Atti 1:9–26

Introduzione

Dopo aver istruito i Suoi discepoli per quaranta giorni, Gesù Cristo ascende al cielo. Insieme ad altri, gli Apostoli si uniscono in preghiera e in suppliche. Mattia viene chiamato per ispirazione a occupare il posto rimasto vacante nel Quorum dei Dodici Apostoli in seguito al tradimento e alla morte di Giuda Iscariota.

Atti 1:9–12

Il Salvatore ascende al cielo

Leggi le seguenti affermazioni relative alla seconda venuta di Gesù Cristo e scrivi nello spazio vuoto accanto a ciascuna di esse se sono vere (V) o false (F). I passi delle Scritture indicati tra parentesi ti aiuteranno a rispondere correttamente.

____ 1. Negli ultimi giorni, Gesù Cristo tornerà sulla terra (vedi Mosè 7:60).
____ 2. Alla Sua seconda venuta, Gesù Cristo apparirà solo alle persone rette (vedi DeA 101:23; Joseph Smith – Matteo 1:26).
____ 3. Poiché Gesù Cristo tornerà sotto altre spoglie, la maggior parte della gente non si accorgerà che la Seconda Venuta ha avuto luogo (vedi DeA 49:22–23).

Durante il Suo ministero terreno, Gesù Cristo profetizzò che negli ultimi giorni alcuni avrebbero divulgato dei falsi insegnamenti in merito alla Sua seconda venuta (vedi Joseph Smith – Matteo 1:22–25). Se seguiamo le parole del Salvatore e quelle dei Suoi profeti possiamo riconoscere se un determinato insegnamento sulla Seconda Venuta è vero o è falso. In questo modo eviteremo di essere ingannati (vedi Joseph Smith – Matteo 1:37).

Studiando Atti 1:9–12, individua le verità che riguardano la seconda venuta di Gesù Cristo.

Il Salvatore istruì i Suoi apostoli per quaranta giorni dopo la Sua risurrezione (vedi Atti 1:3). Leggi Atti 1:9–12 e scopri che cosa accadde dopo che il Salvatore ebbe finito di istruirli.

Immagina di essere stato presente mentre il Salvatore ascendeva al cielo. Quali pensieri avresti avuto o quali sentimenti credi che avresti provato?

Nell’antica Israele, talvolta, una nuvola era stata la manifestazione visibile della presenza e della gloria di Dio (vedi Esodo 40:34). La nuvola di cui si parla in Atti 1:9 era una nuvola di gloria (vedi Bibbia [KJV] della Chiesa, Bible Dictionary, “Cloud”). I due uomini menzionati in Atti 1:10 erano angeli.

Nota ciò che gli angeli dissero agli Apostoli in Atti 1:11. Una verità che possiamo imparare dalle parole dei due angeli è che alla Sua seconda venuta il Salvatore discenderà dal cielo in gloria.

Osserva, in Atti 1:12, che l’ascensione del Salvatore ebbe luogo sul Monte degli Ulivi. Una delle apparizioni del Salvatore che avranno luogo al Suo ritorno avverrà quando Egli discenderà e poserà il piede sul Monte degli Ulivi (vedi Zaccaria 14:4; DeA 45:47–53; DeA 133:19–20). Ciò si verificherà prima della Sua grande e magnifica apparizione al mondo (vedi Isaia 40:5).

Medita su questa domanda: In che modo conoscere le modalità con cui il Salvatore ritornerà ci aiuta a evitare di essere ingannati mentre attendiamo la Sua seconda venuta?

Atti 1:13–26

Mattia viene scelto per occupare il posto rimasto vacante nel Quorum dei Dodici Apostoli

Dopo essere tornati a Gerusalemme dal Monte degli Ulivi, gli Apostoli si riunirono insieme ad alcuni uomini e donne fedeli, tra cui Maria, la madre di Gesù, per pregare e adorare. Leggi Atti 1:13 e conta quanti apostoli vengono elencati.

Perché a quel punto vi erano solo undici apostoli?

In Atti 1:15–20 apprendiamo che Pietro stette davanti a centoventi discepoli e parlò loro della morte di Giuda Iscariota. Poiché Giuda era stato uno dei Dodici Apostoli, i discepoli si riunirono per scegliere un nuovo apostolo.

Pensa ai diversi modi in cui vengono scelti alcuni di questi dirigenti: il capitano di una squadra, un’autorità governativa locale, un re o una regina e il presidente di una società. Quali potrebbero essere alcune delle qualifiche richieste per queste posizioni di dirigenza?

Pensa a come viene scelto un apostolo di Gesù Cristo e che cosa qualifica una persona a servire come apostolo.

Leggi Atti 1:21–26, prestando attenzione a come fu scelto il nuovo apostolo dopo la morte di Giuda Iscariota.

