Jacob and Enos [Giacobbe ed Enos], di Scott Snow

23–29 marzo

Enos–Parole di Mormon

Egli mi sospinge a fare la Sua volontà

Preparati all’insegnamento leggendo Enos–Parole di Mormon e delineando uno schema d’insegnamento (vedere Insegnare alla maniera del Salvatore, 19). Anche i suggerimenti e le dottrine di questo schema possono offrirti ulteriori spunti.

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Invita a condividere

Per offrire ai membri della classe l’opportunità di condividere ciò che stanno imparando a casa, potresti dividerli in gruppi e assegnare a ciascun gruppo il compito di leggere uno dei capitoli di Enos–Parole di Mormon. Chiedi loro di suggerire dei versetti del capitolo di cui ritengono che la classe dovrebbe discutere. Elenca questi versetti alla lavagna e scegline alcuni da analizzare.

Insegna la dottrina

Enos 1:1–17

Possiamo ricevere il perdono dei nostri peccati se esercitiamo la fede in Gesù Cristo.

• Ecco alcune domande su cui potresti incoraggiare i membri della classe a meditare e a discutere durante lo studio di Enos 1:1–17: Che cosa impariamo dalle esperienze di Enos riguardo al ricevere la remissione dei nostri peccati? In che modo Enos dimostrò la sua fede in Gesù Cristo? Quali effetti ebbe questa esperienza su Enos e sulla sua visione di se stesso e degli altri?

Enos 1:4–17

Le nostre preghiere sincere riceveranno risposta.

• Per aiutare i membri della classe ad approfondire la loro comprensione della preghiera, potresti dividerli in piccoli gruppi e invitare ogni gruppo a studiare uno dei seguenti passi di Enos 1: versetti 2–8, 9–11 o 12–17. Poi, chiedi a ciascun gruppo di insegnare al resto della classe qualcosa che ha imparato sulla preghiera dai versetti assegnati. Ad esempio, potresti invitarli a condividere parole ed espressioni che descrivono come pregò Enos.

• Oltre a scoprire come Enos pregò, possiamo imparare molto anche da cosa egli chiese in preghiera. Forse i membri della classe potrebbero individuare per chi o per che cosa pregò Enos in Enos 1:4–17. Secondo questi versetti, perché Enos desiderava pregare per gli altri? Quali altre verità sulla preghiera impariamo da Enos?

Giarom–Omni

Se osserveremo i comandamenti, prospereremo.

• Giarom e gli autori di Omni hanno scritto della nazione nefita, ma i loro messaggi si applicano anche ai singoli individui. Che cosa impariamo dai libri di Giarom e Omni sul modo in cui la rettitudine porta alla prosperità?(Vedere ad esempio Giarom 1:7–12 e Omni 1:5–7, 12–18). Ai membri della classe potrebbe tornare utile consultare la definizione di prosperità ricorrendo al dizionario e alle Scritture (vedere ad esempio Alma 37:13; 48:15). In che modo la definizione che il mondo dà di questa parola differisce da quella che dà il Signore? In che modo il Signore aiuta il Suo popolo a prosperare?

• Proprio come i profeti nefiti si adoperarono diligentemente per insegnare i comandamenti al popolo, anche i nostri profeti degli ultimi giorni ci insegnano i comandamenti. Dopo aver letto Giarom 1:9–12, invita i membri della classe a discutere degli insegnamenti recenti dei dirigenti della Chiesa che li ispirano a osservare i comandamenti. Ai membri della classe potrebbe essere utile ripassare i messaggi recenti della conferenza presenti nelle riviste della Chiesa o sull’applicazione Biblioteca evangelica. In alternativa, potrebbero ripassare le norme discusse in Per la forza della gioventù. Se necessario, puoi suggerire loro di consultare l’elenco dei messaggi in “Ulteriori risorse”. In che modo l’obbedienza ai comandamenti ci aiuta a prosperare nella vita?

Omni

Il Signore portò molte persone nella terra promessa.

• Il Libro di Mormon contiene una storia complessa e tenere traccia dei diversi gruppi di persone che descrive può essere difficile. Un modo per conoscere ciascuno dei popoli del Libro di Mormon potrebbe essere quello di realizzare un diagramma alla lavagna e invitare la classe a inserirvi informazioni relative a ciascun gruppo di persone (ad esempio i Nefiti, i Lamaniti e il popolo di Zarahemla). Ad esempio, il grafico potrebbe riportare i seguenti titoli: Nome del gruppo, Quando e come sono arrivati e Che cosa accadde loro. Discutete del motivo per cui è utile comprendere ciò che avete imparato su ciascun gruppo. Le seguenti voci della Guida alle Scritture (ChurchofJesusChrist.org) possono essere utili: “Coriantumr”, “Giarediti”, “Lamaniti”, “Mulec”, “Nefiti” e “Zarahemla”.

