Unità 19: Giorno 1
Atti 13–14
Introduzione
Paolo (in precedenza chiamato Saulo) si imbarca nel suo primo viaggio missionario con Barnaba come collega. Essi predicano il Vangelo e fondano rami della Chiesa tra incessanti persecuzioni. Quando i Giudei si rifiutano di accogliere la parola di Dio, Paolo e Barnaba concentrano la loro predicazione sui Gentili.
Atti 13:1–13
Paolo e Barnaba si imbarcano in un viaggio missionario e rimproverano un falso profeta
Questa scala rappresenta la quantità di opposizione che possiamo trovarci ad affrontare quando cerchiamo di vivere il Vangelo. Un estremo della scala rappresenta la mancanza di opposizione, l’altro estremo l’opposizione continua.
Scrivi il nome Mosè su un punto della scala che tu ritieni rappresenti il livello di opposizione incontrato da Mosè. Fai lo stesso per Joseph Smith e per Nefi. Pensando all’opposizione che tu hai incontrato cercando di vivere il Vangelo, dove scriveresti il tuo nome sulla scala?
Tutti i discepoli di Gesù Cristo incontreranno opposizione nella propria vita, in momenti diversi e a livelli diversi. Studiando Atti 13–14, trova dei principi che ti possano guidare quando, nel cercare di vivere rettamente, affronterai l’opposizione.
In Atti 13:1–2 leggiamo che, mentre alcuni profeti e insegnanti erano riuniti ad Antiochia, lo Spirito Santo suggerì loro che Saulo e Barnaba dovevano essere chiamati a predicare il Vangelo insieme.
Prima di questa chiamata in missione, Paolo aveva trascorso il periodo successivo alla sua conversione a imparare il vangelo di Gesù Cristo (vedi Galati 1:17–18) e poi a insegnarlo e predicarlo a Damasco, Gerusalemme, Tarso, in Siria, in Cilicia e ad Antiochia (vedi Bibbia [KJV] della Chiesa, Bible Dictionary, “Paul”). Barnaba era un giudeo di Cipro che si era convertito al vangelo di Gesù Cristo (vedi Atti 4:36).
In Atti 13:3–6 leggiamo che, dopo essere stati messi a parte per la loro missione, Saulo e Barnaba viaggiarono da Antiochia all’isola di Cipro e predicarono in una sinagoga della città di Salamina. Da lì si spostarono dall’altra parte dell’isola, nella città di Pafo.
Leggi Atti 13:6–8 e scopri che cosa accadde quando Saulo e Barnaba giunsero a Pafo.
Leggi Atti 13:9–12, prestando attenzione a ciò che accadde a Elima (chiamato Bar-Gesù in Atti 13:6), mago e falso profeta. Potresti segnare, nel versetto 12, l’effetto che ebbe sul proconsole romano Sergio Paolo il fatto di avere assistito al potere di Dio in azione.
Un principio che possiamo imparare da Atti 13:9–12 è che il potere di Dio è di gran lunga superiore al potere del diavolo. Potresti scrivere questo principio nelle tue Scritture vicino a questi versetti.
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Nel diario di studio delle Scritture svolgi i seguenti compiti:
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Spiega come il comprendere che il potere di Dio è di gran lunga superiore al potere del diavolo ti può aiutare ad affrontare l’opposizione nella vita.
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Descrivi due o tre circostanze in cui il ricordare questo principio potrebbe esserti di aiuto.
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Nota come in Atti 13:9 avvenga la transizione dal nome Saulo al nome Paolo, che verrà mantenuto per il resto delle Scritture (vedi Atti 13:13).
Atti 13:14–43
Paolo racconta la storia degli Israeliti e attesta che Gesù Cristo è venuto in adempimento delle promesse di Dio
Pensa a uno sbaglio che hai fatto e che, se potessi tornare indietro, vorresti cancellare. A volte, l’opposizione che affrontiamo è una conseguenza delle nostre scelte che ci hanno portato a peccare. Mentre studierai Atti 13:14–43, cerca un principio che ti possa aiutare a superare questo tipo di opposizione.
Atti 13:14–37 riporta che Paolo e Barnaba lasciarono Cipro imbarcandosi alla volta della Panfilia, una regione sulla costa meridionale dell’odierna Turchia. Per qualche motivo non specificato, uno dei loro compagni di viaggio, Giovanni Marco, decise di lasciarli e di tornare a casa. Il sabato, Paolo stette dinanzi agli uomini della sinagoga di Antiochia di Pisidia e raccontò la storia del popolo di Israele, dalla schiavitù in Egitto all’ottenimento della terra promessa, dalla divina chiamata del re Davide alla venuta del Salvatore attraverso la sua progenie. Quindi Paolo parlò della vita e della missione di Gesù Cristo.
Leggi Atti 13:32–33, prestando attenzione a ciò che Paolo insegnò di Gesù Cristo. Potresti evidenziare nelle tue Scritture le cose che Paolo insegnò sul Salvatore.
Leggi Atti 13:38–39, cercando nelle parole di Paolo quale benedizione possiamo ricevere mediante l’Espiazione di Gesù Cristo.
