Alma 7:1–13

Affinché Egli possa soccorrere il Suo popolo

L’opera e la gloria di Dio è “fare avverare l’immortalità e la vita eterna dell’uomo” (Mosè 1:39). Per farlo, Egli ha mandato Suo Figlio, Gesù Cristo, a soffrire per i nostri peccati e a vincere la morte tramite la Sua risurrezione. Il Salvatore soffrì volontariamente ogni cosa per noi “affinché [potesse] conoscere, secondo la carne, come soccorrere il suo popolo nelle loro infermità” (Alma 7:12). Questa lezione può aiutarti a confidare nel tuo Salvatore e a provare un amore più grande per Lui.

Aiuta gli studenti a riconoscere l’influenza dello Spirito Santo. Lo Spirito Santo comunica spesso attraverso sentimenti di amore, gioia e pace (vedere Galati 5:22–23). Egli rende anche testimonianza di Gesù Cristo (vedere Giovanni 15:26). Cerca opportunità semplici per aiutare gli studenti a comprendere il rapporto tra i loro sentimenti e l’influenza dello Spirito Santo. Tieni presente che non tutti gli studenti sentiranno l’influenza dello Spirito Santo nello stesso modo.

Preparazione degli studenti: potresti invitare la classe a studiare Alma 7:11–13 e a individuare in questi versetti ciò che Gesù Cristo soffrì attraverso la Sua Espiazione e perché soffrì queste cose.

Possibili attività di apprendimento

Le cose più importanti

Potreste creare il seguente elenco e le relative classifiche insieme come classe, oppure puoi farlo fare agli studenti a coppie o in piccoli gruppi perché confrontino le diverse risposte.

Crea un elenco di quelli che ritieni essere alcuni degli eventi più importanti della storia del mondo e poi classificali da quello più importante a quello meno importante.

• Che cosa rende un evento significativo o importante?

• Perché può essere difficile classificarli in ordine di importanza?

Mentre Alma parlava al popolo nel paese di Gedeone, profetizzò che sebbene “[ci siano] molte cose a venire; […] c’è una cosa che è più importante” di qualsiasi altra cosa (Alma 7:7).

Leggi Alma 7:7 e cerca questo evento più importante di tutti. Potresti sottolineare ciò che trovi.

• Perché, secondo te, la venuta del Salvatore è l’evento più importante di tutti i tempi?

Potresti invitare gli studenti a scrivere nel diario di studio cosa pensano in merito a quanto viene detto qui di seguito.

Dopo che Alma ebbe parlato al popolo di Zarahemla e messo in ordine la Chiesa in quella parte del paese (vedere Alma 6), si recò alla terra di Gedeone. Alma 7 contiene insegnamenti importanti impartiti da Alma al popolo di Gedeone su Gesù Cristo e sulla Sua Espiazione. Prima di iniziare a studiare, prenditi un momento per pensare a come l’Espiazione di Gesù Cristo si collega alla tua vita. Quali circostanze stai attualmente affrontando per le quali hai bisogno dell’aiuto del Padre Celeste e del Salvatore?

Mentre studi oggi, cerca degli insegnamenti su Gesù Cristo e sulla Sua Espiazione che possano aiutarti a comprendere meglio ciò che Egli ha fatto per te e come può aiutarti.

Alma insegna l’Espiazione del Salvatore

Potresti invitare gli studenti a ricopiare la tabella seguente nel loro diario di studio. In alternativa, potresti mostrarla o copiarla alla lavagna in modo che possa essere compilata insieme come classe.

Che cosa ha sofferto il Salvatore per me	Perché il Salvatore ha sofferto per me

Alma 7:11–13 è un passo della Padronanza dottrinale. Potresti evidenziare i passi della Padronanza dottrinale in modo particolare così da poterli trovare più facilmente. Nella prossima lezione avrai l’opportunità di esercitarti ad applicare la dottrina insegnata in questo passo a una domanda o a una situazione.

