Seminario
1 Corinzi 15:13–28


1 Corinzi 15:13–28

“Ma ora Cristo è risuscitato dai morti”

Painting of Jesus Christ looking up to heaven with His arms raised up. He is by the tomb where He was laid.

Immagina per un momento che Gesù Cristo non sia mai risorto. Cosa significherebbe per il mondo? Per te personalmente? Perché la risurrezione di Cristo è così importante? Quando i santi di Corinto misero in dubbio alcune verità sulla risurrezione, Paolo scrisse loro per aiutarli a capire quello che la risurrezione del Salvatore poteva significare per loro. Questa lezione può aiutarti a provare un amore e una gratitudine più profondi per Gesù Cristo a motivo della Sua vittoria sulla morte.

Prendi in considerazione le esigenze degli studenti mentre insegni. Adattare il metodo con cui insegni può aiutare gli studenti ad adempiere con successo il loro ruolo. Per esempio, se gli studenti sembrano stanchi, valuta se farli lavorare in coppia per tenerli impegnati nell’apprendimento. Se sono particolarmente attivi, mantienili concentrati chiedendo loro di studiare da soli.

Preparazione degli studenti: invita gli studenti a discutere la seguente domanda con familiari o amici e a prepararsi a riportare le possibili risposte: Qual è il giorno che ha cambiato maggiormente il corso della storia? Perché?”.

Possibili attività di apprendimento

Un giorno che ha cambiato la storia

L’anziano Dieter F. Uchtdorf del Quorum dei Dodici Apostoli ha rivolto una domanda sulla quale ha effettuato alcune ricerche. Guarda “Ecco l’uomo!” dal minuto 01:37 al minuto 02:31 (disponibile su ChurchofJesusChrist.org) oppure leggi la seguente dichiarazione.

17:41
Official portrait of Elder Dieter F. Uchtdorf of the Quorum of the Twelve Apostles, 2006. Called as Second Counselor in the First Presidency, 3 February 2008. Made official portrait in 2008 replacing portrait taken in 2004.

Recentemente ho posto questa domanda su Internet: “Qual è il giorno che ha cambiato maggiormente il corso della storia?”.

Sono state date risposte di tutti i tipi, da sorprendenti e strane a perspicaci e stimolanti. Tra queste, è stato citato il giorno in cui un asteroide preistorico ha colpito la penisola dello Yucatán o in cui, nel 1440, Johannes Gutenberg ha terminato la sua pressa per la stampa; e naturalmente il giorno in cui, nel 1903, i fratelli Wright dimostrarono al mondo che l’uomo può davvero volare.

Se vi venisse posta la stessa domanda, che cosa direste?

(Dieter F. Uchtdorf, “Ecco l’uomo!,” Liahona, maggio 2018, 107–108)

  • Secondo te, qual è il giorno che ha cambiato maggiormente il corso della storia? Perché?

L’anziano Uchtdorf ha indicato l’evento che secondo lui ha cambiato in modo decisivo il corso della storia. Guarda il video “Ecco l’uomo!” dal minuto 04:20 al minuto 04:55 o leggi il testo seguente.

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Official portrait of Elder Dieter F. Uchtdorf of the Quorum of the Twelve Apostles, 2006. Called as Second Counselor in the First Presidency, 3 February 2008. Made official portrait in 2008 replacing portrait taken in 2004.

Sono molti gli eventi della storia che hanno profondamente influenzato il destino delle nazioni e dei popoli. Ma, pur sommandoli tutti, non possono essere minimamente paragonati all’importanza di ciò che è accaduto in quel primo mattino di Pasqua.

Che cosa rende il sacrificio infinito e la risurrezione di Gesù Cristo i momenti più importanti della storia — più influenti delle guerre mondiali, delle catastrofi e delle scoperte scientifiche che cambiano la vita?

(Dieter F. Uchtdorf, “Ecco l’uomo!,” Liahona, maggio 2018, 108)

  • Perché, secondo te, l’Espiazione e la risurrezione del Salvatore costituiscono l’evento più importante di tutti i tempi?

  • Perché la risurrezione di Gesù Cristo è importante per te?

La risurrezione di Gesù Cristo

Paolo scrisse ai santi di Corinto per correggere la falsa credenza che era sorta sul fatto che non ci fosse una risurrezione. Mentre studi le sue parole, crea una tabella simile alla seguente dove registrare i dettagli e le verità che trovi nelle Scritture, nonché i suggerimenti che ricevi dallo Spirito Santo. Fare ciò può aiutarti a comprendere meglio le Scritture, ad avere un’esperienza di apprendimento più potente e ad amare e capire più profondamente il Salvatore e la Sua vittoria sulla morte.