Da Atti 13:38–39 apprendiamo il seguente principio: Mediante l’Espiazione di Gesù Cristo possiamo essere perdonati dei nostri peccati e giustificati.
L’aggettivo giustificati viene usato nel versetto 39 con il significato di “essere esonerati [o sollevati] dal castigo per i peccati commessi ed essere dichiarati senza colpa” (Guida alle Scritture, “Giustificare, giustificazione”, scriptures.lds.org). Quando una persona viene giustificata mediante l’Espiazione di Gesù Cristo può riconciliarsi con Dio.
L’anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli ha parlato del significato di essere giustificati mediante l’Espiazione di Gesù Cristo. Leggi quanto ha dichiarato e sottolinea le benedizioni che derivano dal pentimento: “[Gesù] diede la Sua vita per espiare i peccati. Il potere della Sua Espiazione può cancellare in noi gli effetti del peccato. Quando ci pentiamo, la Sua grazia espiatrice ci giustifica e ci purifica (vedi 3 Nefi 27:16–20). È come se non avessimo ceduto, come se non fossimo caduti in tentazione” (“‘Che siano tutti uno… in noi’”, Liahona, novembre 2002, 71).
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Nel diario di studio delle Scritture rispondi alle seguenti domande:
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Che cosa dobbiamo fare per essere perdonati dei nostri peccati e giustificati mediante l’Espiazione di Gesù Cristo?
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Quali sono alcuni personaggi delle Scritture che sono stati perdonati dei loro peccati e giustificati mediante l’Espiazione di Gesù Cristo?
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Se hai a disposizione l’innario della Chiesa, canta o leggi le prime due strofe di “Attonito resto”, (Inni, 114). Mentre canti o leggi presta attenzione a come l’autore dell’inno ha espresso la sua gratitudine per l’Espiazione e il perdono del Salvatore.
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Nel diario di studio delle Scritture rispondi alla seguente domanda: Che cosa provi per Gesù Cristo quando pensi al fatto che grazie alla Sua Espiazione puoi essere perdonato dei tuoi peccati?
Per favore, segui qualunque suggerimento tu possa aver ricevuto dallo Spirito Santo che ti aiuti a essere perdonato e giustificato mediante l’Espiazione di Gesù Cristo.
Atti 13:40–43 spiega che, dopo il sermone di Paolo, molti Gentili gli chiesero di insegnare di nuovo il sabato successivo.
Atti 13:44–52
Paolo e Barnaba predicano con coraggio nonostante le crescenti persecuzioni
Il sabato successivo, quasi tutta la città venne ad ascoltare Paolo e Barnaba che insegnavano la parola di Dio.
Leggi Atti 13:44–52, mettendo a confronto l’atteggiamento e le azioni dei Giudei con quelli dei Gentili venuti ad ascoltare Paolo e Barnaba. Le “donne pie e ragguardevoli” di cui si parla nel versetto 50 erano donne tenute in grande considerazione all’interno della comunità.
Osserva come la traduzione di Joseph Smith di Atti 13:48 chiarisca che “tutti quelli che credettero furono ordinati a vita eterna” (Joseph Smith Translation, Acts 13:48). La parola ordinati in questo versetto potrebbe indicare che si convertirono e fecero i passi necessari per ottenere la vita eterna, come essere battezzati, ricevere il dono dello Spirito Santo, obbedire ai comandamenti e perseverare con fede fino alla fine.
Atti 14
Paolo e Barnaba operano miracoli mentre predicano il Vangelo tra continue persecuzioni
Perché, secondo te, il Signore permette che le brave persone affrontino prove difficili?
Mentre studi Atti 14, individua un principio che possa aiutarti a capire come rispondere a questa domanda.
Atti 14:1–21 descrive alcune delle tribolazioni che Paolo e Barnaba sopportarono continuando a predicare. Leggi i seguenti passi, cerca quali tribolazioni dovettero affrontare i due missionari ed evidenziale nelle tue Scritture:
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Nel diario di studio delle Scritture rispondi alla seguente domanda: Che cosa avresti pensato se ti fossi trovato con Paolo e Barnaba ad affrontare queste prove?
Leggi Atti 14:22, prestando attenzione a ciò che Paolo insegnò sulle tribolazioni.
Da questo versetto impariamo il seguente principio: Se resteremo fedeli durante le tribolazioni, saremo preparati per entrare nel regno celeste.
Pensa attentamente alle benedizioni che hai ricevuto tu, o qualcuno che conosci, per essere rimasto fedele nelle tribolazioni. In che modo, secondo te, sopportare fedelmente le tribolazioni può prepararci per il regno celeste?
Scegli un principio che hai imparato studiando Atti 13–14 e che ritieni ti sarà di grande aiuto durante le prove. Scrivilo su un biglietto e metti il biglietto dove lo vedrai spesso (su uno specchio, sull’anta dell’armadio o in qualche altro posto che guardi abitualmente), così da trarne forza e incoraggiamento quando affronterai una prova.
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Nel diario di studio delle Scritture, alla fine dei compiti di oggi, scrivi:
Ho studiato Atti 13–14 e ho completato questa lezione il (data).
Ulteriori domande, pensieri e idee di cui vorrei parlare con l’insegnante: