Prevenire i maltrattamenti
In una relazione sana, le persone si scusano per le loro parole e azioni sgarbate e si affidano alla forza espiatrice del nostro Salvatore affinché le aiuti a pentirsi e a migliorare. In situazioni malsane, invece, le persone continuano a trattare gli altri in modo sgarbato e queste relazioni possono diventare abusive.
“[Abusi e altre simili] offese non trovano posto nel regno di Dio”, come ha insegnato il presidente Russell M. Nelson (“Tesori spirituali”, conferenza generale di ottobre 2019). Diversi articoli pubblicati questo mese nelle riviste della Chiesa ci aiuteranno a identificare e affrontare gli abusi:
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Nel mio articolo a pagina 18, parlo delle caratteristiche dell’abuso e consiglio alcune risorse per aiutare voi o le persone che conoscete a riconoscere i rapporti abusivi e guarire da essi.
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A pagina 58, una ragazza adolescente parla dell’abuso sessuale subito da bambina e racconta di come è stata in grado di trovare il coraggio e la forza di parlare apertamente e cercare l’aiuto di adulti fidati e del Salvatore.
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Nella sezione L’Amico di questo mese, a pagina A12, potete trovare un’attività di scrittura per insegnare ai bambini a “dire di no”. Potete utilizzare questa attività come spunto per una lezione sulla prevenzione dei maltrattamenti durante una serata familiare.
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Il maltrattamento emotivo può essere dannoso quanto altri tipi di maltrattamento. Leggete “Riconoscere il maltrattamente emotivo” nell’edizione digitale di questo numero per imparare cinque segnali di avvertimento e come ottenere aiuto.
Se siete stati feriti, potete affidarvi a Dio per chiedere la Sua guida e la guarigione e potete anche cercare l’aiuto di persone fidate. Il Signore capisce ciò che sentiamo e, quando ci rivolgiamo a Lui, ci guiderà verso la sicurezza e la gioia.
Con l’augurio che noi tutti possiamo sentire l’amore di Dio e rivolgerci a Lui ogni giorno,
Jason Whiting, PhD
School of Family Life, Brigham Young University