Lezione 51: Dottrina e Alleanze 37–40

Dottrina e Alleanze 37; 38:1–9, 28–33

Radunatevi “nell’Ohio”

I membri de La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni si radunano in molti modi. La prima occasione in cui si riunirono in un unico corpo fu quando il Signore comandò al Suo popolo di radunarsi “nell’Ohio” (Dottrina e Alleanze 37:1). I membri dello Stato di New York e di altre zone fecero grandi sacrifici per radunarsi in quel luogo. Questa lezione può aiutare gli studenti a capire perché il Salvatore ordina al Suo popolo di radunarsi.

Possibili attività di apprendimento

“[Andate] nell’Ohio”

Per cominciare a parlare del potere del raduno, potresti far svolgere questa attività. Dai a uno studente un unico bastoncino e invitalo a spezzarlo. Poi dai allo studente un fascio di bastoncini e invitalo a spezzarlo. Dovrebbe essere difficile, ma possibile. Infine dai allo studente un fascio di bastoncini simile, a cui avrai aggiunto un bastone grande. Invitalo a spezzare il fascio. Il fascio questa volta non dovrebbe rompersi. Invita gli studenti a immaginare chi potrebbero rappresentare i bastoncini (i singoli individui) e chi potrebbe rappresentare il bastone grande (Gesù Cristo). Per aiutare gli studenti a scoprire il potere insito nell’essere riuniti nel Salvatore, potresti porre domande come queste.

• Che cosa ci può insegnare questo sul potere del raduno? E sul potere di essere riuniti nel Salvatore?

  L’autovalutazione che segue può aiutare gli studenti a riflettere sulla loro situazione personale durante il prosieguo della lezione. Invitali a pensare a come risponderebbero a ciascuna domanda. Esaminate la domanda finale come classe e scrivi le risposte degli studenti alla lavagna come riferimento.

• Perché, secondo voi, il Salvatore ordina al Suo popolo di radunarsi?

• Quali sono le benedizioni di cui avete bisogno nella vostra vita e che potrebbero derivare dal riunirsi con altri membri della Chiesa?

• In quali luoghi ci riuniamo oggi per sentire il potere del Salvatore?

Molte persone dell’Ohio risposero al messaggio della Restaurazione e si unirono alla Chiesa del Salvatore. Tra loro c’era un ministro di nome Sidney Rigdon. Sidney e sua moglie, Phebe, capivano che se avessero accettato il Libro di Mormon e si fossero uniti alla Chiesa avrebbero perso la loro casa e i loro mezzi di sostentamento. Considerarono la questione con l’aiuto della preghiera e si fecero battezzare. Anche molti membri della congregazione dei Rigdon si unirono alla Chiesa.

Nello Stato di New York molti membri della Chiesa stavano affrontando gravi persecuzioni. In alcuni casi, i loro nemici minacciavano la vita dei dirigenti della Chiesa e si riunivano in segreto per tramare la loro distruzione (vedere Dottrina e Alleanze 38:13, 28–29). Quando Sidney Rigdon vi si recò per incontrare Joseph Smith, portò la notizia di come il vangelo del Salvatore veniva accettato nell’Ohio. Joseph Smith ricevette una rivelazione che conteneva istruzioni che avrebbero aiutato i santi dello Stato di New York con le difficoltà che dovevano affrontare.

Leggete Dottrina e Alleanze 37:1–4, prestando attenzione a ciò che il Signore comandò ai membri della Sua Chiesa.

Questa mappa può aiutare gli studenti a vedere la distanza che alcuni dovettero percorrere per radunarsi nell’Ohio.

• Come avrebbero potuto reagire i membri della Chiesa a questo comandamento? Perché?

• Che cosa sapete sul Salvatore che può aiutarvi ad agire con fede quando i Suoi comandamenti sembrano difficili da osservare?

