Ministero negli istituti penitenziari
Introduzione


“Introduzione”, Ministero negli istituti penitenziari (2023)

“Introduzione”, Ministero negli istituti penitenziari

Immagine
A man, presumably a chaplain or member of a bishopric, sits in a room visiting with an inmate. They appear to be in conversation together. Special Services of the Priesthood department has requested that PSD capture images of various Correctional facilities that will be used on websites and curriculum targeted to spiritually support LDS members in correctional confinement and their families.

Introduzione

Come dirigente della Chiesa, segui l’esempio di Gesù Cristo quando ministri a coloro che stanno subendo gli effetti di un crimine e della detenzione. Il Padre Celeste conosce e ama i Suoi figli, e servire nella tua chiamata della Chiesa per l’assistenza religiosa carceraria aiuterà molti a imparare, a crescere e a sviluppare modelli di vita che li guideranno mentre progrediscono lungo il sentiero verso il loro Salvatore. Gli eventi che portano alla detenzione di una persona sono spesso dolorosi e richiedono guarigione, recupero e perdono. Nel ministrare, aiuterai il Signore a soccorrere i Suoi figli, a migliorare il loro futuro e a ricongiungerli alla loro famiglia.

I dirigenti sono invitati a riflettere sulle seguenti domande:

  • Abbiamo individuato chiaramente le persone e le famiglie che stanno subendo gli effetti di un crimine e della detenzione, e sappiamo di cosa hanno bisogno?

  • Abbiamo chiamato e preparato dei membri del nostro palo per assisterli?

  • Comprendiamo lo scopo e gli esiti auspicati dei nostri sforzi?

  • Conosciamo bene le linee guida del penitenziario locale e le risorse utili della comunità?

  • Ci siamo preparati mediante lo studio e la preghiera a svolgere questo impegno di ministero?

Da dove iniziare

Per compiere quest’opera si devono comprendere molte realtà complesse e difficili. Queste linee guida non affronteranno ogni situazione, ma si auspica che ti forniscano i principi necessari per compierla. La nostra capacità di benedire altre persone che stanno subendo gli effetti di un crimine e della detenzione aumenta quando vediamo le cose come sono realmente e serviamo in un modo che riflette questa comprensione.

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