Conferenza generale
Oggi
Conferenza generale di ottobre 2022


12:1

Oggi

Il nostro profeta vivente sta facendo la sua parte per inondare la terra con il Libro di Mormon. Dobbiamo seguire la sua guida.

Miei cari fratelli e sorelle, nel Libro di Mormon la parola “oggi”1 viene usata ripetutamente per richiamare l’attenzione su consigli, promesse e insegnamenti. Re Beniamino, nel suo ultimo discorso, ammonì il popolo dicendo: “[Udite] le parole che vi dirò oggi; [aprite] le orecchie per poter udire, e il cuore per poter comprendere, e la mente affinché i misteri di Dio possano essere svelati al vostro sguardo”2. La Conferenza generale è uno scenario simile. Veniamo per ricevere una guida per “oggi”, affinché possiamo essere “in ogni occasione […] fedeli”3 al Signore e al Suo vangelo. “Oggi” sento fortemente l’importanza di rinnovare il nostro impegno nei confronti del Libro di Mormon, che Joseph Smith ha definito “il più giusto di tutti i libri sulla terra”4.

La copia dell’anziano Rasband del Libro di Mormon

Tengo in mano una copia del Libro di Mormon. Questa è la mia edizione vintage del 1970 ed è preziosa per me. Ha un aspetto logoro e consunto, ma nessun altro libro è tanto importante per la mia vita e per la mia testimonianza quanto questo. Leggendolo ho ottenuto una testimonianza mediante lo Spirito che Gesù Cristo è il Figlio di Dio,5 che Egli è il mio Salvatore,6 che queste Scritture sono la parola di Dio7 e che il Vangelo è restaurato8. Queste verità sono radicate dentro di me. Come disse il profeta Nefi: “La mia anima si diletta nelle cose del Signore”9.

L’anziano Rasband con il suo presidente di missione e l’anziano Hanks

Da sinistra a destra: l’anziano Ronald A. Rasband, giovane missionario; il presidente Harold Wilkinson, presidente della Missione degli Stati Orientali; e l’anziano Marion D. Hanks, Settanta Autorità generale.

Ecco il retroscena. Quando ero un giovane missionario, ho seguito il consiglio dell’anziano Marion D. Hanks, che ci fece visita nella Missione degli Stati Orientali. Era stato presidente della Missione Britannica e due dei suoi missionari sono sul podio oggi: i miei cari Fratelli, l’anziano Jeffrey R. Holland e l’anziano Quentin L. Cook.10 Proprio come aveva fatto con i suoi missionari in Inghilterra, ci invitò a leggere almeno due volte una copia del Libro di Mormon non ancora sottolineata. Accettai l’invito. Nel corso della prima lettura avrei dovuto sottolineare o evidenziare tutto ciò che indicava Gesù Cristo o rendeva testimonianza di Lui. Usai una matita rossa e sottolineai molti passi. Per la seconda lettura, l’anziano Hanks ci disse di evidenziare i principi e la dottrina del Vangelo, e questa volta usai il colore blu per segnare le Scritture. Lessi il Libro di Mormon due volte, come suggerito, e poi altre due volte, usando il giallo e il nero per sottolineare i passi che mi colpivano.11 Come potete vedere, ho fatto molte annotazioni.

Copia sottolineata del Libro di Mormon

La mia lettura comportava molto di più che semplicemente sottolineare le Scritture. Ogni volta che leggevo il Libro di Mormon, dalla prima all’ultima pagina, venivo riempito di un amore profondo per il Signore. Sentivo una testimonianza profondamente radicata della veridicità dei Suoi insegnamenti e di come si applicano all’“oggi”. Questo libro fa onore al suo titolo: “Un altro testamento di Gesù Cristo”12. Con quello studio e la testimonianza spirituale ricevuta, divenni un missionario che usava il Libro di Mormon e un discepolo di Gesù Cristo.13

“Oggi”, uno dei più grandi missionari del Libro di Mormon è il presidente Russell M. Nelson. Poco tempo dopo essere stato chiamato come apostolo, tenne una conferenza ad Accra, in Ghana.14 Erano presenti dei dignitari, tra cui un re tribale africano, con il quale parlava tramite un interprete. Il re era uno studente attento della Bibbia e amava il Signore. Dopo il suo discorso, il presidente Nelson fu avvicinato da quel re, che chiese in perfetto inglese: “Ma lei chi è realmente?”. Il presidente Nelson spiegò di essere un apostolo ordinato di Gesù Cristo.15 La domanda successiva del re fu: “Che cosa può insegnarmi su Gesù Cristo?”16.