Nel versetto 26 la frase “li trassero a sorte” fa riferimento a un antico metodo usato per prendere una decisione, poiché per i fedeli la mano di Dio avrebbe guidato la scelta (vedi Proverbi 16:33).

L’anziano Bruce R. McConkie del Quorum dei Dodici Apostoli spiegò: “Se tirarono a sorte, in quel caso fu il Signore a effettuare la scelta. Più probabilmente, tuttavia, essi ‘manifestarono il loro voto’, presumibilmente un ‘voto di sostegno’ per sostenere colui che Dio aveva scelto per servire nel santo apostolato” (Doctrinal New Testament Commentary, 3 voll. [1965–1973], 2:32).

Secondo Atti 1:21–22, Pietro disse che il nuovo apostolo sarebbe stato scelto tra coloro che avevano conosciuto personalmente Gesù ed erano stati testimoni del Suo ministero dall’inizio fino alla Sua risurrezione.

Che cosa ti colpisce di più nella preghiera degli Apostoli riportata in Atti 1:24–25?

Una verità che possiamo imparare da questo racconto è che gli apostoli di Gesù Cristo sono chiamati da Dio tramite rivelazione. Potresti scrivere questa verità nelle tue Scritture vicino ad Atti 1:24.

Nel diario di studio delle Scritture rispondi alla seguente domanda: Perché, secondo te, è importante che un apostolo sia chiamato da Dio mediante rivelazione piuttosto che in un modo simile a come vengono scelti altri dirigenti nel mondo?

Leggi il seguente episodio tratto dalla vita del presidente Heber J. Grant, che illustra un esempio di come un apostolo moderno fu chiamato per rivelazione:

“Il presidente [Heber J.] Grant ricevette rivelazioni quale presidente della Chiesa per guidarla nel suo complesso. Una di queste rivelazioni giunse appena dopo esser stato messo a parte come presidente della Chiesa, quando cercò la volontà del Signore nel nominare un nuovo membro del Quorum dei Dodici Apostoli. Quando meditò su questa responsabilità, i suoi pensieri tornarono ripetutamente al suo amico di vecchia data, Richard W. Young, un fedele santo e un leader di provata esperienza. Il presidente Grant parlò di questa possibilità ai suoi consiglieri, che appoggiarono la sua decisione. Quando alla fine si sentì sicuro della sua decisione, scrisse il nome del suo amico su un pezzo di carta e lo portò con sé alla riunione settimanale nel tempio con la Prima Presidenza e il Quorum dei Dodici. Quando stava per presentare il nome per l’approvazione dei suoi fratelli, tuttavia, non poté farlo. Invece di presentare il nome di Richard W. Young, propose il nome di Melvin J. Ballard, che conosceva a mala pena. In seguito egli raccontò l’effetto che questa esperienza ebbe su di lui:

‘Ho sentito l’ispirazione del Dio vivente che mi ha guidato nella mia opera. Dal giorno in cui scelsi una persona relativamente sconosciuta come apostolo, invece di un caro amico di vecchia data, ho saputo, come so di essere vivo, che ho diritto alla luce, all’ispirazione e alla guida di Dio nel dirigere la Sua opera qui su questa terra’” (Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Heber J. Grant [2003], 191–192).

Rifletti su come questo racconto, che descrive la chiamata di un apostolo moderno, illustri la verità insegnata in Atti 1:24.

In che modo la chiamata di un apostolo dimostra che il Salvatore continua a dirigere la Sua chiesa? (Ricorda la verità insegnata in Atti 1:2: Gesù Cristo guida la Sua chiesa rivelando il Suo volere ai Suoi apostoli mediante lo Spirito Santo).

Nel diario di studio delle Scritture rispondi a una o più delle seguenti domande:
1. In quale occasione hai assistito alla chiamata di un nuovo membro del Quorum dei Dodici Apostoli e cosa hai provato nel sostenerlo in questa chiamata?
2. Quali esperienze ti hanno aiutato a sapere che gli attuali apostoli sono stati chiamati da Dio?
3. Perché è importante per te avere una testimonianza del fatto che gli apostoli viventi sono stati chiamati da Dio?
4. Conosci il nome di tutti gli apostoli che servono attualmente nella Chiesa? Scrivi quanti più nomi di apostoli viventi riesci a ricordare. (Per scoprire quanti ne hai scritti correttamente, consulta la pagina che contiene le fotografie e i nomi delle Autorità generali nel numero della Liahona dedicato alla conferenza generale più recente oppure guarda su LDS.org).
Nel diario di studio delle Scritture, alla fine dei compiti di oggi, scrivi:

Ho studiato Atti 1:9–26 e ho completato questa lezione il (data).

Ulteriori domande, pensieri e idee di cui vorrei parlare con l’insegnante: