“Giuseppe e la carestia”, Storie dell’Antico Testamento (2022)
“Giuseppe e la carestia”, Storie dell’Antico Testamento
Giuseppe e la carestia
L’occasione di un fratello di riunire la sua famiglia
La famiglia di Giacobbe era affamata a causa di una carestia. Così, Giacobbe mandò i suoi figli in Egitto a comprare del cibo, ma tenne a casa il suo figlio più piccolo, Beniamino. Aveva paura di perdere Beniamino proprio come aveva perso Giuseppe molti anni prima. Non sapeva che i suoi figli più grandi avevano venduto Giuseppe come schiavo.
A quel tempo, Giuseppe era un importante capo in Egitto. Aveva l’incarico di vendere il cibo durante la carestia. I fratelli di Giuseppe andarono da lui e gli chiesero di dargli del cibo. Non si resero conto che lui era Giuseppe.
Giuseppe li riconobbe, ma fece finta di non conoscerli. Li interrogò sulla loro famiglia per vedere se suo padre e suo fratello Beniamino fossero vivi.
Poi, Giuseppe diede del cibo ai suoi fratelli. Disse loro di non tornare a chiedere altro cibo a meno che non fossero venuti con il loro fratello minore, Beniamino.
Quando la famiglia esaurì nuovamente il cibo, Giacobbe sapeva che avrebbe dovuto mandare Beniamino insieme ai suoi altri figli di nuovo in Egitto. Giacobbe aveva ancora paura di lasciare andare Beniamino, ma Giuda, uno dei fratelli, promise che avrebbe tenuto Beniamino al sicuro.
Quando i fratelli tornarono in Egitto, Giuseppe fece credere che Beniamino avesse rubato una coppa d’argento. Voleva vedere se i suoi fratelli maggiori erano cambiati. Giuda pregò Giuseppe di non punire Beniamino, ma di punire lui al suo posto.
Giuseppe fu felice di vedere che i suoi fratelli erano cambiati. Amavano Beniamino abbastanza da proteggerlo. Perciò, alla fine, Giuseppe disse loro chi era.
Giuseppe perdonò i suoi fratelli per averlo venduto come schiavo. Giuseppe disse che in questo modo il Signore aveva aiutato la loro famiglia a sopravvivere alla carestia.
I fratelli di Giuseppe ritornarono dal loro padre Giacobbe e gli raccontarono tutto ciò che era accaduto. Giacobbe si trasferì con tutta la famiglia in Egitto.
Faraone accolse la famiglia di Giacobbe. Diede loro dei terreni e degli animali in modo che potessero avere cibo in abbondanza. La famiglia di Giacobbe visse in pace per molto tempo.