Il presidente Nelson prese un Libro di Mormon e lo aprì a 3 Nefi 11. Insieme, il presidente Nelson e il re lessero il sermone del Salvatore ai Nefiti: “Ecco, io sono Gesù Cristo, di cui i profeti attestarono che sarebbe venuto nel mondo. […] Io sono la luce e la vita del mondo”17.

Il presidente Nelson regalò al re quella copia del Libro di Mormon e il re rispose: “Lei avrebbe potuto darmi diamanti o rubini, ma per me nulla è più prezioso di questa ulteriore conoscenza sul Signore Gesù Cristo”18.

Questo non è un esempio isolato di come il nostro amato profeta condivide il Libro di Mormon. Ha dato copie del Libro di Mormon a centinaia di persone, rendendo sempre la sua testimonianza di Gesù Cristo. Quando incontra ospiti, presidenti, re, capi di stato, esponenti del mondo degli affari e capi di organizzazioni e di altre fedi, che sia presso la sede centrale della Chiesa o nelle loro sedi, il presidente Nelson dona con riverenza questo libro di Scritture rivelate. Potrebbe dar loro così tante cose avvolte da nastri che poi resterebbero su tavoli e scrivanie o in armadi come ricordo della sua visita. Invece, egli dà loro ciò che gli è più prezioso, che vale molto più di rubini e diamanti, come descritto dal re tribale.

“Le verità del Libro di Mormon”, ha detto il presidente Nelson, “hanno il potere di guarire, di confortare, di ristabilire, di soccorrere, di rafforzare, di consolare e di incoraggiare la nostra anima”.19 Ho visto queste copie del Libro di Mormon essere tenute strette dalle mani di coloro che le hanno ricevute dal nostro profeta di Dio. Non avrebbe potuto esserci dono più grande.

Il presidente Nelson con la first lady del Gambia

Proprio di recente, nel suo ufficio, ha incontrato la first lady del Gambia e le ha dato umilmente un Libro di Mormon. Non si è fermato lì. Lo ha aperto per leggere insieme a lei, per insegnare e testimoniare di Gesù Cristo, della Sua Espiazione e del Suo amore per tutti i figli di Dio, ovunque.

Il nostro profeta vivente sta facendo la sua parte per inondare la terra con il Libro di Mormon,20 ma non può aprire le cateratte da solo. Dobbiamo seguire la sua guida.

Ispirato dal suo esempio, ho cercato di condividere il Libro di Mormon con umiltà e maggior fervore.

L’anziano Rasband con il presidente del Mozambico

Recentemente sono stato in Mozambico per un incarico. I cittadini di questo bel paese stanno lottando contro povertà, cattiva salute, disoccupazione, tempeste e disordini politici. Ho avuto l’onore di incontrare il presidente del paese, Filipe Nyusi. Su sua richiesta, ho pregato per lui e per la sua nazione; gli ho detto che stiamo costruendo un tempio di Gesù Cristo21 nel suo paese. Alla fine della nostra visita, gli ho regalato una copia del Libro di Mormon in portoghese, la sua lingua madre. Mentre lui lo accettava con gratitudine, ho reso testimonianza della speranza e della promessa per il suo popolo che si trovano nelle parole del Signore all’interno delle sue pagine.22

L’anziano Rasband con il re e la regina del Lesotho

In un’altra occasione, io e mia moglie, Melanie, abbiamo incontrato Re Letsie III del Lesotho e sua moglie a casa loro.23 Per noi, il momento più importante della visita è stato quando abbiamo regalato loro una copia del Libro di Mormon e poi quando ho condiviso la mia testimonianza. Quando ripenso a quell’esperienza e ad altre, mi viene in mente un versetto delle Scritture degli ultimi giorni: “La pienezza del mio Vangelo sia proclamata dai deboli e dai semplici fino alle estremità del mondo e dinanzi ai re ed ai governanti”24.

