“Hai un libro blu con lettere in oro?”
Tempo dopo aver buttato via il libro, fui curioso di conoscerne il contenuto.
Illustrazione di Greg Newbold
Anni fa, ricevetti un libro blu con lettere in oro sulla copertina da parte di missionari che servivano presso la base militare dove stavo ricevendo un addestramento per il mio lavoro nella Marina degli Stati Uniti.
Quando iniziai a leggere il libro, qualcuno mi disse che era falso perché era copiato dalla Bibbia e per questo dubitai dell’autenticità del libro, ma non ne feci parola. Ne lessi qualche pagina, lo riposi sul fondo della mia sacca e me ne dimenticai.
Più di un anno dopo, decisi di svuotare la sacca. Trovai il libro ma non suscitava più grande interesse in me, quindi lo buttai. Tempo dopo, tuttavia, mi venne la curiosità di conoscere il contenuto di quel libro blu con lettere in oro. Ora credo che questo sentimento provenisse dallo Spirito, che “conduce a far il bene” (Dottrina e Alleanze 11:12).
Nel 2005, un nuovo amico mi invitò ad ascoltare i missionari. Inizialmente avevo domande e dubbi su ciò che insegnavano, ma i missionari si dimostravano sicuri e mi davano risposte che per me avevano un senso.
Quando mi resi conto che questi missionari erano come quelli che avevo incontrato anni prima, chiesi loro con trepidazione: “Avete un libro blu con lettere in oro?”.
“Sì, certo!” rispose uno di loro. “È il Libro di Mormon!”.
Ero entusiasta di avere di nuovo il Libro di Mormon. Di fatto ero così entusiasta che lo lessi più di una volta in meno di due settimane! Mentre leggevo e pregavo, giunsi alla conoscenza che era la parola di Dio.
L’anziano Rubén V. Alliaud dei Settanta, in occasione di una conferenza generale, ha detto qualcosa di attinente alla mia esperienza con il Libro di Mormon: “Qualsiasi lettore che si impegni a [studiare Il Libro di Mormon] sinceramente, in spirito di preghiera, non solo imparerà qualcosa di Cristo, ma imparerà da Cristo, soprattutto se prende la decisione di ‘mettere alla prova la virtù della parola’ [Alma 32:5] e di non rifiutarla a priori a motivo dell’incredulità dettata dal pregiudizio di coloro che parlano di cose che non hanno mai letto”1.
Leggendo il Libro di Mormon, pregando e confidando nello Spirito, ho visto accadere grandi cose nella mia vita.