Parole di Mormon 1:1–8

Dio opererà per nostro tramite se seguiremo la Sua guida.

• Come parte della discussione su Parole di Mormon, potresti invitare uno dei membri della classe a prepararsi a spiegare perché Mormon fu ispirato a includere le piccole tavole (1 Nefi–Omni) nel Libro di Mormon. Per prepararsi, il membro in questione potrebbe leggere Parole di Mormon e altre risorse, come ad esempio Dottrina e Alleanze 10:8–19, 39–45; lo schema di questa settimana in Vieni e seguitami – Per gli individui e le famiglie e il capitolo 5 di Santi – volume 1. Esortalo a includere dettagli significativi sulla perdita delle centosedici pagine del manoscritto del Libro di Mormon e sul motivo per cui le piccole tavole erano necessarie per sostituire le pagine perdute. Quali verità hanno appreso i membri della classe sul modo in cui il Signore opera tramite le persone? Che cosa hanno rilevato i membri della classe in Parole di Mormon 1:1–8 che li ispira a seguire la guida di Dio anche quando non ne comprendono appieno le ragioni?

  

  Mormon Compiling the Plates [Mormon compila le tavole], di Jorge Cocco

• Mormon ha benedetto milioni di persone perché ha seguito i suggerimenti dello Spirito riguardo alle piccole tavole (vedere Parole di Mormon 1:7). Pensa a dei modi in cui puoi aiutare i membri della classe a comprendere che anche loro possono benedire gli altri se cercano di essere strumenti nelle mani di Dio e seguono i suggerimenti dello Spirito Santo. In che modo Dio ha operato per mezzo di Mormon? In che modo i membri della classe hanno visto il Signore operare tramite loro o altre persone quando hanno dato ascolto allo Spirito e hanno cercato di fare la volontà di Dio? La storia del presidente Thomas S. Monson riportata in “Ulteriori risorse” offre un esempio che potrebbe stimolare i membri della classe a pensare ad esempi tratti dalla propria vita.

Incoraggia l’apprendimento a casa

Poiché nelle prossime settimane ci saranno sia la Conferenza generale che la Pasqua, esorta i membri della classe ad ascoltare i messaggi in cui la Prima Presidenza e il Quorum dei Dodici Apostoli condividono la propria testimonianza speciale di Gesù Cristo.

Ulteriori risorse

Video del Libro di Mormon su Enos.

Trova dei video basati sui resoconti di Enos nella raccolta dei video sul Libro di Mormon di ChurchofJesusChrist.org o nell’applicazione Biblioteca evangelica

Messaggi della Conferenza generale sull’osservanza dei comandamenti.

• Thomas S. Monson, “Osservate i comandamenti”, Liahona, novembre 2015, 83–85

• Dieter F. Uchtdorf, “Vivere il Vangelo con gioia”, Liahona, novembre 2014, 120–123

• Dallin H. Oaks, “Non avere altri dii”, Liahona, novembre 2013, 72–75

“Stringere la mano a ogni bambino”.

Durante il suo servizio come membro del Quorum dei Dodici Apostoli, il presidente Thomas S. Monson parlò a un raduno di bambini della Primaria in un villaggio samoano. In seguito, avvertì l’impulso di salutare personalmente ciascuno dei duecentoquarantasette bambini presenti. Tuttavia, sapeva che non avrebbe avuto abbastanza tempo; quindi cercò di allontanare il pensiero di salutare i bambini, ma non ci riuscì.

Alla fine si rivolse all’insegnante dei bambini e disse: “Vorrei tanto stringere la mano a ciascun bambino e a ciascuna bambina. Sarebbe possibile?”.

L’insegnante sorrise e parlò ai bambini in samoano. Essi annuirono con entusiasmo in risposta. L’insegnante gli disse allora che, quando aveva saputo che uno dei Dodici Apostoli sarebbe venuto in visita a Samoa, aveva promesso ai bambini che se avessero avuto fede e avessero pregato sinceramente, l’anziano Monson avrebbe visitato il loro villaggio e sarebbe stato guidato dallo Spirito Santo a stringere la mano a ogni bambino (vedere Thomas S. Monson, “Friend to Friend: Talofa Lava”, Friend, maggio 1972, 12–13).