Leggi Alma 7:11–13 e presta attenzione agli insegnamenti di Alma su che cosa Gesù Cristo soffrì o prese su di Sé per te come parte della Sua Espiazione. Scrivi quello che trovi nella prima colonna della tua tabella. Può essere utile sapere che la parola infermità si riferisce alle debolezze e alle fragilità che affrontiamo nella mortalità.

Se hai scelto di usare la tabella alla lavagna, potresti invitare gli studenti a scrivere ciò che hanno trovato in questi versetti. Invitali poi a leggere i seguenti passi scritturali e a scrivere gli ulteriori particolari che apprendono sulle sofferenze del Salvatore.

Leggi 2 Nefi 9:21; Mosia 3:5–8; e Dottrina e Alleanze 19:16–19. Questi passi contengono altri particolari sulle sofferenze del Salvatore. Aggiungi le parole o le espressioni che ritieni importanti nella prima colonna della tua tabella. Potresti creare un riferimento incrociato o un collegamento tra questi passi e Alma 7:11–13.

• Quali pensieri o sentimenti hai avuto mentre studiavi quello che ha sofferto il Salvatore?

• Perché, secondo te, è importante comprendere ciò che il Salvatore soffrì e prese su di Sé come parte del Suo sacrificio espiatorio?

Perché Gesù Cristo ha sofferto queste cose

Leggi di nuovo Alma 7:11–13, questa volta cercando di individuare perché il Salvatore ha sofferto per te. Mentre leggi, concentrati sulle frasi che iniziano con “per poter” o “affinché”. Nella seconda colonna della tabella scrivi ciò che hai trovato.

• Che cosa hai imparato sul perché Gesù Cristo ha sofferto queste cose per te?

  Gli studenti potrebbero scrivere le loro risposte alla domanda precedente nella tabella alla lavagna.

• Come riassumeresti in una dichiarazione di verità ciò che hai studiato in Alma 7:11–13?

In Alma 7:11–13 potresti aver individuato una verità come questa: Gesù Cristo soffrì per salvarmi dal peccato e dalla morte, e per aiutarmi a superare le difficoltà della vita terrena.

Valuta se può servire scrivere la precedente verità alla lavagna.

Il presidente Dallin H. Oaks della Prima Presidenza ha parlato di alcune delle difficoltà della mortalità per le quali il Salvatore può aiutarci. Leggi la seguente dichiarazione o guarda il video “Rafforzati dall’Espiazione di Gesù Cristo” disponibile su ChurchofJesusChrist.org, dal minuto 3:13 al minuto 4:01.

Il nostro Salvatore ha vissuto e sofferto la pienezza di tutte le prove terrene “secondo la carne” in modo da poter conoscere “secondo la carne” come “soccorrere [che significa dare sollievo o aiuto] il suo popolo nelle loro infermità”. Pertanto, Egli conosce le nostre difficoltà, le nostre pene, le nostre tentazioni e le nostre sofferenze, poiché le ha volontariamente vissute tutte come parte essenziale della Sua Espiazione. E, grazie a ciò, la Sua Espiazione Gli conferisce il potere di soccorrerci — di darci la forza di sopportare tutte queste cose. (Dallin H. Oaks, “Rafforzati dall’Espiazione di Gesù Cristo”, Liahona, novembre 2015, 61–62)

• Che cosa ti ha aiutato a capire del Signore, o a provare nei Suoi confronti, questa dichiarazione?

Collegare tutto questo alla tua vita

Aiuta gli studenti a collegare alla loro vita ciò che hanno imparato in questa lezione. Un modo potrebbe essere quello di dare loro il tempo di meditare e svolgere da soli la prossima attività.

Rifletti per un momento su ciò che il Salvatore ha sofferto per te personalmente. Per esempio, quali afflizioni, tentazioni, infermità o sofferenze specifiche stai affrontando o hai affrontato? Potresti scrivere le tue riflessioni sotto alla tabella.

Poi, con l’aiuto della preghiera, medita su come il Salvatore ti ha rafforzato o potrebbe rafforzarti in ognuna di queste difficoltà. Chiedi al Padre Celeste di ispirarti mentre scrivi i tuoi pensieri e sentimenti.

