3 Nefi 25

Lavoro di tempio e storia familiare

Hai mai spiegato a qualcuno perché abbiamo dei templi o facciamo ricerche sulla nostra storia familiare? Quanto sono importanti per te la storia familiare e il lavoro di tempio? Mentre insegnava ai Nefiti, Gesù citò un messaggio da Lui originariamente dato a Malachia che includeva il ritorno di Elia e il suo importante ruolo nel lavoro di tempio e di storia familiare. Questa lezione ha lo scopo di aiutarti a prendere parte al lavoro di storia familiare e di tempio.

Aiuta gli studenti a compiere azioni rette ed efficaci. Edificare la fede e diventare simili a Cristo non sono cose che avvengono nel corso di una breve lezione. Quando inviti coloro a cui insegni ad agire in base alla vera dottrina, li aiuti a portare l’esperienza di apprendimento nelle loro case e nella loro vita quotidiana (vedere Dottrina e Alleanze 43:8–10).

Preparazione degli studenti: invita gli studenti a prepararsi a parlare di una persona, in vita o deceduta, che hanno conosciuto lavorando alla loro storia familiare. Potrebbe essere utile agli studenti parlare con un genitore o un nonno oppure usare l’applicazione di FamilySearch.

Possibili attività di apprendimento

I tuoi antenati

Potresti distribuire agli studenti delle copie del seguente grafico e invitarli a inserire quante più informazioni possibile.

Rifletti su quello che sai e che provi riguardo alla vita dei tuoi cari, su quello che ti piacerebbe sapere di loro e sull’influenza che hanno avuto sulla tua vita.

• Perché è importante che cerchiamo di conoscere meglio i nostri antenati?

  Stabilisci se sia meglio che gli studenti condividano le loro prossime risposte, che rispondano anonimamente al sondaggio oppure che si valutino in silenzio individualmente.

• Su una scala da 1 a 10 (dove 1 = non interessato e 10 = estremamente interessato), quanto sei interessato a conoscere i tuoi antenati? A partecipare al lavoro di tempio e di storia familiare? Perché?

Mentre studi, cerca degli spunti che possano motivarti a partecipare di più a quest’opera.

“Prima che venga il giorno grande e spaventevole del Signore”

Usando le ricche immagini e le parole simboliche scritte dal profeta dell’Antico Testamento Malachia, Gesù insegnò al popolo delle Americhe in merito alla Sua seconda venuta sulla terra e profetizzò riguardo al lavoro di tempio e di storia familiare.

Leggi 3 Nefi 25:1–2, prestando attenzione a cosa disse il Salvatore che accadrà quando tornerà sulla terra. Le seguenti definizioni e interpretazioni dei simboli possono esserti utili.

Potresti mostrare le seguenti spiegazioni:

• Stoppia: monconi di piante rimasti in un campo dopo la mietitura e che il contadino solitamente brucia

• Radici: antenati

• Rami: posterità

• La guarigione nelle Sue ali: il potere guaritore e protettivo del Signore e della Sua Espiazione

• Vitelli nella stalla: Israele sarà accudita e nutrita come gli animali in una stalla

• Come spiegheresti quello che accadrà alla Sua seconda venuta secondo questi versetti? Cosa accadrà ai malvagi?

  Se necessario, spiega che alla seconda venuta di Gesù Cristo i malvagi saranno distrutti e saranno recisi dagli antenati e dalla posterità (vedere 3 Nefi 25:1).

• Che cosa impari da questi simboli sul Salvatore e sulle Sue benedizioni per coloro che Lo seguono?

Leggi 3 Nefi 25:5–6 e sottolinea ciò che il Salvatore avrebbe fatto per aiutare le famiglie del mondo prima della Sua seconda venuta. Uno dei significati della parola “volgere” è legare, o suggellare (vedere Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Joseph Smith [2007], 483). Anche le note a piè di pagina nelle tue Scritture possono aiutarti a comprendere meglio questi versetti.

Puoi far notare che questa profezia viene ripetuta in ognuna delle opere canoniche. Potresti vedere se gli studenti riescono a trovare ognuna di queste quattro occorrenze oppure indicare loro i versetti: Malachia 4:5–6; Luca 1:17; Dottrina e Alleanze 110:15–16; Joseph Smith – Storia 1:38–39.

