2020
Articolo di apertura della sezione per i giovani
Ottobre 2020


Giovani

Immagine
Garret W hugging someone

Quando fui messo a parte per servire nella Missione di San Bernardino, in California, come missionario a tempo pieno, la mia famiglia era lì con me. Questa foto ritrae me che abbraccio uno dei miei fratelli dopo aver ricevuto la messa a parte. Arrivare fino a questo punto è stata un’impresa, ma sono così grato per i cambiamenti che ho visto in me e nella mia famiglia.

Nel mio penultimo anno di scuola superiore, ebbi un grave incidente d’auto. Prima dell’incidente, non facevo esattamente le cose che avrei dovuto fare. Ma dopo quell’avvenimento, il mio punto di vista è cambiato letteralmente. Non era possibile rimettere in carreggiata la mia vita immediatamente e non volevo che finisse in quel modo. Il mio vescovo mi aiutò a intraprendere la strada giusta: leggere il Libro di Mormon ogni giorno e prepararsi a svolgere una missione.

La corsa su pista è il mio sport, la mia passione. Dopo l’incidente, per me la stagione sportiva era finita e mi chiedevo perfino cos’altro mi fosse rimasto. Tuttavia mi rivolsi al Signore e, come conseguenza, vissi una straordinaria stagione sportiva l’anno successivo. C’erano ancora difficoltà, ma la differenza stava nel fatto che non mi impegnavo più per me stesso: lo facevo per il Signore.

Ciò che mi cambiò fu vedere quante benedizioni possono giungere dalla pienezza del Vangelo. Poiché ho ottenuto tutta quella felicità e quella gioia, voglio diffonderla in tutto il mondo. Desidero che le persone abbiano la stessa gioia che ho io ogni giorno grazie al Vangelo. Ed è per questo che sto svolgendo una missione: per aiutare a “fare avverare l’immortalità e la vita eterna dell’uomo” (Mosè 1:39).

Garret W., 18 anni, Carolina del Nord, USA

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