Alma 56

I duemila giovani guerrieri

Possiamo imparare grandi lezioni dall’esempio di fede dei giovani della Chiesa del Signore. Durante un periodo di grande guerra, Helaman condusse duemila giovani uomini valorosi alle vittorie che salvarono molte vite. Questa lezione ha lo scopo di aiutarti a comprendere che, se eserciterai coraggiosamente la fede in Gesù Cristo, il Signore ti benedirà con il Suo potere.

Riconosci che i tuoi studenti hanno un potenziale divino. Ricorda che ognuno di loro è un figlio di Dio. Quando gli studenti sanno che credi nella loro capacità di diventare più simili a Gesù Cristo, la loro fiducia nel loro potenziale crescerà. Riconosci quando gli studenti si sforzano di essere più obbedienti, di trattare gli altri con gentilezza e di agire con fede.

Preparazione degli studenti: potresti invitare gli studenti a pensare a un esempio di un giovane, o di un gruppo di giovani, che ha dimostrato grande fede nel Signore nonostante le difficoltà.

Possibili attività di apprendimento

Avere coraggio

Potresti scrivere alla lavagna i seguenti compiti, che possono intimorire o risultare difficili. Puoi aggiungere o cambiare i compiti in modo che siano più rilevanti per i tuoi studenti. Altri esempi di compiti sono: condividere la propria testimonianza, condividere il Vangelo con un amico e pentirsi.

Immagina come ti sentiresti, e perché, se ti venisse chiesto di:

• Svolgere una missione a tempo pieno

• Osservare i comandamenti anche se sono impopolari

• Parlare in chiesa o insegnare una lezione

Invita alcuni studenti a scegliere uno dei compiti e a dire come si sentirebbero a doverli svolgere e perché.

• Quali dubbi potresti sentirti tentato di avere in queste situazioni?

Per preparare gli studenti a comprendere l’importanza di ciò che stanno per studiare, invitali a fare quanto segue con attenzione:

Nel diario di studio scrivi una cosa che il Signore potrebbe volere che tu faccia adesso o a breve che potrebbe spaventarti o essere difficile per te. Puoi anche annotare i tuoi dubbi o le tue preoccupazioni a questo proposito. (Questa annotazione ti servirà nel corso della lezione).

Rifletti su ciò che dovresti sapere o capire per affrontare questo compito con sicurezza. Mentre studi, cerca la guida del Signore per trovare e comprendere delle verità che ti aiuteranno.

Epistola di Helaman a Moroni

Alma 56–58 è una lettera che Helaman scrisse al comandante Moroni durante la guerra. Helaman scrisse di un gruppo di giovani uomini, conosciuti come i duemila giovani guerrieri, che facevano parte degli Anti-Nefi-Lehi. Questi giovani uomini guidati da Helaman si unirono a un esercito guidato da Antipus e si prepararono a difendere la loro terra e le loro famiglie contro i Lamaniti (vedere Alma 56:9–12).

Aiuta gli studenti a capire che cosa accade in Alma 56:30–44. Alcuni modi in cui puoi farlo sono:

1. Scrivi alla lavagna il testo dell’attività di abbinamento o consegna agli studenti una copia della scheda. Le risposte corrette sono: 1-a, 2-c, 3-d, 4-b.

2. Fai indossare a tre studenti davanti alla classe delle targhette con il nome di ciascuno dei tre eserciti (i duemila giovani guerrieri, l’esercito di Antipus, l’esercito lamanita). Mentre gli studenti leggono i versetti, gli studenti che si trovano davanti all’aula potrebbero ricreare i movimenti degli eserciti.

La situazione affrontata dai duemila giovani guerrieri

Libro di Mormon – Manuale dell’insegnante (2024) — “Alma 56: I duemila giovani guerrieri”

Per saperne di più sulla situazione spaventosa e difficile che affrontarono i figli di Helaman, leggi i seguenti versetti e abbinali alle giuste affermazioni riassuntive.