Potresti riprodurre questa tabella alla lavagna e completarla insieme alla classe. Invita gli studenti a disegnare la tabella anche nel loro diario.

Se Gesù Cristo non fosse risorto…

Poiché Gesù Cristo è risorto…

Potresti invitare gli studenti a lavorare a coppie o in piccoli gruppi mentre svolgono la seguente attività.

Leggi 1 Corinzi 15:13–19 . Aggiungi due o tre affermazioni sul lato sinistro della tua tabella in base a ciò che hai imparato da questi versetti.

  • Quali sarebbero le conseguenze su di te e sugli altri se Gesù non fosse risorto?

Ora leggi 1 Corinzi 15:20–22 . Cerca ciò che accadrà come conseguenza della risurrezione di Gesù Cristo. Aggiungilo alla colonna destra della tua tabella. Nota che “primizia” nel versetto 20 si riferisce a Gesù Cristo che è la prima persona risorta.

  • Quale evento Paolo sottolinea che accadrà come conseguenza della risurrezione di Gesù?

Questo passo ci aiuta a capire che come conseguenza della risurrezione di Gesù Cristo, tutti risorgeranno. La morte fisica si abbatte su tutti gli uomini come risultato della Caduta di Adamo ed Eva. Gesù Cristo ha superato questa conseguenza come un dono gratuito per tutti quanti.

Soffermati a riflettere su cosa il dono della risurrezione universale può insegnarti su Gesù Cristo.

  • Cosa ti insegna di Lui il superamento della morte fisica da parte del Salvatore per tutte le persone?

Se possibile, guarda “#Alleluia: un messaggio di Pasqua su Gesù Cristo” (2:13), disponibile su ChurchofJesusChrist.org. Cerca e riporta nella colonna destra della tua tabella come puoi essere benedetto grazie alla risurrezione del Salvatore. “Alleluia” è un’espressione che significa “lodate il Signore” (vedere Bible Dictionary, “ Halleluja ”).

2:13
  • Cos’hai imparato dal video che ti fa desiderare di lodare il Signore?

Cerca di porre le seguenti domande con sensibilità. Potresti raccontare una tua esperienza personale per aiutare gli studenti a rispondere. Se non desiderano rispondere davanti alla classe, potrebbero farlo nei loro diari di studio.

Ripensa alla domanda posta all’inizio della lezione: “Perché la Risurrezione è importante per te?”.

  • In che modo la tua risposta a questa domanda è influenzata da ciò che hai studiato oggi?

  • Come immagini che ti sentirai nei confronti di Gesù Cristo quando darà nuova vita a te e ai tuoi cari?

Cosa significa per noi la Sua risurrezione

I dirigenti della Chiesa sia antichi che moderni hanno testimoniato di cosa significa per noi la vittoria del Salvatore sulla morte.

Leggi 1 Corinzi 15:51–58 , Alma 11:42–44 e la seguente dichiarazione dell’anziano Paul V. Johnson dei Settanta, la cui figlia è venuta a mancare a causa di un cancro. Aggiungi alla tua tabella i dettagli importanti che ci trovi. Nota che “incorruttibili” ( 1 Corinzi 15:52) significa che continueranno per sempre senza deteriorarsi.

Elder Paul V. Johnson of the Quorum of the Seventy takes an official portrait, 2021.

Ciascuno di noi ha delle limitazioni e delle debolezze fisiche, mentali ed emotive. Alla fine queste difficoltà […] saranno risolte. Nessuno di questi problemi ci affliggerà dopo la nostra risurrezione. […]

Sappiamo che [Cristo] può renderci nuovamente integri a prescindere da ciò che è infranto dentro di noi. Sappiamo che Egli “asciugherà ogni lagrima dagli occhi [nostri] e la morte non sarà più; né ci saran più cordoglio, né grido, né dolore” [Apocalisse 21:4].

(Paul V. Johnson, “E la morte non sarà più”, Liahona, maggio 2016, 122–123)

Invita gli studenti a condividere ciò che hanno aggiunto alle loro tabelle dopo aver letto la dichiarazione dell’anziano Johnson.

Esamina la tua tabella. Rifletti su come le cose che hai annotato influenzano i tuoi sentimenti verso Gesù Cristo.

  • In che modo l’uso di questa tabella ha facilitato il tuo studio?

  • In che modo ciò che vi hai annotato influenza l’amore che senti di avere per il Padre Celeste e Gesù Cristo e quello che senti di ricevere da Loro?

Per concludere il tuo studio potresti leggere il testo di “Io so che vive il Redentor” (Inni, n. 82), disponibile su ChurchofJesusChrist.org.

2:13

Nella parte inferiore della tua tabella scrivi cosa hai imparato e provato oggi che ritieni più importante e perché.

Dai agli studenti il tempo necessario per scrivere. Potresti quindi portare testimonianza del Salvatore ed esprimere cosa significa il Suo potere sulla morte per te personalmente.

Commenti e informazioni generali

Come può influenzarmi la conoscenza del potere della risurrezione di Cristo?

Il presidente Dallin H. Oaks della Prima Presidenza ha spiegato:

Official Portrait of President Dallin H. Oaks taken March 2018.

La promessa che la risurrezione comporterà la possibilità di stare insieme ai nostri familiari — marito, moglie, genitori, fratelli e sorelle, figli e nipoti — è un grande incoraggiamento ad assolvere i nostri doveri familiari sulla terra e a vivere insieme questa vita nell’amore, in attesa di gioiose riunioni e legami in quella a venire.

(Dallin H. Oaks, “Risurrezione”, Liahona, maggio 2000, 19)

Potresti guardare “La domenica arriverà” (2:31) per trovare ulteriori idee. Questo video è disponibile su ChurchofJesusChrist.org.

2:3

In che modo l’Espiazione e la risurrezione del Salvatore ci aiuta ad affrontare le perdite che subiamo a causa della nostra mortalità?

Guarda “Lascia che le cose accadano e poi amale” dal minuto 08:23 al minuto 09:12 in cui l’anziano Joseph B. Wirthlin (1917–2008) del Quorum del Dodici Apostoli spiega come il Salvatore ci aiuta ad affrontare le perdite che subiamo a causa della nostra mortalità. Questo video è disponibile su ChurchofJesusChrist.org.

13:29

L’anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:

Portrait of Elder D. Todd Christofferson. Photographed in March 2020.

Il Salvatore […] aggiusta ogni cosa. Nessuna ingiustizia della vita terrena è permanente, neanche la morte, poiché Egli restituisce la vita. Alla fine nessuna ferita, disabilità, tradimento o abuso rimarranno impuniti, a motivo della Sua suprema giustizia e misericordia.

(D. Todd Christofferson, “La risurrezione di Gesù Cristo”, Liahona, maggio 2014, 112)

Tutti risorgeranno nello stesso momento?

“Paolo spiegò che la risurrezione segue un ordine o una sequenza stabiliti (vedere 1 Corinzi 15:23).

Gesù Cristo fu il primo a risorgere. Subito dopo la Sua risurrezione, dei santi retti risorsero dalla tomba (vedere Matteo 27:52–53). Alla Seconda Venuta la risurrezione proseguirà con altri santi retti, i quali ‘son di Cristo, alla sua venuta’ ( 1 Corinzi 15:23). Grazie alla rivelazione degli ultimi giorni, impariamo che queste persone erediteranno il regno celeste [vedere Dottrina e Alleanze 76:50–70 ; 88:97–98 ]. Dopodiché avverrà la risurrezione di coloro che riceveranno la gloria terrestre [vedere Dottrina e Alleanze 76:71–79 ; 88:99 ], i quali saranno seguiti, alla fine del Millennio, da coloro che erediteranno la gloria teleste [vedere Dottrina e Alleanze 76:81–86 ; 88:100–101 ]. Infine, la risurrezione si concluderà con […] i ‘figli di perdizione’ che non riceveranno alcun grado di gloria bensì ‘ritorneranno al loro proprio posto, per godere di ciò che sono disposti a ricevere, poiché non furono disposti a godere di ciò che avrebbero potuto ricevere’ [vedere Dottrina e Alleanze 76:31–39, 43–44 ; 88:28–32, 35, 101–2 ]” (New Testament Student Manual [2014], 385).

Gli spiriti che si sono ribellati nella vita preterrena e non hanno ricevuto un corpo mortale non saranno tra coloro che risorgeranno (vedere Dottrina e Alleanze 76:32–39).

Attività di apprendimento supplementare

Attività di studio su 1 Corinzi 15:20–22

Potresti chiedere agli studenti di leggere “Linea su linea: 1 Corinzi 15:20–22” a pagina 56 della Liahona di dicembre 2012. Gli studenti possono usare le risorse elencate in questo articolo nel compilare le loro tabelle durante la lezione.