Poco dopo aver ricevuto l’ordine di andare nell’Ohio, i dirigenti della Chiesa si riunirono per una conferenza e parlarono del trasferimento. Obbedire a quel comando significava abbandonare le proprietà e, per alcuni santi, la famiglia. Fu durante quella conferenza che Joseph Smith ricevette la rivelazione contenuta in Dottrina e Alleanze 38 (vedere Santi – La storia della Chiesa di Gesù Cristo negli ultimi giorni, volume 1, Lo stendardo della verità, 1815–1846 (2018), 109–111).

Leggete Dottrina e Alleanze 38:1–7, prestando attenzione a quello che il Signore insegna riguardo a Se stesso.

• In che modo comprendere queste cose del Salvatore poteva aiutare i santi a compiere i sacrifici richiesti per radunarsi?

Il Signore benedice i Suoi santi quando si radunano per venire a Lui

Gli studenti potrebbero esercitarsi nella tecnica di studio delle Scritture che consiste nel fare elenchi, segnando le benedizioni del raduno nel passo che segue.

Leggete Dottrina e Alleanze 38:28–33, cercando di capire come i santi sarebbero stati benedetti seguendo l’ordine del Salvatore di riunirsi nell’Ohio.

• In quali modi il Salvatore avrebbe benedetto i membri della Chiesa per essersi radunati nell’Ohio?

• Quali sono i motivi per cui il Salvatore ordina al Suo popolo di radunarsi?

  Gli studenti possono individuare una verità simile a questa: il Signore raduna il Suo popolo per proteggerlo e per fortificarlo spiritualmente.

• In quali modi il Salvatore ci protegge e ci rafforza spiritualmente quando obbediamo al Suo comandamento di radunarci?

Potresti invitare due studenti a leggere i prossimi episodi alla classe oppure puoi dividere la classe in coppie e invitarle a leggerli tra loro. Questi episodi possono aiutare gli studenti a capire come il Signore abbia adempiuto alle promesse da Lui fatte nel 1831 di essere tra i santi e di guidarli (vedere Dottrina e Alleanze 38:7, 33). Potresti menzionare il fatto che questi episodi possono aiutarci a essere certi che il Signore ci benedirà quando obbediremo al Suo ordine di radunarci ai nostri giorni.

Il Ramo di Fayette

Lucy Mack Smith guidò il Ramo di Fayette. Si spostarono in barca lungo il Canale Erie e attraverso il Lago Erie. Quando arrivarono al lago, lo spesso ghiaccio nel porto impedì loro di avanzare. I santi, scoraggiati, avevano freddo e fame e cominciarono a discutere. Lucy li sgridò:

“Dov’è la vostra fede? Non confidate più in Dio? Se vorrete tutti levare le vostre preghiere al cielo affinché il ghiaccio possa rompersi e noi possiamo essere liberi di poter partire, sicuramente come vive il Signore ciò avverrà”.

In quel momento Lucy sentì un rumore come di tuono. Il ghiaccio del porto si divise abbastanza da far passare il loro battello. Grati, i santi si unirono in preghiera. Giunsero sani e salvi a Kirtland, in Ohio (vedere Santi, 1:122–123).

Il Ramo di Colesville

Newel Knight guidava il Ramo di Colesville. Mentre Newel era lontano, sua zia Electa Peck cadde e si ruppe una spalla. Un chirurgo tentò di alleviarle il dolore e disse che sarebbe stato un miracolo se avesse potuto viaggiare entro poche settimane. Electa ebbe un sogno in cui Newel tornava e le imponeva le mani affinché venisse guarita. Quando Newel tornò, venne a sapere cosa era successo alla zia e andò a trovarla. Lei chiese che la benedicesse. Newel si avvicinò al letto, allontanò il dolore nel nome di Gesù Cristo e comandò che Electa fosse guarita. Il mattino seguente Electa si alzò, si vestì e continuò il viaggio (vedere Newel Knight, The Rise of the Latter-day Saints: The Journals and Histories of Newel Knight, a cura di Michael Hubbard MacKay e William G. Hartley [2019], 32–33).