1.___Alma 56:30–33	a. Antipus ordinò a Helaman e ai suoi duemila guerrieri di passare accanto ad Antipara nel tentativo di attirare i Lamaniti fuori dalla città.
2.___Alma 56:34–38	b. Dopo tre giorni, i duemila guerrieri non riuscivano più a vedere i Lamaniti dietro di loro. Non sapevano se l’esercito di Antipus avesse raggiunto i Lamaniti o se i Lamaniti stessero cercando di attirarli in una trappola. Helaman chiese ai suoi giovani soldati se fossero disposti ad andare in battaglia.
3.___Alma 56:39–42	c. Quando i Lamaniti lasciarono la città per attaccare i duemila guerrieri, l’esercito di Antipus seguì i Lamaniti.
4.___Alma 56:43–44	d. Invece di voltarsi per combattere Antipus, i Lamaniti marciarono più velocemente, sperando così di sterminare l’esercito di Helaman prima che Antipus potesse attaccare da dietro.

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Decidere se combattere

Immagina di essere con i giovani guerrieri e ti viene chiesto se sei pronto ad andare in battaglia. Come reagiresti? Che cosa influirebbe sulla tua decisione?

Leggi Alma 56:45–48, prestando attenzione a ciò che questi giovani decisero di fare e perché.

Invita gli studenti a dire cosa hanno trovato. Se le risposte alle seguenti domande non emergono spontaneamente dagli interventi degli studenti, potresti rivolgergliele direttamente:

• Secondo il versetto 46, che cosa sapevano questi giovani uomini?

  Potresti incoraggiare gli studenti a sottolineare la risposta a questa domanda nelle loro Scritture.

• Chi aveva insegnato loro questa verità? (Vedere Alma 56:47–48).

• In che modo questa verità potrebbe aver dato loro il coraggio di andare in battaglia?

Immagina come possa essersi sentito Dio vedendo questi giovani fidarsi così completamente di Lui mentre si trovavano in una situazione spaventosa e difficile.

La protezione in battaglia

Leggi Alma 56:49–56, prestando attenzione a ciò che accadde quando i giovani guerrieri “non dubitarono” (Alma 56:47) o, in altre parole, esercitarono la loro fede in Dio.

• Che cosa hai imparato da questi versetti?

Uno dei principi che possiamo imparare dai giovani guerrieri è che se avremo il coraggio di agire con fede, riceveremo forza da Dio.

È importante sapere che, sebbene Dio abbia preservato tutto l’esercito di Helaman, Egli potrebbe non sempre preservare fisicamente i fedeli. Tuttavia, li benedirà sempre in modi che sa che saranno di beneficio alla loro anima (vedere Alma 60:12–13).

• Che cosa ti insegna questa vicenda su Dio e sulla Sua forza?

Invita gli studenti a scegliere e a svolgere una delle seguenti attività per applicare il resoconto dell’esercito di Helaman a se stessi e alle loro circostanze. Potrebbe essere utile tenere in vista le opzioni in modo che gli studenti possano farvi riferimento mentre le scelgono e le svolgono. Fai sapere agli studenti che avranno la possibilità di condividere i loro elaborati con i compagni di classe.

Opzione A. Situazioni di vita reale

Individua una situazione in cui i giovani di oggi potrebbero dover scegliere di agire coraggiosamente con fede come fecero i giovani soldati fedeli di Helaman. Elenca alcuni dubbi che i giovani potrebbero avere in quella situazione. Poi descrivi uno o due modi in cui i giovani possono esercitare fede in Dio nonostante i dubbi. Parla dei modi in cui il Padre Celeste potrebbe benedirli con la forza se agiscono con fede.

Opzione B. Le loro madri insegnarono loro

Scrivi di tua madre o di un’altra donna della tua vita che, come le madri dei giovani guerrieri, ti ha insegnato ad avere fede in Dio e in Gesù Cristo. Prenditi un momento per scrivere cosa ti ha insegnato sia con le parole che con l’esempio e come ti ha influenzato. Potresti anche descrivere come hai seguito il suo esempio per esercitare fede nel Signore e per sentire la Sua forza.

Invita gli studenti a riferire alla classe quello che hanno imparato. Potrebbe essere utile invitarli a parlare prima con un compagno di classe che ha scelto un’opzione diversa dalla loro.