L’anziano Rasband e l’ambasciatore Pandey
Alcuni dirigenti della Chiesa con Sua Santità il patriarca Bartolomeo

Ho regalato il Libro di Mormon all’ambasciatore Indra Mani Pandey26, ambasciatore dell’India presso le Nazioni Unite a Ginevra, a Sua Santità il patriarca Bartolomeo26 della Chiesa ortodossa orientale e a molti altri. Ho sentito lo Spirito del Signore con noi quando ho dato loro personalmente questa “chiave di volta della nostra religione”27 e ho reso la mia testimonianza di Gesù Cristo, la pietra angolare della nostra fede28.

Fratelli e sorelle, non dovete andare in Mozambico o in India o incontrare re e governanti per dare a qualcuno questo libro di insegnamenti e promesse sacri. Vi invito, oggi, a dare un Libro di Mormon ai vostri amici e familiari, ai vostri colleghi di lavoro, al vostro allenatore di calcio o all’uomo che vi vende la frutta al mercato. Hanno bisogno delle parole del Signore che si trovano in questo libro. Hanno bisogno di risposte alle domande riguardanti la vita quotidiana e la vita eterna a venire. Hanno bisogno di conoscere il sentiero dell’alleanza tracciato dinanzi a loro e l’amore costante che il Signore ha per loro. È tutto qui nel Libro di Mormon.

Quando consegnate loro un Libro di Mormon, state aprendo la loro mente e il loro cuore alla parola di Dio. Non c’è bisogno che vi portiate dietro delle copie cartacee del libro. Potete condividerlo facilmente tramite il vostro telefono cellulare dalla sezione dedicata alle Scritture nell’applicazione Biblioteca evangelica.29

Pensate a tutti coloro che potrebbero essere benedetti avendo il Vangelo nella loro vita, e poi inviate loro una copia del Libro di Mormon dal vostro telefono. Ricordate di includere la vostra testimonianza e come questo libro ha benedetto la vostra vita.

Miei cari amici, quale apostolo del Signore, vi invito a seguire il nostro amato profeta, il presidente Nelson, inondando la terra con il Libro di Mormon. Ce n’è un grande bisogno; dobbiamo agire adesso. Vi prometto che prenderete parte all’“opera più grande sulla terra”, il raduno d’Israele,30 quando sarete ispirati a tendere la mano a coloro che sono stati “tenuti lontano dalla verità soltanto perché non sanno dove trovarla”31. Hanno bisogno che voi testimoniate e attestiate di come questo libro ha cambiato la vostra vita e vi ha avvicinati a Dio, alla Sua pace32 e alle Sue “notizie di grande gioia”33.

Attesto che, per disegno divino, il Libro di Mormon fu preparato nell’antica America per venire alla luce per dichiarare la parola di Dio, per portare le anime al Signore Gesù Cristo e al Suo vangelo restaurato, “oggi”. Nel nome di Gesù Cristo. Amen.

Note

  1. Vedere Giacobbe 2:2–3; Mosia 2:14, 30; 5:7; Alma 7:15 e molti altri versetti nel Libro di Mormon.

  2. Mosia 2:9.

  3. Alma 53:20.

  4. Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Joseph Smith (2007), 67. La citazione completa delle parole che Joseph Smith pronunciò il 28 novembre 1841 mentre era riunito in consiglio con i Dodici Apostoli è: “Ho detto ai fratelli che il Libro di Mormon è il più giusto di tutti i libri sulla terra e la chiave di volta della nostra religione, e che un uomo si avvicina di più a Dio obbedendo ai suoi precetti che a quelli di qualsiasi altro libro”. Il riferimento fondamentale a “giusto” può essere attribuito alla rivelazione ricevuta nella traduzione del libro e alla dottrina insegnata nel Libro di Mormon che stabilisce meglio di qualsiasi altro libro le verità “chiare e preziose” del Vangelo (vedere 1 Nefi 13:40).

  5. Vedere “Il Cristo vivente – La testimonianza degli apostoli”, una dichiarazione della Prima Presidenza e del Quorum dei Dodici Apostoli, 1 gennaio 2000: “Noi portiamo testimonianza, come apostoli da Lui debitamente ordinati, che Gesù è il Cristo vivente, l’immortale Figlio di Dio. Egli è il grande Re Emmanuele che oggi sta alla destra di Suo Padre. Egli è la luce, la vita e la speranza del mondo. La Sua via è la strada che conduce alla felicità in questa vita e alla vita eterna nel mondo a venire. Sia ringraziato Dio per il dono [senza eguali] del Suo divin Figliolo” (ChurchofJesusChrist.org).