Potresti invitare dei volontari a condividere alcune delle idee che hanno scritto. Le seguenti domande possono anche essere usate per guidare una discussione di classe. Prima di porre la prima domanda, potresti portare un esempio personale dalla tua vita. Quando chiedi agli studenti di condividere, ricorda loro di non raccontare esperienze che potrebbero essere troppo personali o sacre.

• In quale occasione hai sentito la forza che Gesù Cristo ci può dare grazie alla Sua Espiazione?

• Che cosa hai imparato o provato oggi, durante il tuo studio, riguardo a Gesù Cristo che vuoi ricordare?

Rendi testimonianza delle verità di cui avete parlato oggi.

Commenti e informazioni generali

Che cosa pensa il Signore dei peccati o delle debolezze che faccio fatica a superare?

L’anziano Richard G. Scott (1928–2015) del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:

La gioiosa notizia per chiunque desideri liberarsi delle conseguenze delle scelte errate del passato è che il Signore considera le debolezze in modo diverso rispetto alla ribellione. Mentre il Signore avverte che la ribellione di cui non ci si pente verrà punita, quando parla di debolezze lo fa sempre con misericordia. (Richard G. Scott, “Forza personale tramite l’Espiazione di Gesù Cristo”, Liahona, novembre 2013, 83)

Gesù Cristo conosce davvero la mia situazione?

L’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:

Cristo ha percorso il sentiero che ogni mortale è chiamato a percorrere, in modo da sapere come soccorrerci e rafforzarci nei momenti più difficili. Egli conosce i fardelli più profondi e personali che portiamo. Egli conosce i nostri dolori più manifesti e struggenti. È sceso sotto tutte queste pene per poter sollevare noi al di sopra di esse. Non c’è angoscia o dolore o tristezza di questa vita che Egli non abbia sofferto per noi, portandoli sulle Sue valorose e compassionevoli spalle. (Jeffrey R. Holland, Christ and the New Covenant: The Messianic Message of the Book of Mormon [1997], 223–224)

L’anziano Matthew S. Holland dei Settanta ha insegnato:

A tutti quelli che oggi provano dolori talmente intensi o [peculiari] da pensare che nessun altro possa capirli pienamente dico: “Potreste avere ragione”. Probabilmente non c’è un familiare, un amico o un dirigente del sacerdozio — per quanto sensibile e ben intenzionato possa essere — che sappia esattamente come vi sentite o che sappia esattamente cosa dire per aiutarvi a guarire. Sappiate tuttavia questo: c’è Qualcuno che capisce perfettamente quello che state vivendo, che è “più potente di tutta la terra” [1 Nefi 4:1] e che può “fare infinitamente al di là di quel che [domandate o pensate]” [Efesini 3:20]. Il processo si dispiegherà alla Sua maniera e in base ai Suoi programmi, ma Cristo è sempre pronto a guarire ogni minimo aspetto della vostra agonia. (Matthew S. Holland, “L’eccelso dono del Figlio”, Liahona, novembre 2020, 46)

Attività di apprendimento supplementari

L’aiuto del Salvatore nei confronti della depressione e della malattia mentale

Mentre parli della dottrina che insegna che Gesù Cristo soffrì per salvarci dal peccato e dalla morte e per aiutarci nelle difficoltà della mortalità (vedere Alma 7:11–13), potresti mostrare il video “Simile a un vaso rotto” (11:36). In questo video, l’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli e altri testimoniano di come il Salvatore può soccorrere coloro che soffrono di depressione e altre malattie mentali. Questo video è disponibile su ChurchofJesusChrist.org.

Alma 7:13. “Ed ora, ecco, questa è la testimonianza che è in me”

Alma concluse i suoi insegnamenti sull’Espiazione del Salvatore dichiarando: “Ed ora ecco, questa è la testimonianza che è in me” (Alma 7:13). Gli studenti potrebbero essere invitati a condividere la loro testimonianza personale del Salvatore proprio come Alma fece con il popolo di Gedeone. Invitali a pensare a cosa direbbero se venisse loro chiesto di esprimere i pensieri e i sentimenti del loro cuore riguardo al Salvatore. Qual è “la testimonianza che è in [loro]”?