Appunti della conferenza di aprile 2017
“Ciò che io il Signore ho detto, l’ho detto, […] che sia dalla mia propria voce o dalla voce dei miei servitori è lo stesso” (DeA 1:38 ).
Mentre rileggete la conferenza generale di aprile 2017, potete usare queste pagine come sussidio per lo studio e l’applicazione degli insegnamenti recenti dei profeti e degli apostoli viventi e degli altri dirigenti della Chiesa.
“‘Confidati nell’Eterno con tutto il cuore, e non t’appoggiare sul tuo discernimento’ [Proverbi 3:5 ].
[…] Il termine appoggiarsi connota un inclinarsi fisicamente o lo spostarsi su un lato. Quando ci appoggiamo fisicamente su un lato o su un altro, spostiamo il baricentro, non siamo più in equilibrio e ci capovolgiamo. Quando ci appoggiamo spiritualmente sul nostro discernimento, ci incliniamo sul lato opposto a quello del nostro Salvatore.
[… Ognuno] di noi può confidare nel Signore e non appoggiarsi. Possiamo incentrare la nostra vita sul Salvatore imparando a conoscerLo, ed Egli appianerà i nostri sentieri”.
“Un peccatore penitente si avvicina di più a Dio di una persona presuntuosa che condanna quel peccatore”. ___________________
“La motivazione per levare una voce di avvertimento è l’amore: l’amore per Dio e l’amore per il prossimo. Avvertire significa avere a cuore”. _________________
“Se l’amore di Dio è la melodia del canto corale, di certo il nostro obiettivo comune di esserGli obbedienti è l’indispensabile armonia contenuta in tale melodia”. ___________________
“Era un caso raro, pur se ben accolto, che i giovani portassero al tempio i nomi dei propri antenati. Adesso questa è la norma”. ___________________
Risposte: (1) Dale G. Renlund, (2) D. Todd Christofferson, (3) Jeffrey R. Holland, (4) Henry B. Eyring
Per leggere, guardare o ascoltare i discorsi della Conferenza generale, visitate il sito conference.lds.org .