Come posso parlare ai miei figli del Vangelo in modo naturale?

In quanto genitori, spetta a noi insegnare ai nostri figli il Vangelo. Una discussione sul Vangelo, tuttavia, non deve essere per forza pesante e formale! Ecco alcune idee per inserire conversazioni sul Vangelo nella vita quotidiana.

modi per avviare una conversazione

Qualche tuo amico ti ha chiesto di parlare di religione?
Che cosa hai letto nelle Scritture ultimamente? Hai delle domande?
Come vanno le cose nella tua chiamata (o in un altro incarico ecclesiastico)? Che cosa potrebbe esserti di aiuto?
Penso molto a questo versetto ultimamente. Che cosa ne pensi?
C’è stato qualcosa in chiesa, oggi, che ti ha suscitato una domanda?
C’è qualcosa che abbiamo letto ultimamente in Vieni e seguitami a cui stai ancora pensando?
Che ne pensi dei discorsi della Conferenza generale che abbiamo visto?

momenti informali per parlare

Mentre si è a tavola o prima di andare a letto
Quando vostro figlio sta passando un momento difficile
Durante un progetto di servizio o quando si aiuta qualcuno
Prima e dopo le riunioni o le attività della Chiesa
Mentre si raccontano storie di famiglia o si parla degli antenati
Ogniqualvolta notate qualcosa che si riallaccia a un messaggio spirituale
Sempre, se usate un approccio aperto e affettuoso e avete il desiderio di ascoltare e comprendere

Pensieri e suggerimenti

Insegnate ai vostri figli che è normale avere delle domande sul Vangelo. Dopo tutto, è stata una domanda che ha spinto Joseph Smith a pregare per ricevere aiuto e che ha portato alla Prima Visione! Aiutateli a capire che possono comunque coltivare una testimonianza anche senza avere tutte le risposte.
Fate notare quando sentite lo Spirito, sia che ciò avvenga durante la serata familiare, in chiesa oppure davanti a un bel tramonto. Questo può aiutarli a cominciare a riconoscere il modo in cui lo Spirito ci parla. Spiegate che lo Spirito può comunicare con noi in molti modi diversi, ad esempio con sentimenti di calore o luce, con pensieri chiari, con un senso di pace, ecc.
Rendete i messaggi del Vangelo facilmente accessibili. Gli adolescenti forse non guardano gli articoli di una rivista della Chiesa sul cellulare, ma potrebbero sfogliare una Liahona appoggiata sul tavolo. Potrebbero non ascoltare i discorsi della Conferenza generale nel loro tempo libero, ma potrebbero cogliere qualche parola da un discorso che state ascoltando voi mentre preparate la cena.
Ma soprattutto, continuate a provarci, anche se sembra che non funzioni! Le Scritture sono piene di storie di figli che all’inizio non ascoltavano, come Alma il Giovane. Abbiate fiducia nel fatto che un giorno le verità spirituali penetreranno nel loro cuore.