2017
Perché insegniamo?
2017


Perché insegniamo?

Il nostro obiettivo durante l’insegnamento è diverso da quello del Salvatore?

Gesù guarisce un uomo alla vasca di Betesda

Io e la mia collega di missione eravamo sedute nel soggiorno della sorella Ramirez, ascoltandola mentre ci raccontava delle difficoltà che stava avendo con gli energici bambini di sei anni nella sua classe della Primaria. Ogni lezione era una lotta e ogni domenica tornava a casa esausta, sopraffatta e mettendo in discussione il motivo per cui le fosse stato chiesto di insegnare a questa classe difficile.

Mentre la sorella Ramirez parlava, ho pensato alla mia esperienza personale nell’insegnare a una classe della Primaria composta da bambini di cinque anni fuori controllo. Mi ero sentita anch’io così. Spesso l’unica cosa che mi manteneva motivata era l’immagine mentale di questi ragazzi tutti cresciuti, in partenza per la missione, armati di una ferma conoscenza del Vangelo — conoscenza che, in parte, avrebbero acquisito in Primaria. Sono sicura che quando il Salvatore istruiva le persone non si concentrava su chi fossero in quel momento. Guardava più in là, a ciò che potevano diventare. Questo è ciò che dovetti fare con la mia classe della Primaria.

Quando la sorella Ramirez smise di parlare, le raccontai la mia esperienza e mi sentii spinta a condividere Dottrina e Alleanze 64:33: “Pertanto, non stancatevi di far bene, poiché state ponendo le fondamenta di una grande opera. E ciò che è grande procede da piccole cose”.

“Ogni volta che insegna in Primaria,” le dissi: “lei sta ponendo le fondamenta di una grande opera. Sta aiutando a porre le fondamenta del Vangelo nella vita di questi bambini. Sta compiendo l’opera del Signore”.

Il Salvatore fu il Grande Maestro, ma questo va ben di là di come Egli insegnava. Il perché dietro i Suoi insegnamenti era la salvezza delle anime. Mentre ci sforziamo di emularLo, il nostro obiettivo dovrebbe essere lo stesso. Quando io e la mia collega siamo uscite dalla casa della sorella Ramirez quel giorno, abbiamo sentito che i nostri fardelli erano un po’ più leggeri. Lo Spirito aveva ricordato a tutte e tre come mai eravamo insegnanti del Vangelo, e ora ci sentivamo pronte a provarci ancora.