Helaman 13 – Parte 1

La misericordia del Signore

Secondo te, che cosa prova Dio per noi quando abbiamo peccato? Molti Nefiti si ribellarono contro Dio e i Suoi comandamenti, così Dio mandò loro Samuele il Lamanita con un chiaro messaggio di pentirsi in modo che potessero essere perdonati. Questa lezione può aiutarti a comprendere meglio la natura misericordiosa e predisposta al perdono del Signore.

Concentrati sulla natura e sul carattere del Padre Celeste e di Gesù Cristo. La vita eterna consiste nel conoscere il Padre Celeste e Gesù Cristo (vedere Giovanni 17:3). Invita gli studenti a soffermarsi su quello che le Scritture insegnano sulla natura e sul carattere del Padre Celeste e di Gesù Cristo. Una migliore comprensione della Loro natura e del Loro carattere può rafforzare il rapporto che gli studenti hanno con Loro.

Preparazione degli studenti: invita gli studenti a venire preparati a parlare di come si sono sentiti dopo aver provato la natura misericordiosa e predisposta al perdono del Signore nella loro vita. Ricorda loro di non condividere nulla che sia troppo personale.

Possibili attività di apprendimento

L’infelicità che deriva dal peccato

La prossima lezione si incentrerà sul pentimento. Tienilo presente nel decidere come meglio insegnare la presente lezione.

Mostra o leggi la dichiarazione che segue. In alternativa invita gli studenti a creare una situazione immaginaria ma realistica di una persona che potrebbe sentirsi infelice o persa a causa del peccato, e usa questa situazione al posto della storia che viene proposta qui.

Il presidente Russell M. Nelson ha raccontato la storia di una donna che si trovava in circostanze difficili. Pensa a cosa vorresti che questa donna sapesse sul Padre Celeste e su Gesù Cristo. Guarda il video “Il pentimento e la conversione”, disponibile suChurchofJesusChrist.org, dal minuto 0:00 al minuto 0:50, oppure leggi la dichiarazione che segue.

Mentre io e l’anziano David S. Baxter stavamo recandoci in automobile ad una conferenza di palo, ci fermammo a mangiare. In seguito, mentre stavamo ritornando [alla] macchina, si avvicinò a noi una donna che ci chiamò. Rimanemmo sbigottiti a causa del suo aspetto, che era, per usare un eufemismo, “estremo”. Ci chiese se eravamo anziani della Chiesa. Rispondemmo di sì. Ci raccontò senza restrizioni la storia della sua tragica vita, intrisa di peccati. Allora, a soli ventotto anni, era profondamente infelice. Si sentiva inutile e non aveva nulla per cui vivere. […] Ci chiese con le lacrime agli occhi se ci fosse una qualche speranza per lei, una via d’uscita dal suo buco nero. (Russell M. Nelson “Il pentimento e la conversione”, Liahona, maggio 2007, 102)

• Se dovessi parlare con questa donna, quali verità sul Padre Celeste e su Gesù Cristo vorresti farle conoscere?

• Che cosa faresti per cercare di aiutarla?

• In che modo il suo attuale stato d’animo potrebbe influire sul suo desiderio di rivolgersi al Salvatore?

Forse anche tu o qualcuno che conosci vi siete sentiti indegni o imperdonabili. Rifletti su ciò in cui credi veramente riguardo al Padre Celeste, a Gesù Cristo e al perdono.

Mentre studi questa lezione, cerca degli spunti sulla natura del Padre Celeste e di Gesù Cristo e su cosa Essi provano nei nostri confronti anche quando pecchiamo. Rifletti su come queste verità possono aiutare te e coloro che conosci.

Samuele il Lamanita

Come questa donna, anche i Nefiti si erano radicati nel peccato. Nel Suo amore, il Signore mandò il profeta Samuele con un messaggio per loro.

Mostra i seguenti riferimenti scritturali. Potresti mettere gli studenti in coppie e invitare uno studente a leggere i versetti del capitolo 13 e l’altro a leggere quelli dei capitoli 14 e 15. Dopo aver concesso un tempo sufficiente, invitali a spiegarsi a vicenda cosa hanno trovato e perché è importante per loro.