Potresti chiedere agli studenti che cosa sanno di Elia e delle chiavi che deteneva. In base alle loro risposte leggi i seguenti paragrafi (o le parti necessarie).

Elia, un antico profeta, deteneva le chiavi del potere di suggellamento. Il potere di suggellamento rende valide in cielo le ordinanze celebrate sulla terra per mezzo dell’autorità del sacerdozio (Guida alle Scritture, “Suggellare, suggellamento”, scriptures.ChurchofJesusChrist.org).

Leggi Dottrina e Alleanze 110:13–16 per vedere ciò che accadde nel 1836 nel Tempio di Kirtland e che coinvolse Elia, Joseph Smith e Oliver Cowdery.

Grazie al potere di suggellamento restaurato, possiamo svolgere il lavoro di tempio sia per noi stessi che per i nostri antenati defunti.

• Che cosa hai imparato da 3 Nefi 25 e da Dottrina e Alleanze 110?

  Alcune verità che gli studenti potrebbero avere individuato sono: Tramite il profeta Elia, Gesù Cristo restaurò le chiavi di suggellamento per il lavoro di tempio e di storia familiare. Quando prendiamo parte al lavoro di tempio e di storia familiare, prepariamo noi stessi e la nostra famiglia per la seconda venuta del Salvatore.

• Quali sono alcuni modi specifici in cui i giovani possono partecipare al lavoro di tempio e di storia familiare?

• In che modo partecipare al lavoro di tempio e di storia familiare può aiutare qualcuno a prepararsi per la seconda venuta del Salvatore?

È essenziale rendersi conto che non solo il Salvatore ha restaurato le chiavi di suggellamento, ma che è solo tramite la Sua Espiazione che noi e coloro che appartengono alla nostra famiglia possiamo essere redenti, purificati e ricevere ordinanze e benedizioni eterne, tra cui l’ordinanza di suggellamento.

Rifletti sul motivo per cui il lavoro di tempio e di storia familiare è importante nella tua vita. Mentre rifletti, potresti guardare il video “Le benedizioni promesse della storia familiare 2” (4:04), disponibile su ChurchofJesusChrist.org.

Potresti invitare gli studenti a discutere le prossime domande in coppia o in piccoli gruppi prima che espongano le loro risposte alla classe.

• Quali esperienze hai fatto con il tempio e la storia familiare?

• Quali benedizioni hai notato nella tua vita legate a quelle esperienze?

Svolgere il lavoro di tempio e di storia familiare

Come aiuto per prendere parte al lavoro di tempio e di storia familiare, fai una o due delle cose seguenti oppure qualcosa in base alla guida che senti di ricevere dallo Spirito.

Ciò che segue ha lo scopo di creare un’opportunità per gli studenti di partecipare al lavoro di tempio e di storia familiare in classe. Puoi concentrarti su un’unica attività da far svolgere come classe o permettere agli studenti di scegliere la propria e di lavorarci sopra individualmente. Se lo ritieni utile, e con l’approvazione del tuo dirigente del sacerdozio, potresti invitare alla lezione il consulente genealogico di rione o di palo per aiutarti.

• Usando il tuo account su ChurchofJesusChrist.org , accedi a FamilySearch.org. Esplora le risorse per conoscere uno dei tuoi antenati. Potresti iniziare da “Come vuoi cominciare?”.

• Manda un messaggio, chiama o stabilisci un momento per parlare con i genitori, con i nonni o con altri parenti per saperne di più sulla loro vita, sulla loro storia o sulla loro conversione al Vangelo. Potresti prendere nota delle informazioni che riceverai.

• Partecipa all’indicizzazione. Per comprendere meglio che cos’è e come iniziare, potresti guardare prima il video “FamilySearch indexing — come funziona” (1:48), disponibile su FamilySearch.org.

• Nell’applicazione FamilySearch o su FamilySearch.org trova i nomi di antenati defunti che hanno bisogno delle ordinanze nel tempio. Potresti iniziare da “Come vuoi cominciare?”

