Risposte dei dirigenti della Chiesa
Come sapere da sé stessi
Tratto dall’evento Faccia a faccia con il Presidente Henry B. Eyring e l’anziano Jeffrey R. Holland, tenutosi a marzo 2017.
Cari giovani amici, il nostro desiderio è che ciascuno di voi possa conoscere da sé stesso, indipendentemente da chiunque altro, che il Dio del cielo è reale, che vi conosce e che Suo Figlio ha espiato i peccati del mondo.
La nostra speranza è che voi otteniate una testimonianza inamovibile che il vangelo di Gesù Cristo è stato restaurato sulla terra per l’ultima volta. La missione di Joseph Smith fu unica, eppure la sua umile preghiera è uno modello utile per voi e per me. Joseph iniziò a pregare nel bosco avendo fede che un Dio amorevole avrebbe risposto alla sua preghiera e alleviato la sua confusione. Ottenne questa rassicurazione leggendo la parola di Dio e ricevendo una testimonianza che ciò era vero. Inoltre, Joseph pregò non solo con l’intento di ascoltare, ma anche con quello di obbedire a qualunque costo. Era deciso ad agire in base a qualunque cosa Dio gli avrebbe comunicato.
Con quello spirito, vorrei lanciare una sfida ai giovani della Chiesa. La sfida è questa: giungete a conoscere da voi stessi che queste cose sono vere. Potete farlo seguendo l’esempio di Joseph Smith: studiate le Scritture, lasciate che le parole penetrino profondamente nel vostro cuore, riflettete su di esse ripetutamente e poi chiedete a Dio, disposti ad accettare la sua guida — che sia fatta la Sua volontà, veramente.
Anche se questa sfida può sembrare un invito semplice, vi assicuro che potrebbe richiedere uno sforzo significativo. Non posso promettervi che le risposte arriveranno in un giorno o in una settimana, ma posso promettervi che Dio vi parlerà a Suo modo e con i Suoi tempi, se chiedete con fede. Se accetterete questo invito e poi agirete, non solo scoprirete che le risposte arriveranno, ma stabilirete anche un modello per acquisire conoscenza spirituale che vi benedirà per il resto della vostra vita.