  6. Vedere Isaia 49:26; 1 Nefi 21:26; 22:12; Dottrina e Alleanze 66:1.

  7. La parola di Dio si trova nelle Scritture. Per esempio, nel Libro di Mormon, Laman e Lemuele domandarono: “Che significa la verga di ferro?”, facendo riferimento al sogno di Lehi. Nefi rispose: “E io dissi loro che era la parola di Dio; e che chiunque avesse dato ascolto alla parola di Dio e vi si fosse attenuto saldamente, non sarebbe mai perito; né le tentazioni, né i dardi feroci dell’avversario avrebbero potuto sopraffarli fino ad accecarli, per trascinarli alla distruzione” (1 Nefi 15:23–24).

  8. Vedere “La Restaurazione della pienezza del vangelo di Gesù Cristo – Un proclama al mondo per il bicentenario”, che comprende quanto segue: “Noi dichiariamo che La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, organizzata il 6 aprile 1830, è la Chiesa di Cristo del Nuovo Testamento restaurata. Questa Chiesa è ancorata alla vita perfetta della sua pietra angolare principale, Gesù Cristo, alla Sua Espiazione infinita e alla Sua risurrezione letterale. Gesù Cristo ha chiamato di nuovo degli apostoli e ha dato loro l’autorità del sacerdozio. Egli invita tutti noi a venire a Lui e alla Sua Chiesa per ricevere lo Spirito Santo, le ordinanze di salvezza e per ottenere gioia duratura. […] Noi dichiariamo con gioia che la Restaurazione promessa va avanti tramite la rivelazione continua. La terra non sarà mai più la stessa, poiché Dio ‘[raccoglierà] sotto un sol capo, in Cristo, tutte le cose’ (Efesini 1:10)” (ChurchofJesusChrist.org).

  9. 2 Nefi 4:16.

  10. Vedere Quentin L. Cook, “Be Not Weary in Well-Doing” (riunione presso la Brigham Young University, 24 agosto 2020), speeches.byu.edu; “This Week on Social: How to Develop a Love for the Lord, Yourself and Others”, Church News, 17 luglio 2020, thechurchnews.com.

  11. Terza lettura, giallo: geologia o geografia; quarta lettura, nero: storia del Libro di Mormon.

  12. “Un altro testamento di Gesù Cristo” è stato aggiunto come sottotitolo a tutte le edizioni del Libro di Mormon. I dirigenti della Chiesa modificarono il nome per sottolineare ulteriormente lo scopo del libro come dichiarato nel frontespizio: “Ed anche per convincere i Giudei e i Gentili che Gesù è il Cristo, l’Eterno Iddio, che si manifesta a tutte le nazioni”.

  13. Essere un discepolo di Gesù Cristo è un’espressione del nostro amore per Lui. I discepoli sono stati battezzati; prendono su di sé il nome di Gesù Cristo; si sforzano di seguirLo facendo proprie le Sue qualità come descritte dall’apostolo Pietro: “Mettendo in ciò dal canto vostro ogni premura, aggiungete alla fede vostra la virtù; alla virtù la conoscenza; alla conoscenza la continenza; alla continenza la pazienza; alla pazienza la pietà; alla pietà l’amor fraterno; e all’amor fraterno la carità” (2 Pietro 1:5–7; vedere anche Predicare il mio Vangelo – Guida al servizio missionario (2006), 121–134.).

  14. Il presidente Russell M. Nelson, un cardiochirurgo di fama internazionale prima della sua chiamata nel Quorum dei Dodici Apostoli nel 1984, ha tenuto una conferenza presso una facoltà di medicina ad Accra, in Ghana, nel 1986 sulla storia della cardiochirurgia. Intervistato in seguito dai media, ha spiegato di essere lì “come servitore del Signore per aiutare [le persone] a diventare cittadini migliori, a costruire famiglie forti, a ottenere la vera felicità e a prosperare nel paese”. È tornato ad Accra, in Ghana, il 16 novembre 2001 per la cerimonia di avvio dei lavori del Tempio di Accra (vedere “Ground Broken for First Temple in West Africa”, Church News, 24 novembre 2001, thechurchnews.com).

  15. Vedere Manuale generale – Servire ne La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, 5.1.1.1: “Ai nostri giorni, tramite il presidente della Chiesa, il Signore chiama degli uomini perché siano ordinati apostoli e servano nel Quorum dei Dodici Apostoli (vedere Dottrina e Alleanze 18:26–28)” (ChurchofJesusChrist.org).

