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Il potere delle dichiarazioni d’effetto

Darren parla di come le dichiarazioni d’effetto lo hanno aiutato a emergere come la scelta giusta in un processo di assunzione competitivo.

“Anche se avete un lavoro, è bene prepararsi e provare le vostre dichiarazioni d’effetto. Sapevo che stavo per essere licenziato, quindi ho cominciato a cercare lavoro attivamente. Mi ha fatto rendere conto che bisogna mantenere aggiornata la propria rete di contatti… comunque, ciò che faccio è un po’ una specialità, ma ci sono altri con competenze ed esperienze simili. Ho trovato un annuncio on-line e ho cominciato a preparare la mia candidatura e il curriculum. Sapevo che ci sarebbe stata moltissima competizione, soprattutto perché l’offerta era stata pubblicata dove chiunque poteva vederla. Conoscevo le dichiarazioni d’effetto e sapevo che quella era la mia chiave. Mentre altri avevano competenze simili, nessuno aveva le stesse esperienze e gli stessi risultati che avevo io. Ho stilato un ottimo curriculum, l’ho personalizzato sulle esigenze del datore di lavoro e ho citato diversi esempi e traguardi rilevanti. Il datore di lavoro mi ha chiamato pochi giorni dopo aver inviato la mia candidatura.

Ho finito con il fare diversi colloqui di lavoro — alcuni al telefono e altri tramite video. Ho preparato le dichiarazioni d’effetto per le domande del colloquio che mi aspettavo. Dato che era un colloquio a distanza, in effetti potevo usare le note. Sapevo che stavano facendo colloqui ad altri, quindi dovevo farmi notare. Le dichiarazioni d’effetto mi hanno aiutato a vendermi bene. Le dichiarazioni d’effetto hanno dimostrato chi sono. Hanno dimostrato che ero disposto ad accettare il lavoro e a mantenerlo. Il datore di lavoro sapeva che avrei lavorato bene per loro perché potevo raccontare esempi e storie di quando avevo fatto cose simili in passato. Ho ottenuto il lavoro! So che le dichiarazioni d’effetto hanno fatto la differenza per me”.

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