2008
Le profezie della venuta di Cristo: Calendario dell’Avvento
Dicembre 2008


Le profezie della venuta di Cristo

Calendario dell’Avvento

Potete prepararvi ora per il Natale ricordando come al loro tempo si prepararono altre persone.

Centinaia d’anni prima dell’evento effettivo, molti profeti della Bibbia e del Libro di Mormon predissero la nascita e il ministero di Gesù Cristo. Per i dodici giorni che precedono Natale, questo calendario dell’avvento servirà come riferimento ai versetti sulla nascita e sulla vita del Salvatore, come pure sulle cose che potrete fare per essere più simili a Cristo. Leggete ogni giorno i passi scritturali e, se lo desiderate, cimentatevi nell’attività corrispondente. Con il permesso dei genitori, potreste utilizzare nelle serate familiari le idee contenute nel calendario.

Il presidente Thomas S. Monson affermò: «Per qualche momento mettiamo da parte la pubblicità dei costosi ed esotici regali di Natale; mettiamo da parte anche i fiori per la mamma, la cravatta per il papà, la bambola, il trenino, la tanto attesa bicicletta e anche i libri e le videocassette, e rivolgiamo invece i nostri pensieri ai doni ricevuti da Dio, che durano nel tempo».1

Quando le festività giungono alla conclusione, serbate nel cuore e nella mente ciò che avete appreso e per tutto l’anno celebrate il Natale servendo il prossimo.

13 dicembre

Isaia, un profeta dell’Antico Testamento, predisse che una donna pura avrebbe dato alla luce il Figlio del Padre celeste. Questo resoconto biblico fu scritto più di settecento anni prima della Sua nascita.

«Ecco, la giovane concepirà, partorirà un figliuolo, e gli porrà nome Emmanuele» (Isaia 7:14; vedere anche 2 Nefi 17:14).

«Poiché un fanciullo ci è nato, un figliuolo ci è stato dato, e l’imperio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace» (Isaia 9:5; vedere anche 2 Nefi 19:6).

Pregate e scegliete un amico, un parente o un membro del rione o ramo. In segreto lasciategli un piccolo regalo, ad esempio un dolcetto, un pensiero scritturale o un biglietto di Natale.

14 dicembre

Nefi vide in visione la vergine Maria e Gesù neonato:

«Ed egli mi disse: Ecco, la vergine che vedi è la madre del Figlio di Dio, secondo la carne.

E avvenne che io vidi ch’ella era rapita nello Spirito; e dopo che era stata rapita nello Spirito per lo spazio di un tempo, l’angelo mi parlò, dicendo: Guarda!

E io guardai e vidi di nuovo la vergine che portava un bambino fra le sue braccia.

E l’angelo mi disse: Ecco l’Agnello di Dio, sì, proprio il Figlio del Padre Eterno!» (1 Nefi 11:18–21).

Fate un elenco di Natale delle cose che vorreste dare invece che delle cose che vorreste ricevere.

15 dicembre

I profeti resero testimonianza della missione di Cristo sulla terra. Il seguente è un resoconto del profeta Abinadi, che visse intorno al 150 a.c.:

«E così, la carne diventando sottomessa allo Spirito, ossia il Figlio al Padre, che sono un solo Dio, soffre la tentazione, e non cede alla tentazione, ma permette di essere beffato, flagellato, scacciato e ripudiato dal suo popolo.

E dopo tutto ciò, dopo aver operato molti possenti miracoli tra i figlioli degli uomini …

 Sì, proprio così egli sarà condotto, crocifisso e ucciso, e la carne diventa così sottomessa anche alla morte, e la volontà del Figlio viene assorbita dalla volontà del Padre» (Mosia 15:5–7).

Preparate un dolcetto natalizio e regalatelo a una famiglia del rione o ramo. Donare contribuirà ad accrescere l’unità del rione e l’amicizia.

16 dicembre

Attorno all’83 a.C.Alma profetizzò quanto segue al popolo di Gedeone:

«Il Figlio di Dio viene sulla faccia della terra. 

Ed ecco, egli nascerà da Maria,… essendo ella una vergine, un vaso prezioso e scelto, che sarà coperta dall’ombra e concepirà per il potere dello Spirito Santo, e partorirà un figlio, sì, proprio il Figlio di Dio.

Ed egli andrà, soffrendo pene e afflizioni e tentazioni di ogni specie; e ciò affinché si possa adempiere la parola che dice: egli prenderà su di sé le pene e le malattie del suo popolo.

E prenderà su di sé la morte, per poter sciogliere i legami della morte che legano il suo popolo; e prenderà su di sé le loro infermità, affinché le sue viscere possano essere piene di misericordia» (Alma 7:9–12).

Offrite il dono del servizio a un bisognoso. Invitate i familiari ad aiutarvi a trovare un servizio che potreste rendere.

17 dicembre

Gesù Cristo ama tutti i figli di Dio e non si dimentica mai neppure di uno di loro. Ezechiele profetizzò che il Signore sarebbe stato un pastore e che avrebbe radunato le Sue pecore smarrite.

«Poiché, così dice il Signore, l’Eterno: Eccomi! io stesso domanderò delle mie pecore, e ne andrò in cerca.

Come un pastore va in cerca del suo gregge il giorno che si trova in mezzo alle sue pecore disperse, così io andrò in cerca delle mie pecore, e le ritrarrò da tutti i luoghi… 

E le trarrò di fra i popoli e le radunerò dai diversi paesi, e le ricondurrò sul loro suolo, e le pascerò sui monti d’Israele» (Ezechiele 34:11–13).

Trascorrete del tempo con un fratello più piccolo, un parente o un amico. Leggetegli la storia di Natale riportata in Luca 2.

