2020
Dovremmo accettare la chiamata?
Marzo 2020


Dovremmo accettare la chiamata?

family dressed for church

Illustrazione di Getty Images

Come genitori di una bambina piccola e di un neonato, avevamo difficoltà a adempiere le chiamate della Chiesa. Così, quando mio marito è stato chiamato a servire come vescovo di un rione per studenti giovani adulti non sposati, sia io che lui eravamo molto esitanti.

La nostra mente si è riempita di domande sulla nostra capacità di gestire tutto quanto aggiungendo questa responsabilità. Alcuni giorni dopo aver ricevuto la chiamata, abbiamo scoperto che ero incinta del nostro terzo figlio. A causa della mia storia clinica, le precedenti gravidanze erano state difficili. Mentre parlavamo di cosa avremmo dovuto affrontare nei mesi successivi qualora mio marito avesse accettato la chiamata, ci sentivamo incerti su cosa fare. Abbiamo cominciato a pregare con sincerità in cerca di conforto e di guida.

A un certo punto, mio marito si è chiesto se dovesse spiegare la nostra situazione al presidente di palo e rifiutare la chiamata. Questa decisione era quella più sensata per noi, ma quando abbiamo pregato e digiunato, abbiamo ricordato le parole del presidente Thomas S. Monson (1927–2018): “Quando siamo impegnati a svolgere il Suo lavoro abbiamo diritto al Suo aiuto” (“Il dovere ci chiama”, La Stella, luglio 1996, 47).

Il nostro cuore è stato confortato e le nostre preoccupazioni si sono alleggerite. Abbiamo ricevuto la conferma che questa chiamata non veniva dal presidente di palo. Veniva dal Signore, e quando è stata estesa la chiamata Egli sapeva prima di noi che io ero incinta. Egli poteva fare di più per la nostra famiglia di quanto avrebbe potuto fare mio marito da solo se egli non avesse accettato questa chiamata.

Con fede nel cuore, mio marito ha accettato la chiamata e abbiamo affrontato un giorno alla volta. La mia terza gravidanza si è dimostrata essere un grande miracolo e nostro figlio è nato sano e forte. Gli anni trascorsi frequentando il nostro rione di appartenenza con i nostri figli ci hanno aiutati a essere più vicini non solo come famiglia, ma anche agli altri membri del rione. Mentre mio marito lavorava diligentemente nella sua chiamata, io ho imparato a rivolgermi alla famiglia del rione per chiedere aiuto con i miei figli.

Mio marito e io siamo grati a molti santi fedeli e, cosa più importante, al nostro Padre Celeste per averci aiutati mentre faticavamo a bilanciare lavoro, famiglia e servizio nella Chiesa.