Potresti invitare gli studenti a riunirsi in gruppi per discutere le prossime domande. Per variare, potrebbero radunarsi in base a una caratteristica come l’altezza o il periodo dell’anno in cui sono nati. Ricorda agli studenti di tenere presenti i luoghi del raduno alla lavagna.

• Che cosa vi insegnano questi episodi su come il Salvatore può proteggerci e rafforzarci spiritualmente quando ci raduniamo per venire a Lui?

• Quali benedizioni avete ricevuto personalmente accettando l’invito del Salvatore a entrare nel raduno venendo a Lui?

Il nostro personale raduno

Esorta gli studenti a rispondere alle prossime domande sul loro diario di studio. Puoi invitare quelli che lo desiderano a condividere le loro risposte con la classe. Potresti parlare delle benedizioni che hai ricevuto tu riunendoti con i santi, come ha comandato il Salvatore.

• Secondo voi, in quali modi il Salvatore vi sta invitando a far parte del raduno in Lui?

• I santi sacrificarono le loro fattorie per obbedire al comandamento del Signore di radunarsi (vedere Dottrina e alleanze 38:37). Quali sacrifici il Signore chiede a noi di fare per ricevere le benedizioni del raduno?

• Che cosa sapete del Salvatore che vi può aiutare ad accettare il Suo invito a far parte del raduno in Lui?

Ulteriori risorse

Che cosa sacrificarono i santi per radunarsi nell’Ohio?

Newel Knight scrisse:

In obbedienza al comandamento che era stato dato, io, insieme con il Ramo di Colesville, cominciai a fare i preparativi per andare nell’Ohio. […]

Com’era logico aspettarsi, fummo obbligati a fare grandi sacrifici nel disporre delle nostre proprietà. […]

Avendo fatto i migliori preparativi possibili per il viaggio, ci congedammo da tutto ciò che avevamo avuto a cuore su questa terra [e] partimmo per l’Ohio [nell’aprile del 1831] (Newel Knight autobiography and journal, circa 1846–1847, 28–29, Biblioteca di storia della Chiesa, Salt Lake City; ortografia, lettere maiuscole e punteggiatura modernizzati nell’inglese).

Perché il Signore comanda al Suo popolo di radunarsi?

Il presidente Henry B. Eyring della Prima Presidenza ha insegnato:

Dalla nostra esperienza, impariamo che la gioia giunge quando siamo benedetti con l’unità. [Il nostro Padre Celeste] vuole esaudire questo sacro desiderio di unità, a motivo del Suo grande amore per noi.

Non può farlo per noi individualmente. Quella che desidera offrirci non è una felicità solitaria. Noi dobbiamo ricercarla e qualificarci per essa insieme agli altri. Non ci sorprende, perciò, che Dio ci spinga a unirci, così che possa benedirci. Egli vuole che ci uniamo in famiglie. Ha costituito classi, rioni e rami e ci ha comandato di riunirci spesso. È in queste adunanze, stabilite da Dio per noi, che risiede la nostra grande opportunità. Possiamo pregare e adoperarci per l’unità, ed essa ci porterà gioia e moltiplicherà il nostro potere di servire. (Henry B. Eyring, “I nostri cuori legati in unità”, Liahona, novembre 2008, 69)

La sorella Reyna I. Aburto, già consigliera della presidenza generale della Società di Soccorso, ha detto:

Sin dal principio, Dio ha cercato di radunare e organizzare i Suoi figli “per fare avverare [la nostra] immortalità e la [nostra] vita eterna” [Mosè 1:39]. Con questo scopo in mente, Egli ci ha istruiti di costruire luoghi di culto nei quali riceviamo conoscenza e le ordinanze di salvezza e di Esaltazione, stringiamo e osserviamo le alleanze che ci legano a Gesù Cristo, siamo investiti del “potere della divinità” [Dottrina e Alleanze 84:20] e ci riuniamo spesso per ricordarci di Gesù e rafforzarci vicendevolmente in Lui. L’organizzazione della Chiesa e i suoi edifici esistono per il nostro beneficio spirituale. “La Chiesa […] è l’intelaiatura su cui costruiamo famiglie eterne” [L. Tom Perry, “La tradizione di luce e testimonianza”, Liahona, dicembre 2012, 12]. (Reyna I. Aburto, “Noi siamo La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni”, Liahona, maggio 2022, 11)

Dottrina e Alleanze 38:32. Quand’è che il Signore ha dato ai santi la Sua legge e li ha investiti di potere dall’alto?

