Anziano Claudio D. Zivic
Membro dei Settanta
L’anziano Claudio Daniel Zivic crede che quando ci sforziamo di vivere rettamente, possiamo confidare che Dio ci guiderà.
L’anziano Zivic è nato il 19 dicembre 1948, da genitori Santi degli Ultimi Giorni, Sergio Jorge Zivic e Eleonora Zalewski Zivic a Buenos Aires, in Argentina. All’età di quindici anni arrivò secondo alle gare nazionali degli 800 metri del suo gruppo di età. Il suo maggior desiderio era di gareggiare alle Olimpiadi, e il suo allenatore, ex atleta olimpico di decatlon, lo riteneva possibile, se solo fosse stato disponibile a gareggiare di domenica.
«Dovevo scegliere. Alla fine sentii che gareggiare non era ciò che il Signore voleva per me».
L’anziano Zivic incontrò altre decisioni difficili quando fu il momento di scegliere una professione. Per quattro anni consecutivi di scuole superiori, dovette dare un esame aggiuntivo di fine anno in contabilità perché durante l’anno il suo rendimento nella materia era scarso.
«Non mi piaceva proprio la contabilità». Quando però analizzò in preghiera il percorso professionale da seguire, sentì fortemente che doveva essere nel campo della contabilità. Confidando nel Signore conseguì la laurea presso l’Università di Buenos Aires e lavorò come commercialista iscritto all’albo.
L’anziano Zivic può vedere la guida del Signore nel corso della sua vita. «Se viviamo rettamente, Lui ci benedirà», afferma l’anziano Zivic. «Le cose si sistemeranno nel modo più naturale».
Dopo il servizio militare, il 9 gennaio 1979 lui e la moglie, Dina Noemi Alvarez, furono suggellati nel Tempio di San Paolo, in Brasile. L’anziano e la sorella Zivic hanno cinque figli.
Prima della sua chiamata nel Primo Quorum dei Settanta, l’anziano Zivic ha servito come presidente del quorum degli anziani, insegnante di Istituto, vescovo, sommo consigliere di palo, consigliere di presidente di palo, lavorante del tempio, rappresentante regionale, presidente della Missione Spagnola di Bilbao e secondo consigliere della presidenza dell’Area Sud America.