Lezione 23
La dispersione e il raduno d’Israele
Introduzione
Il Signore disperse il casato d’Israele perché aveva indurito il cuore contro di Lui, ma Egli promise che negli ultimi giorni sarebbe stato radunato. Alcune profezie contenute nel Libro di Mormon mostrano chiaramente che il raduno lungamente promesso ha avuto inizio. I membri della Chiesa hanno la responsabilità di benedire le famiglie della terra condividendo il vangelo di Gesù Cristo.
Letture di approfondimento
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Russell M. Nelson, “Il raduno della dispersa Israele”, Liahona, novembre 2006, 79–82.
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C. Scott Grow, “Il Libro di Mormon, lo strumento per riunire la dispersa Israele”, Liahona, novembre 2005, 33–35.
Suggerimenti per insegnare
1 Nefi 22:3–5; 2 Nefi 25:15–17; 3 Nefi 5:24–26; 20:13, 29–31; 30:2
La dispersione e il raduno del casato d’Israele
Invita uno studente che non è nato nella Chiesa e si è convertito, o che ha aiutato qualcun altro a unirsi alla Chiesa, a raccontare la propria esperienza. Esorta gli studenti a pensare a una persona di loro conoscenza che potrebbe essere disposta ad ascoltare il messaggio del Vangelo. Invita gli studenti a individuare le verità evangeliche trattate nel corso della lezione di oggi che possono incoraggiarli e aiutarli nei loro sforzi volti a condividere il Vangelo con gli altri.
Chiedi loro di leggere 1 Nefi 22:3–5 per vedere che cosa profetizzò Nefi riguardo al casato d’Israele.
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Che cosa significa che il casato d’Israele fu “disperso”?
Spiega che la dispersione del casato d’Israele costituiva un argomento importante per Nefi in quanto la sua famiglia faceva parte della dispersione. Essa fu dispersa da Gerusalemme nelle Americhe a causa della malvagità del popolo nella terra di Giuda.
Spiega agli studenti che molte profezie del Libro di Mormon contengono la confortante rassicurazione secondo cui negli ultimi giorni il casato d’Israele verrà nuovamente radunato. Scrivi alla lavagna i seguenti riferimenti e assegna a ogni studente l’incarico di leggerne uno. Assicurati che venga letto ogni passo. Chiedi agli studenti di individuare ciò che le persone devono imparare e fare per poter essere radunate insieme al casato d’Israele.
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Quali sono alcune delle cose che le persone devono imparare e fare per poter essere radunate insieme al casato d’Israele? (Gli studenti potrebbero individuare molte verità, compresa la seguente: il Signore raduna i membri del casato d’Israele quando essi credono in Lui, si pentono e vengono a Lui).
Per aiutare gli studenti a capire meglio questa verità, potresti leggere la seguente dichiarazione dell’anziano Bruce R. McConkie (1915–1985), del Quorum dei Dodici Apostoli:
“Perché Israele fu dispersa? La risposta è chiara; è limpida; non vi sono dubbi al riguardo. I nostri antenati israeliti furono dispersi perché rigettarono il Vangelo, profanarono il sacerdozio, abbandonarono la chiesa e si allontanarono dal regno. […]
Che cosa comporta dunque il raduno di Israele? Il raduno di Israele consiste nel credere, nell’accettare e nel vivere in armonia con tutto ciò che il Signore offrì una volta al suo antico popolo eletto. […] Consiste nel credere nel Vangelo, nell’unirsi alla Chiesa e nell’entrare a far parte del regno. […] Inoltre, può anche consistere nel radunarsi presso un luogo o una terra di adorazione stabiliti” (A New Witness for the Articles of Faith [1985], 515).
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Che cosa deve fare una persona, secondo l’anziano McConkie, per essere radunata insieme al casato d’Israele?
Invita gli studenti a meditare su come essi stessi siano stati radunati nel casato d’Israele quando hanno creduto nel Salvatore, si sono pentiti e sono venuti a Lui.
1 Nefi 15:12–16; 22:8–12
Negli ultimi giorni, i membri della Chiesa porteranno il Vangelo alle famiglie della terra
Rammenta agli studenti che Lehi utilizzò la metafora di un olivo per istruire la sua famiglia in merito alla dispersione e al raduno d’Israele (vedi 1 Nefi 10:12–14). Laman e Lemuele dissero a Nefi che non riuscivano a capire il significato degli insegnamenti di loro padre (vedi 1 Nefi 15:7).
Chiedi ad alcuni studenti di leggere a turno ad alta voce 1 Nefi 15:12–16. Invita la classe a individuare quello che possiamo imparare dalla spiegazione di Nefi in merito al casato d’Israele.
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In che modo la metafora dell’olivo può aiutarci a capire la dispersione e il raduno d’Israele?
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Secondo il versetto 13, chi porterà la pienezza del Vangelo al residuo della posterità di Lehi? (I Gentili che hanno ricevuto la pienezza del Vangelo).
Spiega agli studenti che, nel Libro di Mormon, il termine Gentili si riferisce di norma a coloro che non appartengono alla tribù di Giuda o che non provengono dalla terra di Giuda. Il Libro di Mormon contiene delle profezie secondo cui, negli ultimi giorni, alcuni di questi Gentili riceveranno la pienezza del Vangelo (vedi 1 Nefi 15:13) e diventeranno membri della Chiesa di Cristo. I profeti del Libro di Mormon insegnarono che questi Gentili avrebbero avuto la responsabilità di portare il Vangelo a tutto il mondo.
