Luca 2:1–14
“Oggi […] v’è nato un salvatore”
Giuseppe e Maria si recarono a Betlemme, dove nacque Gesù. Un angelo annunciò la nascita del Salvatore ai pastori vicino a Betlemme (vedere Luca 2:9–12), “e ad un tratto vi fu […] una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Iddio e diceva: Gloria a Dio ne’ luoghi altissimi, pace in terra fra gli uomini ch’Egli gradisce!” (Luca 2:13–14). Questa lezione si propone di aiutarti a ripassare gli eventi inerenti la nascita del Salvatore e di presentarti la dottrina insegnata nel passo della Padronanza dottrinale di Luca 2:10–12. Studierai il ruolo di Gesù Cristo come tuo Salvatore e imparerai da cosa Egli ti salva in modo che anche tu, come gli angeli, possa rendere gloria e lode a Dio per il dono di Suo Figlio.
Come insegnare la Padronanza dottrinale. A ogni passo della Padronanza dottrinale sono associate due lezioni: una sul contenuto fondamentale che presenta il passo nel contesto del blocco scritturale e l’altra che esorta gli studenti a spiegare la dottrina, a memorizzare l’espressione chiave del passo scritturale e il relativo riferimento e a fare pratica nell’usare i principi per acquisire la conoscenza spirituale. Questa è una lezione sul contenuto fondamentale.
Preparazione degli studenti: se possibile, invita gli studenti a guardare “Perché abbiamo bisogno di un Salvatore – Un messaggio di Natale sul nostro Salvatore Gesù Cristo” (2:15), disponibile su ChurchofJesusChrist.org. Invitali a pensare, mentre guardano il video, al perché loro hanno bisogno di un Salvatore.
Possibili attività di apprendimento
La Natività
Porta un piccolo presepio o mostra un’immagine della Natività.
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Quali sono alcuni dei tuoi particolari preferiti della Natività?
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Perché questi particolari sono importanti per te?
Gli studenti possono leggere i seguenti versetti individualmente, a coppie o in piccoli gruppi, oppure possono seguire un narratore che legge ad alta voce.
Leggi Luca 2:1–14 alla ricerca dei particolari che sono importanti per te o di particolari nuovi della storia della Natività che potresti non aver notato prima.
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Quali particolari hai notato nella storia della Natività che sono importanti per te?
Se gli studenti hanno avuto modo di osservare un presepio o un’immagine della Natività, potrebbe essere utile invitarli a dire ciò che è presente nella rappresentazione o nell’immagine ma che non fa parte di quanto raccontato in Luca 2:1–14 . In particolare, potrebbe essere utile far notare che né la stella cometa né i magi fanno parte del resoconto della Natività secondo Luca poiché tali eventi sono avvenuti qualche anno dopo la nascita del Salvatore (vedere Matteo 2:1–12).
Leggi di nuovo Luca 2:10–12 cercando il modo in cui l’angelo annunciò la nascita di Gesù.
Luca 2:10–12 è un passo della Padronanza dottrinale. Questa lezione aiuterà gli studenti a studiare il passo della Padronanza dottrinale nel relativo contesto. La prossima lezione offrirà agli studenti l’opportunità di spiegare la dottrina insegnata in questo passo delle scritture, di memorizzarne l’espressione chiave e il relativo riferimento, e di fare pratica nell’usare i principi per acquisire la conoscenza spirituale.
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Quale fu il primo titolo che l’angelo usò per indicare Gesù Cristo quando ne annunciò la nascita ai pastori?
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Perché è importante il fatto che, tra tutti i titoli di Gesù Cristo, questo fu quello utilizzato dall’angelo per annunciarne la nascita?
Potrebbe essere utile sapere che, nell’originale greco del Nuovo Testamento, la parola utilizzata per Salvatore significa anche liberatore o protettore.
Una delle verità insegnate da questo passo è che Gesù Cristo è il Salvatore del mondo.
