Una ricetta per apprendere

Rosemary Thackeray

L’autrice vive nello Utah, USA.

Provate questi quattro modi per rendere la parola di Dio deliziosa per la vostra anima.

Da giovane, trascorrevo molte ore osservando mia madre in cucina. Ella preparava pasti, pane, torte e biscotti deliziosissimi per la nostra famiglia. Dopo un po’ di tempo, iniziai a leggere le ricette, a seguire le istruzioni e a preparare il cibo. Non dovevo più affidarmi a mia madre, potevo farlo da sola.

Proprio come con la cucina, impariamo il Vangelo e sviluppiamo la nostra testimonianza tramite l’azione. Dopo che Lehi raccontò il sogno dell’albero della vita alla sua famiglia, Nefi disse di voler “vedere, udire e conoscere queste cose” personalmente (1 Nefi 10:17). In altre parole, a Nefi non era bastato ascoltare la testimonianza di suo padre. Voleva imparare ciò che suo padre già sapeva.

La ricetta per apprendere il Vangelo consiste di pochi passi semplici. Potete impiegare le quattro idee seguenti per facilitare il vostro apprendimento del Vangelo in famiglia, in chiesa o durante lo studio personale.

1. Preparatevi a imparare.

Iniziate il vostro studio personale con una preghiera. Chiedete al Padre Celeste di aiutarvi a capire ciò che leggete. Scrivete una o due domande e cercate le risposte. Lo Spirito Santo renderà testimonianza della verità mentre leggerete, mediterete e pregherete (vedere Moroni 10:5).

Preparatevi ad apprendere il Vangelo in chiesa leggendo in anticipo la lezione. Le lezioni di Vieni e seguitami sono disponibili su LDS.org e nell’applicazione Gospel Library.

2. Siate parte attiva del vostro apprendimento.

Leggete per capire. Il numero di pagine che leggete o la velocità con cui le leggete non è tanto importante quanto comprendere ciò che leggete. Potreste dover rileggere alcune frasi diverse volte. Utilizzate un dizionario per cercare le parole che non conoscete. Per esempio, che cosa significa dispensazione? Potete usare la Guida alle Scritture per scoprirlo.
Ponete domande su ciò che state leggendo. Magari vi chiedete: “Che cosa stava accadendo a Gerusalemme quanto Lehi e la sua famiglia partirono? Perché la gente non dava retta a Lehi?”.
Provate a rispondere a queste tre domande in merito a qualsiasi insegnamento evangelico: “Perché questo era importante per le persone dell’epoca?”, “In che modo si applica a noi oggi?” e “In che modo si applica a me?”.
Cercate schemi e collegamenti. Per esempio, qual è lo schema alla base del modo in cui Nefi reagiva alle avversità? In che modo il viaggio della sua famiglia nel deserto è simile a quello degli Israeliti fuggiti dall’Egitto?
Scrivete i vostri sentimenti e le vostre impressioni in un diario. “Trascrivendo [le] impressioni importanti, scoprirete che ne riceverete delle altre. Inoltre, la conoscenza che otterrete sarà a vostra disposizione per il resto della vostra vita” (Richard G. Scott, “Come acquisire la conoscenza e la forza per usarla saggiamente”, Liahona, agosto 2002, 12, 14). In particolare, scrivete il significato che tali idee hanno nella vostra vita.
Fate un disegno. Disegnare è un altro modo per riportare ciò che imparate. Una volta stavo facendo visita a un’amica per una serata familiare, sua nonna raccontò alcune storie personali sulla fede e sulla preghiera. Prima che la lezione cominciasse, la mia amica diede carta e pastelli ai suoi bimbi piccoli in modo che potessero disegnare le storie mentre la loro bisnonna le raccontava. Disegnare li aiutò a prestare attenzione e, durante il racconto, posero persino delle domande per chiarire alcune parti della storia.

3. Studiate e mettete in pratica il Vangelo ogni giorno.

Apprendere richiede impegno; noi dobbiamo applicarci per comprendere (vedere Mosia 12:27). L’anziano M. Russell Ballard del Quorum dei Dodici Apostoli ci ha consigliato di “stabilire un orario e un luogo in cui studiare giornalmente le Scritture, anche se solo per pochi minuti” (“When Shall These Things Be?” Ensign, dicembre 1996, 60). Quando studiamo regolarmente, apprendere diventa più facile. Per esempio, ho scoperto che quando li leggo realmente (invece di saltarli), i capitoli di Isaia nel Libro di Mormon iniziano ad avere senso.

Quando si tratta di apprendimento del Vangelo, sapere qualcosa a livello intellettuale non basta. Dobbiamo anche mettere in pratica ciò che impariamo. Quando agiamo in base alla verità, lo Spirito Santo ce ne dà conferma e la nostra testimonianza cresce. Quando mettiamo in pratica costantemente tale verità, iniziamo a cambiare, convertendoci a Gesù Cristo.

4. Condividete ciò che imparate.

Spiegare con le nostre parole un principio evangelico agli altri ci aiuta a ricordare il principio stesso e a sentire lo Spirito, rafforzando così la nostra testimonianza. La serata familiare è spesso un buon momento per farlo. Inoltre, potete condividere quando parlate con gli amici a scuola o con i vostri familiari durante la cena.

Quando seguiamo questi quattro passi semplici e cerchiamo diligentemente di conoscere il Salvatore, ci viene promesso che “i misteri di Dio [ci] verranno spiegati mediante il potere dello Spirito Santo” (1 Nefi 10:19).