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Amy realizza un colloquio di successo

Leggiamo come la preparazione e la pratica di Amy l’hanno aiutata a sostenere un ottimo colloquio.

“Quando mi sono laureata, ho pensato che avrei trovato subito lavoro. Mi sbagliavo. Non avevo ancora finito di studiare. Dovevo imparare come si cerca lavoro. Così mi sono data da fare: ho imparato come creare una rete di contatti. Ho imparato come rendere il mio curriculum più pertinente alle offerte per cui mi candidavo. Ho dovuto anche esercitarmi con i requisiti per sostenere un colloquio di lavoro. I colloqui mi hanno sempre resa nervosa e quando mi innervosisco, balbetto e il mio cervello va in tilt. Quindi volevo prepararmi quanto più possibile. Un’amica della Chiesa aveva parlato di me a un dirigente di un’impresa locale. Il dirigente mi ha chiamata e ha fissato un colloquio. Ho fatto un respiro profondo e mi sono esercitata con le domande molte volte di fronte allo specchio e con gli amici usando la presentazione “Io in 30 secondi”, le dichiarazioni d’effetto e il metodo per trasformare gli aspetti negativi in fatti positivi. Ho anche pregato per ricevere sicurezza e aiuto dal mio Padre Celeste.

Quando il giorno del colloquio è arrivato, ero ancora nervosa, ma mi sentivo anche pronta. Mi sono vestita a un livello più alto del tipico abbigliamento da ufficio e sono arrivata con sette minuti di anticipo. Alla fine ho sostenuto il colloquio con un gruppo di dirigenti. Ho iniziato con la mia presentazione “Io in 30 secondi” e tutto è scaturito da quello. Mi ero esercitata su quasi tutte le domande che mi hanno posto. Anche quando mi facevano domande sulle quali non mi ero esercitata, avevo qualcosa da dire perché conoscevo bene i requisiti per sostenere un colloquio. Il colloquio è sembrato più una conversazione e io sapevo che il Padre Celeste mi stava aiutando. Quando il colloquio è terminato, sapevo di essere andata bene. Alcuni giorni dopo mi hanno offerto il lavoro. So che il fatto di essere preparata e di avere una preghiera nel cuore mi ha aiutata a sostenere un colloquio di successo”.

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