Bradley R. Wilcox
Secondo consigliere della presidenza generale dei Giovani Uomini
Mentre partecipava a una conferenza della gioventù in California, il fratello Bradley (Brad) R. Wilcox si imbatté in un giovane che non voleva essere lì. Si mise accanto a quel ragazzo sotto un albero ombroso e presto si ritrovarono a parlare dell’argomento preferito del giovane: andare in skateboard.
Il fratello Wilcox chiese al ragazzo di mostrargli qualche mossa sullo skateboard. Rimasto colpito, invitò il giovane a fare una dimostrazione di skateboard alla conferenza Especially for Youth, quell’estate. Il giovane oppose resistenza, ma alla fine accettò. All’EFY, ebbe un’esperienza che gli cambiò la vita e trovò la propria testimonianza del Vangelo.
“Arrivò all’EFY su uno skateboard, ma se ne andò come missionario”, ha detto il fratello Wilcox.
“Ho trascorso la mia vita con i bambini e gli adolescenti”, ha affermato il fratello Wilcox, “e amo i giovani”.
Bradley Ray Wilcox è nato a Provo, Utah, il 25 dicembre 1959 da Ray T. Wilcox e Val C. Wilcox. È cresciuto a Provo, tranne che per alcuni anni trascorsi in Etiopia da bambino.
Dopo aver svolto una missione a tempo pieno nella Missione di Viña del Mar, in Cile, il fratello Wilcox ha sposato Deborah Gunnell nel Tempio di Provo il 7 ottobre 1982. Hanno quattro figli.
Il fratello Wilcox ha conseguito un Bachelor e un Master’s Degree presso la Brigham Young University e un dottorato in Education presso la University of Wyoming. Il fratello Wilcox è stato onorato con diversi riconoscimenti per il suo lavoro nel campo dell’educazione, ha dedicato più di trent’anni al programma Especially for Youth della BYU ed è stato entusiasta di poter essere un insegnante alla Campus Education Week [settimana dell’istruzione].
Il fratello Wilcox e la sua famiglia hanno vissuto in Nuova Zelanda e in Spagna mentre lui ha diretto dei programmi di studio all’estero della BYU. Ha scritto diversi libri e attualmente è professore nel Dipartimento di Scritture antiche alla BYU.
Il fratello Wilcox ha servito come presidente della Missione di Santiago Est, in Cile, e come membro del consiglio generale della Scuola Domenicale, consigliere in una presidenza di palo, e vescovo di un rione di giovani adulti non sposati. Al momento della sua chiamata, serviva come sommo consigliere e presidente dei Giovani Uomini di palo.