Abbiamo bisogno di un Salvatore
L’anziano D. Todd Christofferson, membro del Quorum dei Dodici Apostoli, ha raccontato questa esperienza:
Qualche tempo fa, una persona che appartiene alla Chiesa da molti anni mi ha chiesto: “Perché ho bisogno di Gesù Cristo? Rispetto i comandamenti; sono una brava persona. Perché ho bisogno di un Salvatore?”. Devo dire che l’incapacità di questo membro di comprendere questo aspetto fondamentale della nostra dottrina, questo elemento basilare del piano di salvezza, mi ha tolto il respiro.
(D. Todd Christofferson, “Perché abbiamo bisogno di Gesù Cristo”, Liahona, dicembre 2020, 14)
Prenditi un momento per riflettere su come risponderesti, sulla base dei tuoi pensieri e sentimenti, se ti fossi trovato al posto dell’anziano Christofferson.
Possiamo scoprire il nostro bisogno di un Salvatore studiando le Scritture e le parole dei profeti (vedere Giacobbe 7:11).
Aiutare gli studenti a imparare come fare riferimenti incrociati può essere loro utile per rendere più profondo lo studio, trovare collegamenti dottrinali tra diversi passi e accrescere la loro competenza scritturale. Potresti chiedere agli studenti come hanno utilizzato i riferimenti incrociati nel loro studio e in che modo questa pratica li ha aiutati.
Una delle tecniche di studio delle Scritture in grado di migliorare la tua comprensione della dottrina e dei principi è quella di creare riferimenti incrociati nelle tue Scritture. Per farlo, crea un collegamento nell’applicazione Biblioteca evangelica oppure collega i versetti correlati annotando un passo scritturale come riferimento accanto a un altro passo.
Studia tre o quattro dei seguenti passi scritturali come aiuto per rispondere alle domande: “Perché ho bisogno di un Salvatore?”e “Da che cosa mi salva Lui?”. Potresti creare un riferimento incrociato tra questi passi collegandoli a Luca 2:10–12 nell’applicazione Biblioteca evangelica o annotando il riferimento di Luca 2:10–12 accanto ai versetti studiati.
Potresti scrivere alla lavagna le domande: “Perché ho bisogno di un Salvatore?” e “Da che cosa mi salva Lui?”. Non è necessario utilizzare o mostrare tutti i riferimenti scritturali seguenti. A seconda delle capacità degli studenti, la seguente attività di ricerca dei versetti può essere svolta dagli studenti a coppie o in piccoli gruppi senza fornire loro i riferimenti.
Quando gli studenti avranno finito di scrivere le risposte, chiedi ad alcuni di loro di leggere cosa hanno scritto oppure invita le coppie a condividere le risposte con la coppia a fianco. Assicurati che gli studenti capiscano che Gesù Cristo ci salva dai nostri peccati se ci pentiamo e dalla morte fisica attraverso una risurrezione universale. Il Salvatore può inoltre consolarci e sostenerci nelle difficoltà che affrontiamo.
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Quali versetti hai scelto?
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In che modo questi versetti ti aiutano a rispondere alle domande: “Perché ho bisogno di un Salvatore?”e “Da che cosa mi salva Lui?”?.
In base al tempo a disposizione e se gli studenti hanno bisogno di ulteriore aiuto per comprendere perché abbiamo bisogno di un Salvatore, potresti mostrare il video seguente. Alcuni studenti potrebbero averlo già visto completando la sezione della loro preparazione. Gli studenti potrebbero anche parlare dei modi in cui sono stati benedetti in prima persona dal Salvatore.
Guarda il video “Perché abbiamo bisogno di un Salvatore – Un messaggio di Natale sul nostro Salvatore Gesù Cristo” (2:15) cercando le ragioni per cui abbiamo bisogno di un Salvatore. Questo video è disponibile su ChurchofJesusChrist.org.