Leggi Helaman 13:5–8, 11, 39; 14:11–13; 15:3, prestando attenzione a ciò che insegnano sul Signore, soprattutto a quegli elementi che possono aiutarci quando abbiamo peccato. (Potrebbe essere utile sapere che castigare [vedere Helaman 15:3] significa correggere o disciplinare. Vedere la Guida alle Scritture, “Castigare”, scriptures.ChurchofJesusChrist.org)

Invita gli studenti a dire che cosa hanno imparato. Scrivi alla lavagna i principi di verità che riferiscono. Se risulta utile, potresti porre alcune delle seguenti domande.

• Perché sarebbe una benedizione ricevere un avvertimento sulle conseguenze negative che affronteremo se non ci pentiamo? In che modo la correzione da parte del Salvatore ci dimostra il Suo amore?

• Perché il messaggio della venuta di Gesù Cristo nel mondo, insieme alla nostra capacità di pentirci, dovrebbero essere ”buone novelle”? (Helaman 13:7).

• Quali frasi dimostrano la volontà del Signore di perdonare i Nefiti se si fossero pentiti, anche se avevano commesso gravi peccati?

Mentre gli studenti citano le frasi che hanno trovato, assicurati che sia chiaro in quale versetto si trovano in modo che anche gli altri studenti possano evidenziarle.

La misericordia e il perdono del Signore

Una verità che impariamo da questi passi è che il Signore avverte misericordiosamente le persone delle conseguenze del peccato e perdona coloro che si pentono.

Il profeta Joseph Smith (1805–1844) attestò che “tutti sono alla portata del perdono della misericordia” (“Discourse, 3 October 1841, as Published in Times and Seasons”, 577, josephsmithpapers.org).

• In che modo comprendere la natura misericordiosa e propensa al perdono del Signore influenza i nostri sentimenti riguardo ai nostri peccati e al pentimento?

È importante capire che, sebbene sia misericordioso, il Signore è anche perfettamente giusto. Egli non ignora né trascura le conseguenze dei nostri peccati. Ma, poiché il Salvatore ha pagato per i nostri peccati con la Sua Espiazione e ha “soddisfatto le esigenze della giustizia” (Mosia 15:9), Egli ci offre il perdono quando ci pentiamo.

• Che influenza ha conoscere la giustizia e la misericordia perfette del Signore sul tuo rapporto con Lui?

Immagina la differenza che una comprensione più profonda del Signore potrebbe fare per la donna di cui il presidente Nelson ha parlato all’inizio della lezione. Prepara una spiegazione svolgendo le seguenti tre attività:

Ricorda agli studenti di usare la loro preparazione per la lezione nella seguente attività. Potrebbero svolgere l’attività in coppie. Uno studente potrebbe dedicarsi all’attività A e l’altro all’attività B. Potrebbero raccontarsi a vicenda quello che hanno fatto e poi svolgere l’attività C insieme.

Per l’attività C gli studenti potrebbero simulare di insegnare alla donna. Cammina per la stanza e ascolta mentre insegnano. Decidi se hanno bisogno di ulteriore aiuto per comprendere il messaggio di Samuele. Se è così, potresti aiutarli con l’attività A suggerendo parole o espressioni specifiche contenute nei passi scritturali.

Puoi mettere in vista le istruzioni per ciascuna attività.

1. Scegli almeno due frasi dai versetti che hai letto in Helaman o individua altri passi che illustrano la natura propensa al perdono del Signore quando ci pentiamo, come Mosia 26:30 o Moroni 6:8. In che modo queste frasi potrebbero aiutare la donna?

2. Senza riferire dettagli su peccati passati, porta un esempio preso dalla tua vita, dalla vita di altri o dalle Scritture in cui sia evidente la natura misericordiosa e propensa al perdono del Signore. Per vedere alcuni esempi potresti ripassare Luca 7:36–50 o Enos 1:1–8 oppure guardare il video “Messo all’angolo” (3:41). Questo video è disponibile su ChurchofJesusChrist.org.

3. Usando i passi o l’esempio che hai individuato, aiuta la donna a comprendere che quando ci pentiamo il Signore ci estende la Sua misericordia e il Suo perdono.

Potresti condividere anche tu frasi scritturali o esperienze.

Il presidente Nelson ha raccontato cosa è accaduto a quella donna. Guarda il video “Il pentimento e la conversione” dal minuto 0:50 al minuto 1:27, disponibile su ChurchofJesusChrist.org oppure leggi la seguente dichiarazione.

Mentre parlava iniziò a emergere la dolcezza della sua anima. Ci chiese con le lacrime agli occhi se ci fosse una qualche speranza per lei, una via d’uscita dal suo buco nero.

“Sì”, rispondemmo, “c’è speranza. La speranza è collegata al pentimento. Lei può cambiare. Lei può ‘[venire] a Cristo, [ed essere resa perfetta] in Lui’ [Moroni 10:32]”. L’esortammo a non procrastinare [vedere Alma 13:27; 34:33]. Lei singhiozzò umilmente e ci ringraziò con sincerità. (Russell M. Nelson “Il pentimento e la conversione”, Liahona, maggio 2007, 102)

Rendi testimonianza della misericordia e del perdono del Signore. Incoraggia gli studenti a meditare con sincerità come spiegato di seguito.

La prossima lezione sarà incentrata sul pentimento e su come possiamo superare tutti gli ostacoli che potrebbero impedirci di pentirci.

Prenditi il tempo di meditare sinceramente su come il fatto di conoscere meglio il Signore può aiutarti quando hai peccato. Scrivi le cose che hai imparato e provato oggi e quali ritieni più importanti per te e perché. Pensa a come una migliore comprensione della natura misericordiosa e propensa al perdono del Signore e il pentirsi spesso potrebbero portare più pace alla tua vita.

Potresti parlare di ciò che hai imparato e provato oggi con qualcuno che ami.

Commenti e informazioni generali

In che modo la giustizia e la misericordia del Signore operano insieme?

L’anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:

Prova convincente della Sua giustizia è il fatto che Dio abbia stabilito il principio della misericordia. Perché è giusto, Egli ha concepito i mezzi che permettono alla misericordia di svolgere il suo ruolo indispensabile nel nostro destino eterno. Quindi ora “la giustizia mette in atto tutte le sue richieste, ed anche la misericordia reclama tutto ciò che è suo” [Alma 42:24].

Sappiamo che sono “le sofferenze e la morte di colui che non peccò, nel quale [il Padre si compiacque, e] il sangue di [Suo] Figlio, che fu versato” (Dottrina e Alleanze 45:4) che soddisfano le richieste della giustizia, concedono la misericordia e ci redimono. Ciò nonostante, “secondo giustizia, il piano di redenzione non avrebbe potuto essere realizzato se non a condizione che gli uomini si pentissero” (Alma 42:13; enfasi aggiunta). Sono il requisito del pentimento e l’opportunità di farlo che permettono alla misericordia di svolgere la propria opera senza violare la giustizia. (D. Todd Christofferson, “Per sempre liberi, per agire da sé”, Liahona, novembre 2014, 17–18)

Attività di apprendimento supplementari

La giustizia di Dio e l’ira del Signore

Se per gli studenti può essere di beneficio avere una migliore comprensione della giustizia e dell’ira di Dio descritte da Samuele, potresti invitarli a leggere attentamente la dichiarazione dell’anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli nella sezione “Commenti e informazioni generali” dopo aver studiato i versetti raccomandati in questa lezione. Potresti chiedere come la giustizia e la misericordia del Signore sono collegate.

Invita gli studenti a spiegare in che modo comprendere che Dio è perfettamente giusto e misericordioso può influenzare il loro rapporto con Lui.

Apri la bocca ed essa sarà riempita

Per aiutare gli studenti a sentirsi più sicuri nel condividere con gli altri le verità del vangelo di Gesù Cristo, invitali a studiare Helaman 13:3–5 e a vedere cosa fece il Signore per Samuele poiché questi era disposto ad aprire la bocca. Chiedi loro quali cose sentono che il Signore ha messo nel loro cuore o come a volte il Signore abbia riempito la loro bocca quando l’hanno aperta. Potresti poi invitarli a trovare altri esempi o passi che illustrino come il Signore riempie la nostra bocca quando la apriamo in Suo favore. Alcuni esempi potrebbero essere: Dottrina e Alleanze 11:21; 31:3; 84:85; 100:5–8; Helaman 5:13–19; Luca 21:14–15.

Invita gli studenti a parlare di ciò che questi passi li aiutano a comprendere meglio sul Padre Celeste e Gesù Cristo, e come questa comprensione potrebbe influenzare la loro vita.