Cosa possiamo fare per seguire il profeta?

Dottrina e Alleanze 12–13 Joseph Smith – Storia 1:66–75

8–14 febbraio

Joseph e Polly Knight credettero nella chiamata profetica di Joseph Smith fin dall’inizio. Sostennero Joseph mentre traduceva le tavole d’oro, e furono tra i primi a essere battezzati.

Le loro proprietà vennero spesso distrutte e persero molti amici, ma i Knight credevano nel Vangelo e dedicarono la loro vita a seguire il profeta e a istituire la Chiesa.

Una rivelazione per Joseph Knight

Nel 1829, Joseph Smith ricevette una rivelazione su come Joseph Knight avrebbe potuto collaborare all’opera di Dio. A Joseph Knight fu comandato di cercare “di portare alla luce e di rendere stabile la causa di Sion” con umiltà, amore, fede e temperanza (vedere Dottrina e Alleanze 12:6–8). In che modo queste qualità ci aiutano a seguire il profeta e a servire nell’opera di Dio?

Devozione per tutta la vita

I Knight non persero mai la loro fede nel Vangelo e rimasero sempre al fianco di Joseph Smith. La loro vita era una testimonianza di ciò che sapevano essere vero. Di Joseph Knight, il profeta Joseph Smith disse: “è stato fedele e leale, equanime ed esemplare, virtuoso e gentile, senza mai deviare né a destra né a sinistra. Egli è un uomo retto” (History of the Church, 5:124).

Illustrazione di Dan Burr; fotografia della fattoria di famiglia dei Knight di Kenneth Mays