Poco dopo l’arrivo di Joseph Smith nell’Ohio, il Signore rivelò la Sua legge, ora registrata in Dottrina e Alleanze 42. Successivamente, nel 1836, il Signore investì i Suoi santi di potere dall’alto nel Tempio di Kirtland (vedere Dottrina e Alleanze 95:8; 110:9).

Attività di apprendimento supplementari

Video sul raduno ai nostri giorni

Potresti utilizzare uno o più dei seguenti video, disponibili su ChurchofJesusChrist.org, per aiutare gli studenti a capire le benedizioni del raduno ai nostri giorni. Possono essere utili quando gli studenti parlano di come sentono di far parte personalmente del raduno.

Per vedere un esempio di come una giovane donna sia stata benedetta dal prendere parte al raduno nel campeggio delle Giovani Donne, guardate “Perché sono qui?” (04:10).

Per aiutare gli studenti che si chiedono perché dovrebbero partecipare alle attività della Chiesa quando sentono di non ricavarne molto, guardate “Le necessità sotto i nostri occhi” (11:57; dal minuto 05:59 al minuto 08:25).

Dottrina e Alleanze 38:8–12. Coloro che sosterranno la seconda venuta del Salvatore

Per aiutare gli studenti a parlare di alcuni insegnamenti del Salvatore sul Suo ritorno, potresti mostrare un’immagine della seconda venuta del Salvatore. Invita gli studenti a esaminare Dottrina e Alleanze 38:8–12, cercando chi “potrà sostenere quel giorno” (versetto 8), ossia quello della Seconda Venuta (rimanendo sulla terra con il Salvatore). Chiedi agli studenti di presentare quello che hanno trovato e di discutere su come l’essere netti e purificati ci permetterà di sostenere il giorno della seconda venuta del Salvatore.

Potreste anche studiare la parabola del grano e delle zizzanie in Matteo 13:24–30 (vedere anche Dottrina e Alleanze 86:1–7).

Dottrina e Alleanze 38:30. “Se siete preparati, voi non temerete”

Per aiutare gli studenti a sentire l’importanza di essere preparati, potresti parlare dei momenti in cui ti sei sentito preparato o impreparato e invitare i ragazzi a raccontare le loro esperienze. Parlate di ciò per cui dobbiamo essere pronti.

Potreste anche leggere questa dichiarazione del presidente Russell M. Nelson e discutere le domande che seguono:

“Vi esorto a prendere misure per essere [preparati] temporalmente. Tuttavia, sono ancora più preoccupato della vostra preparazione spirituale ed emotiva” (“Abbracciate il futuro con fede”, Liahona, novembre 2020, 74).

• Come possiamo prepararci materialmente, emotivamente e spiritualmente?

• Come possiamo includere il Salvatore nei nostri preparativi?

• In quali modi, secondo voi, essere così preparati può aiutarci a non temere?

Vieni e seguimi – Voci della Restaurazione

Potresti invitare gli studenti a leggere e a discutere l’episodio del trasferimento di Phebe Carter nell’Ohio. Vedere la sezione “Voci della Restaurazione” per “Dottrina e Alleanze 37–40 in Vieni e seguimi – Per la casa e la chiesa. Gli studenti potrebbero discutere dei sacrifici che Phebe fece per riunirsi con i santi nell’Ohio e di ciò che loro imparano dal suo esempio in merito al seguire il Salvatore.