Per aiutare gli studenti a capire questa definizione del termine Gentili, mostra e leggi la seguente spiegazione data dall’anziano Bruce R. McConkie:
“Fino ad ora, abbiamo identificato i Giudei sia con [gli abitanti del] regno di Giuda che con i loro discendenti diretti, […] e abbiamo affermato, nell’ambito di questa terminologia, che tutte le altre persone sono Gentili, compreso il residuo perduto e disperso del regno d’Israele. […] Pertanto, Joseph Smith — appartenente alla tribù di Efraim — […] era il Gentile per mezzo del quale venne alla luce il Libro di Mormon, e i membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni […] sono i Gentili che portano la salvezza ai Lamaniti e ai Giudei” (The Millennial Messiah [1982], 233).
Invita diversi studenti a leggere a turno 1 Nefi 22:8–12 mentre il resto della classe individua quali saranno le persone benedette e nutrite dai Gentili (membri della Chiesa) negli ultimi giorni. Mentre gli studenti leggono, può essere utile spiegare che l’espressione “mettere a nudo il suo braccio agli occhi di tutte le nazioni”, nel versetto 11 (insieme all’espressione analoga nel versetto 10), fa riferimento al Signore che mostra il Suo potere in tutto il mondo.
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Chi sarà benedetto e nutrito dai Gentili negli ultimi giorni? (La posterità di Lehi, tutto il casato d’Israele e “tutte le stirpi della terra”).
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Secondo i versetti 9–11, in che modo il Signore benedirà le “stirpi” (famiglie) della terra negli ultimi giorni? (Aiuta gli studenti a individuare la seguente verità: negli ultimi giorni, tramite i membri della Sua Chiesa, il Signore benedirà le famiglie della terra con il Suo vangelo e le Sue alleanze).
Mostra la seguente dichiarazione del presidente Russell M. Nelson, presidente del Quorum dei Dodici Apostoli, e chiedi a uno studente di leggerla ad alta voce:
“Nostra è la responsabilità di contribuire ad adempiere l’alleanza di Abrahamo. Nostra è la posterità preordinata e preparata a benedire tutti i popoli del mondo. […] Dopo 4.000 anni di attesa e di preparazione, questo è il giorno fissato in cui il Vangelo deve essere portato alle nazioni della terra. Questo è il tempo del promesso raduno di Israele. E noi [possiamo] partecipare! Non è entusiasmante? Il Signore conta su di noi e sui nostri figli, ed è profondamente grato per le nostre figlie che servono degnamente come missionarie in questa grande epoca del raduno d’Israele” (“Le alleanze”, Liahona, novembre 2011, 88).
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Quali sentimenti provano, secondo voi, coloro che vengono radunati (convertiti) nei confronti di coloro che li radunano (chi ha condiviso con loro il Vangelo)?
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Quali sono alcuni modi in cui possiamo prendere parte all’opera di Dio condividendo il Vangelo con le famiglie della terra?
3 Nefi 16:4–5; 21:1–7
Il ruolo del Libro di Mormon nel raduno d’Israele
Invita gli studenti a leggere in silenzio 3 Nefi 21:1–7 e a individuare il segno che indica l’inizio del raduno d’Israele negli ultimi giorni.
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Il Salvatore parlò di “queste cose, che vi proclamo” (versetto 2). Dove sarebbero state registrate le parole che Egli disse ai Nefiti? (Nel Libro di Mormon).
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Quale segno indica l’inizio del raduno d’Israele negli ultimi giorni? (Gli studenti dovrebbero individuare la seguente verità: la venuta alla luce del Libro di Mormon è un segno che Dio sta adempiendo la Sua alleanza secondo la quale avrebbe radunato Israele negli ultimi giorni).
Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce 3 Nefi 16:4–5 e invita la classe a individuare l’impatto del Libro di Mormon e del messaggio evangelico negli ultimi giorni.
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In che modo il Libro di Mormon contribuisce a realizzare il raduno del popolo di Dio negli ultimi giorni? (Una delle verità che gli studenti potrebbero individuare è la seguente: il Libro di Mormon contribuisce a portare le persone alla conoscenza del Redentore cosicché possano essere radunate in Lui).
Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione del presidente Russell M. Nelson. Chiedi loro di prestare attenzione al ruolo del Libro di Mormon nel raduno d’Israele.
“La venuta alla luce del Libro di Mormon è un segno per il mondo intero che il Signore ha cominciato a radunare Israele e a adempiere le alleanze che fece ad Abrahamo, Isacco e Giacobbe. Noi non solo insegniamo questa dottrina, ma vi prendiamo parte, aiutando a radunare gli eletti del Signore da entrambi i lati del velo.
Il Libro di Mormon è fondamentale in questa opera: dichiara la dottrina del raduno; fa sì che la gente conosca meglio Gesù Cristo, creda al Suo vangelo e si unisca alla Chiesa. Di fatto, se non ci fosse il Libro di Mormon, il raduno promesso d’Israele non avverrebbe” (“Il raduno della dispersa Israele”, Liahona, novembre 2006, 80).
Invita gli studenti a raccontare alcune esperienze in cui hanno visto il Libro di Mormon aiutare altre persone a conoscere Gesù Cristo e a essere radunate nella Sua chiesa.
Lancia loro la sfida di contribuire al processo di raduno d’Israele condividendo il Libro di Mormon con una persona non appartenente alla Chiesa.
Letture per gli studenti
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1 Nefi 15:12–16; 22:3–5, 8–12; 2 Nefi 25:15–17; 3 Nefi 5:24–26; 16:4–5; 20:13, 29–31; 21:1–7; 30:2.
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Russell M. Nelson, “Il raduno della dispersa Israele”, Liahona, novembre 2006, 79–82.