggiungere i riferimenti scritturali che gli studenti condividono al diagramma alla lavagna.

Applicare ciò che si è appreso

Pensa a ciò che hai imparato oggi su Gesù Cristo e a come questi insegnamenti possono benedirti nelle tue circostanze attuali.

Per aiutare gli studenti a elaborare ciò che hanno imparato nella lezione di oggi, potresti mostrare le seguenti domande e invitarli a scrivere le loro risposte nel diario di studio.

• Che cosa hai imparato o provato oggi riguardo a Gesù Cristo che vuoi ricordare?

• Come può il fatto di scegliere di seguire Gesù Cristo fornire alla tua anima una soddisfazione duratura?

• Quali sono alcune scelte specifiche che potresti fare per portare nella tua vita la soddisfazione duratura disponibile tramite Gesù Cristo?

Invita alcuni volontari a condividere le loro risposte con la classe. Rendi testimonianza delle verità di cui avete parlato oggi. Incoraggia gli studenti a esaminare la loro vita e a pensare a dei cambiamenti che potrebbero fare e che potrebbero aiutarli a provare la felicità, la pace e la soddisfazione che derivano dal seguire Gesù Cristo.

Commenti e informazioni generali

2 Nefi 9:50–51. Che cosa intendeva Giacobbe quando disse di venire a comprare “senza denaro e senza prezzo”?

Tutte le persone possono ricevere le benedizioni che Gesù Cristo offre, a prescindere dalla situazione economica o da qualsiasi altra qualifica terrena. Sebbene queste benedizioni non richiedano denaro fisico, c’è qualcosa che dobbiamo fare per ottenerle. Dove posso trovare ulteriori informazioni sul raduno d’Israele?

L’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:

Anziano Jeffrey R. Holland

Quando ci vengono chieste cose difficili, anche cose contrarie agli aneliti del nostro cuore, ricordiamo che la lealtà che dichiariamo alla causa di Cristo deve essere la suprema devozione della nostra vita. Sebbene Isaia ci rassicuri che è disponibile “senza danaro [e] senza pagare” [Isaia 55:1] — e lo è — dobbiamo essere preparati, per usare le parole di T. S. Eliot, al fatto che costi “non meno di ogni cosa” [“Little Gidding”, in T. S. Eliot: Collected Poems, 1909–1962 (1963), 209]. (Jeffrey R. Holland, “Il bene più grande”, Liahona, novembre 2021, 9)

Il presidente Marion G. Romney (1897–1988) della Prima Presidenza ha insegnato:

Presidente Marion G. Romney

Quando la vita terrena sarà finita e le cose appariranno nella loro vera prospettiva, vedremo e ci renderemo conto più chiaramente di ciò che il Signore e i Suoi profeti ci hanno ripetutamente detto, che i frutti del Vangelo sono gli unici obiettivi degni di tutti gli sforzi della vita. Il loro possessore ottiene vera ricchezza — ricchezza secondo la visione dei valori che ha il Signore. (Marion G. Romney, in Conference Report, ottobre 1949, 39)

Per quali aspetti ciò che Gesù Cristo ci offre è diverso dai piaceri del mondo?

L’anziano Ulisses Soares del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:

Anziano Ulisses Soares

Le persone di ogni dove sono alla ricerca di qualcosa. A modo loro, quello che stanno cercando davvero è la felicità. Comunque, come accade con la verità stessa, molti sono lontani dalla felicità “perché non sanno dove trovarla” (DeA 123:12).

Poiché non sanno dove trovare felicità vera e duratura, la cercano in cose che in realtà portano solo un piacere momentaneo: comprare cose, cercare l’onore e le lodi del mondo tramite un comportamento inappropriato, o concentrandosi sulla bellezza fisica e sull’essere attraenti.

Il piacere viene spesso confuso con la felicità. Sembra che più le persone rincorrano il piacere temporaneo, meno si sentano felici. Di solito il piacere dura solo per un breve momento. (Ulisses Soares, “Paths to True Happiness”, Ensign, aprile 2018, 14)

Attività di apprendimento supplementari

Se desideri dedicare un po’ di tempo allo studio degli insegnamenti di Giacobbe contenuti in 2 Nefi 10, potrebbero esserti utili le seguenti idee.

2 Nefi 10:20. “Non siamo stati rigettati”

Dal frontespizio del Libro di Mormon apprendiamo che uno degli scopi del libro è quello di aiutare i membri del casato d’Israele a sapere che “non sono rigettati per sempre”. Potresti leggere 2 Nefi 10:20 con gli studenti e porre domande come le seguenti:

• Che cosa potrebbe far sentire qualcuno “rigettato”, ossia tagliato fuori dalle benedizioni del Signore?

• Quale potrebbe essere un motivo per cui Giacobbe consigliò al suo popolo di non abbassare il capo?

Invita gli studenti ad analizzare 2 Nefi 10:1–22. Potrebbero cercare le prove della misericordia del Signore e di come Egli può riportarli indietro qualora si sentissero rigettati.

2 Nefi 10:23–25. “Riconciliatevi con la volontà di Dio”

Ricorda agli studenti che, come parte del suo sermone in 2 Nefi 9, Giacobbe stava parlando ad alcuni Nefiti che erano caduti nel peccato (vedere 2 Nefi 9:27–49). Invitali a leggere 2 Nefi 10:23–25 prestando attenzione a ciò che Giacobbe invitò i Nefiti a fare.

Potrebbe essere istruttivo aiutare gli studenti a comprendere meglio che un significato della parola riconciliarsi è quello di mettere le persone o le cose in armonia o in accordo l’una con l’altra.

Potresti invitare gli studenti a pensare al motivo per cui dobbiamo riconciliarci con la volontà di Dio quando pecchiamo e a ciò che possiamo fare a questo scopo.