  16. Vedere Russell M. Nelson, “Il Libro di Mormon: come sarebbe la vostra vita senza?”, Liahona, novembre 2017, 60.

  17. 3 Nefi 11:10–11.

  18. Russell M. Nelson, “Il Libro di Mormon: come sarebbe la vostra vita senza?”, 61.

  19. Russell M. Nelson, “Il Libro di Mormon: come sarebbe la vostra vita senza?”, 62.

  20. Vedere Mosè 7:62.

  21. Il Tempio di Beira, in Mozambico, è stato annunciato il 4 aprile 2021 dal presidente Russell M. Nelson. Più di mezzo milione di persone vive a Beira, che si trova sulla costa dell’Oceano Indiano.

  22. Alcuni esempi della speranza e delle promesse contenute nel Libro di Mormon sono 2 Nefi 31:20; Giacobbe 4:4–6; Alma 13:28–29; 22:16; 34:41; Ether 12:32; Moroni 7:41; 8:26.

  23. L’anziano e la sorella Rasband hanno incontrato la famiglia reale il 10 febbraio 2020, durante lo svolgimento dell’incarico di dedicare il Tempio di Durban, in Sudafrica.

  24. Dottrina e Alleanze 1:23.

  25. L’anziano Rasband ha incontrato l’ambasciatore Indra Mani Pandey, rappresentante permanente dell’India presso le Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali a Ginevra, il 17 settembre 2021, nello svolgimento dell’incarico di partecipare al Forum interreligioso di Bologna.

  26. L’anziano Rasband ha incontrato Sua Santità il patriarca ecumenico Bartolomeo della Chiesa ortodossa orientale il 13 settembre 2021, nello svolgimento dell’incarico di partecipare al Forum interreligioso di Bologna.

  27. Insegnamenti – Joseph Smith, 67. Una chiave di volta è un elemento a forma di cuneo che è posto al vertice di un arco e che tiene in posizione gli altri pezzi. Il profeta Joseph Smith descrisse il Libro di Mormon come “la chiave di volta della nostra religione” a motivo della sua importanza nel tenere unita la Chiesa tramite i principi e le ordinanze. Il Libro di Mormon funge da “chiave di volta” per la vita dei membri, aiutandoli a rimanere saldi sul sentiero dell’alleanza.

  28. Vedere Efesini 4:11–20. Gesù Cristo è la pietra angolare principale della nostra Chiesa, che porta il Suo nome. Proprio come la posa della pietra angolare al tempio è un simbolo della pietra principale che forma l’angolo delle fondamenta della casa di Dio, Gesù Cristo è la pietra angolare della nostra fede e della nostra salvezza. Egli diede la Sua vita affinché noi potessimo vivere; non c’è nessuno che Gli sia uguale in quanto a forza, scopo o amore.

  29. Può essere condiviso dal proprio telefono cellulare. Un modo per farlo è aprire l’applicazione Biblioteca evangelica, andare alla raccolta “Scritture” e poi toccare “Condividi” in alto. Oppure, dall’applicazione del Libro di Mormon, basta toccare l’icona “Condividi”, che mostra un codice digitale che un amico può scansionare facilmente usando il suo telefono.

  30. Russell M. Nelson, “O speranza d’Israele” (riunione mondiale per i giovani, lunedì 3 giugno 2018), HopeofIsrael.ChurchofJesusChrist.org. “Il 3 giugno 2018 il presidente Russell M. Nelson e sua moglie, Wendy W. Nelson, hanno invitato i giovani ad arruolarsi ‘nel battaglione di giovani del Signore’ e a prendere parte alla ‘sfida più grande, [alla] causa più grande e [all’opera] più grande che ci siano sulla terra’. E qual è la sfida più grande? Il raduno d’Israele” (Charlotte Larcabal, “A Call to Enlist and Gather Israel”, New Era, marzo 2019, 24; vedere anche Russell M. Nelson, “O speranza d’Israele”, riunione mondiale per i giovani del 3 giugno 2018, supplemento alla Liahona di settembre 2018, 12).

  31. Dottrina e Alleanze 123:12.

  32. Vedere 2 Nefi 4:27; Mosia 4:3; 15:18; Alma 46:12.

  33. 1 Nefi 13:37.