La Chiesa in Ungheria
Nel 1887 l’ungherese Mischa Markow fu convertito in Turchia, vicino Costantinopoli (Istanbul). Nel 1899 servì come missionario nella sua terra nativa, ma fu arrestato e cacciato dall’Ungheria a causa dell’opera di proselitismo che svolgeva. Cercò di predicare il Vangelo nei paesi vicini, ma dopo essersi trovato in difficoltà, l’anziano Markow e il suo collega predicarono a Temesvár, in Ungheria, sino a quando il governo non li costrinse ad andarsene. Il giorno prima di partire, battezzarono e confermarono dodici persone e nominarono i dirigenti di una congregazione di trentuno fedeli.
Antecedentemente alla prima guerra mondiale, in Ungheria si unirono alla Chiesa centosei persone. Le restrizioni politiche limitarono poi il lavoro missionario sino agli anni ’80.
Nel giugno del 1988 la Chiesa fu riconosciuta legalmente dal governo ungherese. Un anno dopo, il presidente Thomas S. Monson dedicò la prima casa di riunione del paese. Nel giugno del 1990 fu creata la Missione Ungherese di Budapest.
Ecco alcuni dati aggiornati relativi alla Chiesa in Ungheria:
Appartenenza alla Chiesa |
4.253 |
Missioni |
1 |
Rioni e rami |
19 |
Centri genealogici |
5 |