18 dicembre

Benché Gesù Cristo fosse perfetto, aveva comunque bisogno di essere battezzato per adempiere ogni giustizia. Quanto segue è un racconto della profezia di Lehi riportata da Nefi:

«E mio padre disse che egli [Giovanni Battista] avrebbe battezzato a Bethabara, al di là del Giordano; e disse anche che egli avrebbe battezzato con l’acqua; e che avrebbe battezzato perfino il Messia con l’acqua.

E dopo aver battezzato il Messia con l’acqua, egli avrebbe veduto e portato testimonianza di aver battezzato l’Agnello di Dio, che avrebbe tolto i peccati del mondo» (1 Nefi 10:9–10).

Offrite il dono del tempo a una persona malata, anziana o vedova del rione o del vicinato. Chiedetele di parlarvi del suo più bel Natale.

19 dicembre

Samuele il Lamanita profetizzò i segni della nascita del Salvatore:

«Ecco, vi do un segno; poiché verranno altri cinque anni, ed ecco, allora il Figlio di Dio verrà per redimere tutti quelli che crederanno nel suo nome…

 Vi saranno grandi luci in cielo, tanto che la notte prima ch’egli venga non vi sarà buio, tanto che sembrerà agli uomini come fosse giorno… 

Ed ecco, una nuova stella sorgerà, come mai ne avete veduta una simile; e anche questo sarà per voi un segno» (Helaman 14:2–3, 5).

Scrivete nel diario che cosa significa per voi Natale e quali sono le tradizioni familiari relative alle sue festività.

20 dicembre

Prima della nascita di Cristo, l’angelo Gabriele si recò da Maria.

«Al sesto mese l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città di Galilea detta Nazaret

ad una vergine fidanzata ad un uomo chiamato Giuseppe, della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria.

E l’angelo, entrato da lei, disse: Ti saluto, o favorita dalla grazia; il Signore è teco. Non temere,… 

 Perché hai trovato grazia presso Dio.

Ed ecco tu concepirai nel seno e partorirai un figliuolo e gli porrai nome Gesù» (Luca 1:26–28, 30–31).

Riunite i parenti e gli amici per andare a cantare gli inni natalizi nel vicinato, oppure per cantarli a casa vostra.

21 dicembre

Nefi, nipote di Helaman, attese con fede la venuta del Signore. Gli increduli, però, gli dissero: «È passato il tempo, e le parole di Samuele non si sono adempiute; perciò la vostra gioia e la vostra fede riguardo a questa cosa sono state vane» (3 Nefi 1:6).

Nefi quindi «uscì e si prostrò a terra, e gridò possentemente al suo Dio in favore del suo popolo» (versetto 11).

Il Signore rispose a Nefi: «Alza il capo e sii di buon animo; poiché ecco, il tempo è vicino; questa notte sarà dato il segno e domani io verrò nel mondo, per mostrare al mondo che io adempirò tutto ciò che ho fatto dire per bocca dei miei santi profeti» (versetto 13).

Ringraziate nelle vostre preghiere il Padre celeste per il dono del Suo Figliolo.

22 dicembre

Alla fine le profezie sulla nascita di Cristo si adempirono.

«E avvenne che le parole che erano pervenute a Nefi furono adempiute, così come erano state dette… 

E ve ne furono molti che non avevano creduto alle parole dei profeti, che caddero a terra e divennero come morti… poiché il segno che era stato dato era già alla porta… 

E avvenne che in tutta quella notte non vi fu oscurità, ma vi fu luce come se fosse mezzogiorno… 

E avvenne pure che apparve una nuova stella, secondo la parola» (3 Nefi 1:15–16, 19, 21).

Gesù Cristo ci offrì il dono più grande di tutti: la Sua vita. Mostrate il vostro apprezzamento ai genitori scrivendo loro una lettera per ringraziarli delle cose buone che hanno fatto per voi.

23 dicembre

La notte della nascita di Cristo, un angelo apparve ai pastori retti di Betleem proclamando loro la novella della nascita del Salvatore.

«Ed ella diè alla luce il suo figliuolo primogenito, e lo fasciò, e lo pose a giacere in una mangiatoia, perché non v’era posto per loro nell’albergo.

Or in quella medesima contrada v’eran de’ pastori che stavano ne’ campi e facean di notte la guardia al loro gregge.

E un angelo del Signore si presentò ad essi e la gloria del Signore risplendé intorno a loro, e temettero di gran timore.

E l’angelo disse loro: Non temete, perché ecco, vi reco il buon annunzio di una grande allegrezza che tutto il popolo avrà:

Oggi, nella città di Davide, v’è nato un salvatore, che è Cristo, il Signore» (Luca 2:7–11).

Prendetevi l’impegno di essere persone più felici e più gentili.

24 dicembre

Ogni giorno dell’anno, come cristiani, rendiamo testimonianza di Gesù Cristo attraverso la fede e le buone opere. Il profeta Joseph Smith e Sidney Rigdon attestarono:

«Ed ora, dopo le numerose testimonianze che sono state date di lui, questa è la testimonianza, l’ultima di tutte, che diamo di lui: Che egli vive!

Poiché lo vedemmo, sì, alla destra di Dio; e udimmo la voce che portava testimonianza che egli è il Figlio Unigenito del Padre—

Che da lui, e tramite lui, e mediante lui, i mondi sono e furono creati, ed i loro abitanti sono generati figli e figlie per Dio» (DeA 76:22–24).

Rendete testimonianza del Salvatore alla prossima occasione adatta, ad esempio alla riunione di digiuno e testimonianza.

Nota

  1. Thomas S. Monson, «Doni preziosi», Liahona, dicembre 2006, 4; Ensign, dicembre 2006, 6.

Illustrazioni di Scott Greer