“Lezione 25: Dottrina e Alleanze 14 – Avrai la vita eterna”, Dottrina e Alleanze – Manuale per l’insegnante di Seminario (2025)
“Dottrina e Alleanze 14”, Dottrina e Alleanze – Manuale per l’insegnante di Seminario
Lezione 25: Dottrina e Alleanze 12–17; Joseph Smith – Storia 1:66–75
Dottrina e Alleanze 14
Avrai la vita eterna
Joseph Smith e Oliver Cowdery si trasferirono nella casa dei Whitmer a Fayette, nello Stato di New York, per completare la traduzione del Libro di Mormon. David Whitmer sentì il potere del vangelo restaurato del Salvatore e desiderò prendere parte all’opera. Dottrina e Alleanze 14 fu ricevuta in risposta ai desideri di David di conoscere la volontà del Signore nei suoi confronti. Questa lezione può aiutare gli studenti a essere obbedienti e a perseverare fino alla fine grazie al potere capacitante del Salvatore.
Possibili attività di apprendimento
La benedizione della vita eterna
Dopo aver sentito parlare della vita eterna al Seminario, una giovane donna pensa: “Non credo di essere abbastanza brava per vivere con i miei genitori celesti e con Gesù Cristo ed essere come Loro. Non ce la farò”.
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Perché potrebbe sentirsi così?
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Che cos’altro potrebbe preoccuparla?
La famiglia Whitmer
Durante la traduzione del Libro di Mormon a Harmony, in Pennsylvania, Joseph Smith e Oliver Cowdery subirono gravi persecuzioni. Scrissero alla famiglia Whitmer chiedendo se potevano trasferirsi nella loro casa di Fayette, nello Stato di New York, per completare la traduzione. Dopo le manifestazioni divine del Signore, Mary e Peter Whitmer sr e la loro famiglia decisero di invitare Joseph, Emma e Oliver nella loro casa. Li supportarono nel corso del lavoro di traduzione. David Whitmer, in particolare, si sentì ispirato dall’opera della Restaurazione e desiderò conoscere la volontà del Salvatore nei suoi confronti. Joseph ricevette una rivelazione, ora Dottrina e Alleanze 14, in cui il Salvatore invitava David a unirsi a Lui in questa “opera grande e meravigliosa” (Dottrina e Alleanze 14:1). Il Signore invitò David a “[cercare] di portare alla luce e di rendere stabile la [Sua] Sion” (Dottrina e Alleanze 14:6). Questi inviti, insieme anche alla guida e alle benedizioni che il Salvatore promette in Dottrina e Alleanze 14, si applicano a tutti i figli del Padre Celeste.
Rispettare i comandamenti e perseverare fino alla fine
Leggete Dottrina e Alleanze 14:5–7 e cercate di individuare le cose che il Salvatore ci chiede di fare per qualificarci per la vita eterna.
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Che cosa avete scoperto?
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Quale principio avete potuto riconoscere?
L’anziano Dieter F. Uchtdorf del Quorum dei Dodici Apostoli ha spiegato il significato di perseverare fino alla fine:
Perseverare fino alla fine, o restare fedeli alle leggi e ordinanze del vangelo di Gesù Cristo per tutta la vita, è un requisito fondamentale per la nostra salvezza nel regno di Dio.
[Perseverare] fino alla fine non è semplicemente tollerare passivamente le difficoltà della vita o sopravvivere. La nostra è una religione attiva, che aiuta i figli di Dio lungo la via stretta e angusta a sviluppare il loro pieno potenziale in questa vita e, un giorno, a tornare a Lui. (Dieter F. Uchtdorf, “Non abbiam ragione di gioire?”, Liahona, novembre 2007, 20)
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Perché, secondo voi, per ottenere la vita eterna è necessario osservare i comandamenti e perseverare fino alla fine?
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In che modo Gesù Cristo è un esempio di osservanza dei comandamenti e di perseveranza fedele fino alla fine?
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Come può questa conoscenza aiutarci a mantenere una prospettiva eterna quando affrontiamo le difficoltà della vita?
Leggete Dottrina e Alleanze 14:8–11 e cercate gli insegnamenti del Salvatore a David Whitmer che lo avrebbero aiutato a ricevere il dono divino della vita eterna.
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Perché, secondo voi, questi consigli sono importanti per noi oggi?
Il potere del Salvatore ci motiva a obbedire e perseverare
Pensate a quanto vi serve l’aiuto del Salvatore nella vostra vita. Trovate un riferimento scritturale che insegni come potete confidare nel Suo potere di aiutarvi. Se necessario, potreste leggere uno o più dei riferimenti riportati più avanti.
Leggete la dichiarazione dell’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli e cercate di capire come il Signore ci benedirà se ci impegneremo a essere obbedienti e a perseverare fino alla fine.
L’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:
Se consegniamo il nostro cuore a Dio, se amiamo il nostro Signore Gesù Cristo, se facciamo del nostro meglio per vivere il Vangelo, allora domani, e ogni altro giorno, alla fine sarà magnifico anche se non ce ne renderemo sempre conto. Perché? Perché il nostro Padre Celeste vuole che sia così! Egli vuole benedirci. L’obiettivo specifico del Suo piano misericordioso per i Suoi figli è una vita gratificante, esuberante ed eterna. È un piano basato sulla verità “che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio” [Romani 8:28]. Perciò, continuate ad amare. Continuate a provare. Continuate a confidare. Continuate a credere. Continuate a progredire. I cieli vi incoraggiano oggi, domani e per sempre. (Jeffrey R. Holland, “Domani l’Eterno farà delle maraviglie in mezzo a voi”, Liahona, maggio 2016, 127)
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Quali parole o frasi di questa dichiarazione vi motivano a osservare i comandamenti e a perseverare fino alla fine?
Con il Salvatore possiamo ricevere la vita eterna.
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Quali sono una o due cose che sentite di poter fare per essere obbedienti e perseverare fino alla fine?
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Che cosa potete ricordare o fare quando vi trovate di fronte a ostacoli che vi impediscono di obbedire o di perseverare fino alla fine?
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Come potete confidare nel potere del Salvatore mentre vi impegnate a osservare i Suoi comandamenti e a perseverare fino alla fine?