Dopo che gli studenti avranno avuto il tempo di fare un’esperienza pratica con il lavoro di tempio e di storia familiare, potresti invitarli a parlarne. Le seguenti domande possono aiutarti a concludere la lezione.

• Cosa pensi che il Signore vorrebbe che facessi per continuare a prendere parte al lavoro di tempio e di storia familiare? Che differenza può fare questo nella tua vita?

Mentre cerchi di continuare a partecipare alla storia familiare e al lavoro di tempio, ricorda questa dichiarazione del presidente Russell M. Nelson:

Ogni volta che fate qualcosa che aiuta qualcuno — che sia da questo lato del velo o dall’altro — a fare un passo verso la stipula di alleanze con Dio e il ricevimento delle proprie ordinanze battesimali e del tempio, voi state contribuendo a radunare Israele. (Russell M. Nelson e Wendy W. Nelson, “O speranza d’Israele” [riunione mondiale per i giovani, 3 giugno 2018], ChurchofJesusChrist.org)

Rendi testimonianza o invita gli studenti a rendere testimonianza dell’importanza del lavoro di tempio e di storia familiare.

Commenti e informazioni generali

Quali sono alcune delle benedizioni che derivano dal prendere parte al lavoro di tempio e di storia familiare?

La sorella Wendy W. Nelson ha insegnato:

Quindi, se volete provare un po’ più di gioia nella vostra vita, un po’ più significato, più legami sinceri e profondi, più concentrazione, più energia, più motivazione, più cose meravigliose, dedicate del tempo ad aiutare coloro che sono dall’altra parte a fare alleanza con Dio. Quando lo farete, il potere di Dio fluirà nella vostra vita. (Wendy W. Nelson, “[…] My Soul Delighteth in the Covenants of the Lord” [discorso tenuto alla conferenza delle donne alla Brigham Young University, 30 aprile 2015])

L’anziano Dale G. Renlund del Quorum dei Dodici Apostoli ha detto:

Non troverete solo protezione dalle tentazioni e dai mali di questo mondo, ma anche potere personale — potere di cambiare, di pentirvi, di imparare, di essere santificati, di unire i cuori dei membri della vostra famiglia e di guarire chi ne ha bisogno. (Dale G. Renlund, “Storia familiare e lavoro di tempio”, Liahona, febbraio 2017, 39)

Attività di apprendimento supplementari

Un inizio alternativo per la lezione

Potresti mostrare l’immagine di un ramo e di un albero oppure portare a lezione un piccolo ramo e dirigere l’attenzione degli studenti su un albero che si trova all’esterno. Invita gli studenti a pensare a quante più somiglianze e differenze possibili tra il ramo e l’albero. Invitali a pensare a come queste cose possono essere paragonate a noi e alle nostre famiglie. Spiega che, nelle Scritture, il Signore usa spesso la metafora di un albero con radici e rami per impartirci degli insegnamenti riguardo alla famiglia. Le radici sono come la nostra famiglia che ci ha preceduto e i rami rappresentano noi e la nostra posterità che discende da noi. Invita gli studenti a pensare, mentre studiano, a cosa possono fare per permettere al Salvatore di rafforzare e preservare le radici, il tronco e i rami del loro albero genealogico 3 Nefi 25.

3 Nefi 26. Quando crediamo e agiamo in base a ciò che Dio ha rivelato, ci prepariamo a ricevere rivelazioni più grandi

In 3 Nefi 26 Gesù Cristo spiega le Scritture e Mormon insegna cosa si deve fare per ricevere dal Salvatore rivelazioni ancora più grandi. Gli studenti potrebbero leggere 3 Nefi 26:6–8 per cercare quanta parte degli insegnamenti di Gesù è stata riportata nel Libro di Mormon e 3 Nefi 26:9–11 per trovare il motivo per cui non tutti i Suoi insegnamenti vi sono stati inclusi. Prometti agli studenti che, se studieranno con fede i principi contenuti nel Libro di Mormon e li metteranno in pratica, otterranno una maggiore comprensione del Vangelo. Potresti porre loro domande come: “Che cosa state facendo nella vostra vita per dimostrare che credete nel Libro di Mormon?”, “In che modo leggere il Libro di Mormon con intento reale vi ha portato a ricevere rivelazione personale?”.