L’anziano Christofferson ha reso testimonianza di alcune delle benedizioni che riceviamo tramite Gesù Cristo:
Grazie all’Espiazione di Gesù Cristo, possiamo rimediare alle scelte sbagliate. Grazie all’Espiazione di Gesù Cristo, l’impatto che hanno su di noi i peccati e gli errori degli altri, e ogni altra ingiustizia, viene compensato. Per essere guariti, e per essere resi santi, abbiamo bisogno di un Salvatore.
(D. Todd Christofferson, “Perché abbiamo bisogno di Gesù Cristo”, Liahona, dicembre 2020, 16)
In Luca 2:10 l’angelo dichiarò: “Non temete, perché ecco, vi reco il buon annunzio di una grande allegrezza”.
Answer at least one of the following questions:
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Come hai trovato “grande allegrezza” nel tuo Salvatore Gesù Cristo?
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Che cosa possiamo fare per accrescere la nostra gioia nel Salvatore?
Invita gli studenti che se la sentono a rendere testimonianza del sentimento di gioia per la redenzione che provano grazie al Salvatore Gesù Cristo. Potresti anche tu rendere la tua testimonianza.
Commenti e informazioni generali
Perché Maria e Giuseppe andarono a Betlemme per essere censiti?
Cesare Augusto era un imperatore romano capace ed energico il cui regno — dal 31 a.C. al 14 d.C. — fu caratterizzato dall’ordine e dal rispetto delle leggi. Il “censimento” di cui si parla in Luca 2:2 era in realtà una raccolta dati finalizzata alla riscossione di future imposte, una procedura che richiedeva ai contribuenti di sottoporre personalmente le informazioni richieste. Siccome sia Giuseppe che Maria erano discendenti di re Davide, a loro era richiesto di viaggiare fino a Betlemme, città natale del re Davide. […] I profeti antichi avevano testimoniato che il Messia sarebbe nato a Betlemme, nella terra di Gerusalemme (vedere Michea 5:2 ; Alma 7:10).Betlemme si trova circa tra i 137 e i 145 chilometri a sud di Nazaret, un viaggio di almeno quattro o cinque giorni di cammino, forse anche di più considerando le condizioni di Maria.
(New Testament Student Manual [2014], 143)
Attività di apprendimento supplementari
“È nato un Salvatore”
Potresti mostrare il video “È nato un Salvatore – Video di Natale” (2:00), disponibile su ChurchofJesusChrist.org. Invita gli studenti ad ascoltare ciò che l’annuncio della nascita del Salvatore significa per ciascuna delle nostre vite, poi invitali a condividere ciò che hanno imparato e i sentimenti che hanno provato.
Trovare gioia nel Salvatore
Mostra il cortometraggio Il Cristo bambino – Una storia sulla Natività (17:57), disponibile su ChurchofJesusChrist.org. Potresti mostrare i seguenti sotto elencati. Dopo ciascun segmento, lascia agli studenti del tempo per parlare del modo in cui le persone hanno dimostrato la loro gioia per la nascita del Salvatore.
Maria e Giuseppe: dal minuto 0:00 al minuto 8:56
I pastori e gli angeli: dal minuto 8:56 al minuto 11:30
I magi: dal minuto 11:30 al minuto 12:42 e dal minuto 13:44 al minuto 17:15
“Gioisca il mondo”
Potreste cantare l’inno “Gioisca il mondo” (Inni, 120). Gli studenti potrebbero inoltre trarre beneficio dal discutere il seguente principio: Dato che Gesù Cristo è il mio Salvatore, posso provare gioia. Gli studenti potrebbero parlare di come Gesù Cristo è la fonte della gioia e di come hanno provato gioia grazie al fatto che Egli è il loro Salvatore.
Luca 2:10 . “Il buon annunzio di una grande allegrezza”
In Luca 2:10 l’angelo dichiara: “Non temete, perché ecco, vi reco il buon annunzio di una grande allegrezza”. Potreste creare un riferimento incrociato tra questo versetto e l’annuncio relativo al Salvatore da parte di un angelo a re Beniamino riportato in Mosia 3:3–5 .