Pensa alla cosa che il Signore potrebbe volere che tu faccia adesso o a breve che potrebbe spaventarti o essere difficile per te. Ripensa anche ai dubbi o alle preoccupazioni che ti suscita. Nel diario di studio scrivi ciò che sai di Dio e ciò che hai imparato di Lui dalla vicenda dei giovani guerrieri che può aiutarti in questa situazione. Potresti includervi in quali modi ti senti ispirato a dimostrare fede in Lui e come Egli ti può rafforzare.

Commenti e informazioni generali

Come faccio ad avere coraggio oggi?

Il presidente Thomas S. Monson (1927–2018) ha affermato:

Il coraggio si manifesta in molte forme. L’autore cristiano Charles Swindoll ha scritto: “Il coraggio non si limita al campo di battaglia […] o all’audace cattura di un ladro nella propria casa. Le vere prove del coraggio sono molto più quiete. Sono prove interiori, come rimanere fedeli quando nessuno sta guardando, […] come restare sulla propria posizione quando non si viene capiti”. Aggiungerei che questo coraggio interiore include, inoltre, fare la cosa giusta perfino quando magari abbiamo paura, difendere i nostri principi a rischio di essere presi in giro e osservarli anche quando rischiamo di perdere gli amici o il nostro status sociale. Colui che sostiene fermamente ciò che è giusto corre inevitabilmente il rischio, a volte, di non essere accettato o di non essere popolare. (Thomas S. Monson, “Sii forte e fatti animo”, Liahona, maggio 2014, 67)

Quale ruolo ha la nostra testimonianza di Gesù Cristo nell’aiutarci a essere coraggiosi?

Il presidente Henry B. Eyring della Prima Presidenza ha spiegato:

Il Signore disse ai Suoi dirigenti della Restaurazione, e dice a noi, che quando rimaniamo con fede sulla Sua roccia il dubbio e la paura diminuiscono; il desiderio di fare il bene aumenta. Quando accettiamo l’invito del presidente Monson a piantare nel nostro cuore una testimonianza di Gesù Cristo, otteniamo il potere, il desiderio e il coraggio di andare in soccorso degli altri senza preoccuparci delle nostre necessità personali. (Henry B. Eyring, “Non temete di far il bene”, Liahona, novembre 2017, 101)

E se cerco di essere fedele ma non sento che la liberazione sta arrivando?

L’anziano Alvin F. Meredith III dei Settanta ha consigliato:

Davanti alle sofferenze o alle prove, potreste essere come me e sperare che il soccorso sia immediato. […] Quando dobbiamo aspettare, siate certi che il Salvatore non smette mai di vegliare, assicurandosi che non dobbiamo sopportare più di quanto siamo in grado di tollerare. Voi che state aspettando […], forse ancora nel pieno delle sofferenze, non perdete la speranza. Il soccorso giunge sempre ai fedeli, che sia durante la vita terrena o nelle eternità. (Alvin F. Meredith III, “Guardare avanti, in fondo alla strada”, Liahona, novembre 2021, 115–116)

Attività di apprendimento supplementari

Il ruolo dei genitori nell’insegnare ai figli

Helaman menzionò il ruolo svolto dalle madri nel rafforzare la fede del suo esercito (vedere Alma 56:47–48). Avendo riguardo verso gli studenti in situazioni familiari diverse, invitali a pensare a queste domande: Quale ruolo hanno avuto i familiari e gli altri nell’edificare la vostra fede? Che cosa potete fare per rafforzare la fede della vostra famiglia e dei vostri amici? Invita gli studenti a scrivere un biglietto di apprezzamento a qualcuno che ha insegnato loro il Vangelo.

Insegnare più lezioni in un solo incontro

Se desideri insegnare in merito ai giovani guerrieri in un’unica lezione, potresti invitare gli studenti a riflettere su quali caratteristiche vorrebbero possedere. Invitali poi a cercare le caratteristiche dei giovani guerrieri in Alma 53:16–21, Alma 56:45–48; 57:19–21; 26–27. Potrebbero quindi disegnare velocemente se stessi e scrivere le caratteristiche che hanno in comune con i giovani guerrieri e le caratteristiche che vorrebbero sviluppare per seguire più pienamente il Signore.